Che draft sarà?

Se volete i nomi..chiedete ai guru

Se volete i nomi..chiedete ai guru

Anche a causa di una non completa copertura della stagione NCAA o per lo meno non come quella dei passati anni, quest’anno non mi lancio nel solito mock draft, i più maligni vorrebbero sottolineare lo scarso successo di preveggenza della passata stagione, mi limito a linkare mock e commenti a caldo, giusto per farsi due risate a 12 mesi di distanza!

Il mock di aza 2013

Commenti a caldo, draft NFL 2013

Andiamo però a vedere sinteticamente quelli che sono i need e più in generale le situazioni delle 32 squadre, per cercare di comprendere un po’ meglio quelle che saranno le loro scelte, posto il fatto che non è mai facile capire dove finisce la strategia del “scelgo perché ne ho bisogno” e dove inizia quella “scelgo perché è un fenomeno” a prescindere dal ruolo.

1.Houston Texans: come per i Chiefs 2013, i Texans 2014 sono una prima scelta assoluta abbastanza anomala, figlia di una stagione disastrosa al di là dei problemi reali della squadra. La necessità più evidente è quella del QB, da capire quale sia il migliore (per loro) di un lotto abbastanza equilibrato (Bortles, Bridgewater, Manziel, Carr…) e se effettivamente la trade a scendere sia possibile. Il front 7, ad estremizzare, è un front Watt + 6, con Cushing che bisogna capire se e come recupererà dall’ennesimo infortunio. Andare ad aggiungere materiale qui nei primi 2 3 giri non dovrebbe essere impossibile, con il ruolo di NT da coprire in maniera più efficace.

2.St. Louis Rams (grazie a Washington, per RG3): altra squadra che potrebbe scambiare a scendere, più per esperienze ultime e scenario generale, che per reale necessità, secondo me. Negli ultimi 6 draft sono stati scelti 10 ricevitori, 9 dei quali nei primi 4 giri, fatto sta che nessuno di questi ha dimostrato di poter essere il giocatore su cui costruire il gioco di lancio. La stessa prima scelta alta (8a assoluta) dell’anno scorso, Tavon Austin, può essere un playmaker, ma non pare avere le qualità per incidere continuativamente nel gioco. Quindi prendere il giocatore di skills più forte di questo draft (Sammy Watkins) potrebbe avere comunque un senso. Fosse ancora disponibile Clowney ecco che l’offerta che non si può rifiutare potrebbe anche arrivare. In secondo piano, ma da non sottovalutare, la possibilità di aggiungere uomini di linea offensiva.

3.Jacksonville Jaguars: BPA stampato sul logo. È pur vero che stanno lavorando bene, ma è assurdo che ogni anno ci troviamo a leggere i need di questa squadra e sono sempre gli stessi. Il pass rusher su tutti, le aggiunte del duo ex Seattle (Bryant e Clemons), potrebbe dare un po’ di respiro, ma entrambi sono sopra i 30. Io fossi in loro mi preoccuperei zero della situazione a roster e prenderei il prospetto disponibile più forte, che sia DE, OT, QB, WR (stando alle ultime brutte nuove su Blackmon), RB, CB, ecc ecc poco cambia.

4.Cleveland Browns: altra squadra che ci ha abituati a lavorare molto bene a scendere negli ultimi anni. Un QB va assolutamente preso (qualcuno prima o poi avrà il coraggio di scommettere su Manziel…), decidano loro come, quando e chi. Per il resto la FA è stata buona, sono arrivate pedine in RB, WR, LB e S, consentendo quasi di andare con il miglior talento disponibile (un altro pass rusher dopo la scelta non ancora sbocciata di Mingo, l’anno scorso?). Io però terrei molto d’occhio (nel caso non fosse un QB), il ruolo di CB.

5.Oakland Raiders: se non sono andati via già 2 WR (Watkins e Evans), non vedo come Oakland non possa sceglierne uno qui. In generale questa è una squadra che ha lavorato moltissimo in free agency, aggiungendo veterani un po’ ovunque. Il che vuol dire tanto, quanto niente: in prospettiva serve una safety, serve un RB (a meno che Latavius Murray si riveli più di una riserva…) e serve ovviamente un QB, tutti ruoli che dovranno essere scelti magari nei giri successivi. Il frullatore del mercato ha prodotto una linea offensiva tutta nuova o quasi: il pasticcio con Saffold è stato rattoppato con il biennale da 9 milioni offerto al 31enne Donald Penn, che nel 2015 potrebbe essere tagliato senza problemi (come per Schaub), allora attenzione anche all’OT disponibile (Matthews o Robinson? Lewan?).

6.Atlanta Falcons: se non hanno già scelto, leggasi trade up per Clowney, Atlanta dovrà assolutamente rafforzare con la prima scelta una delle due linee. Qualcosa è arrivato (Soliai e Tyson Jackson per quella difensiva, Asamoah e Carimi per quella offensiva), ma escluso l’ex delfino, per il resto sono toppe e/o (ri)scommesse. Va anche valutato bene quale RB prendere nei giri successivi.

7.Tampa Bay Buccaneers: qua c’è bisogno come l’aria di talento offensivo, in particolar modo QB e WR (i nomi sono sempre i soliti…), potenzialmente anche di un TE, sceglierne uno così alto può far storcere la bocca, ma i tempi cambiano e molto dipenderà dalla valutazione che GM e coaching staff danno di Ebron (che sembra essere il miglior prospetto del ruolo).

8.Minnesota Vikings: negli ultimi 2 anni hanno fatto 5 prime scelte (Matt Kalil, Harrison Smith, Sharrif Floyd, Xavier Rhodes, Cordarrelle Patterson). Tutti ottimi giocatori su cui continuare a costruire. In particolar modo però la secondarie resta deficitaria, nonostante due degli ottimi prospetti appena citati giochino proprio lì. Per far sedere Josh Robinson (tanto giovane, 23 anni, quanto sinora atroce) sono arrivati Munnerlyn e Cox, giocatori dalle carriere piuttosto ambigue. Andrebbe rafforzato anche il reparto di LB. E poi…sì…ça va sans dire: qualcuno che lanci la palla devono prenderlo, se Ponder hanno deciso che è un fallimento (e a giudicare dalle mosse della passata stagione, pare proprio di sì…), il titolare ora è Cassel. Infine: il vice Peterson è un po’ come il vice Buffon, non escludo arrivi qualcosa, magari al sabato.

9.Buffalo Bills: pur nei suoi limiti, Buffalo a me pare una squadra abbastanza completa: io cercherei di aggiungere talento soprattutto in linea offensiva o qualche pass rusher difensivo, che sia un DE (classe che però manca di qualità) o addirittura un LB. A giudicare la situazione del roster e guardando alla trade per arrivare a Mike Williams, starei lontano dai ricevitori (Stevie Johnson, Robert Woods, Mike Williams, Marquise Goodwin, T.J. Graham, talento, sostanza, prospettiva…c’è tutto e tutto sotto i 27 anni), facendo un pensierino per Ebron.

10.Detroit Lions: l’arrivo di Golden Tate sancisce la fine della scommessa Broyles, ma non credo escluda del tutto la scelta di un WR, specie se dovesse essere ancora disponibile Mike Evans, sarebbe un classico per i Lions. Per il resto qualsiasi giocatore difensivo, fatta eccezione per il DT, aiuterebbe la causa. Prima o poi un CB al primo giro dovranno pur prenderlo e a questo punto del draft non dovrebbero essersene andati molti (nessuno?). Se durante il draft s’azzardano a draftare un K con Tavecchio potenzialmente in rampa di lancio, mi incazzo.

11.Tennessee Titans: la rivoluzione offensiva e difensiva posta in atto con il cambio del coaching staff qui peserà molto nelle scelte che verranno fatte, specie nei primi giri. Il credo offensivo di Whisenhunt e il passaggio alla 3-4 dall’altra parte del campo ampliano a dismisura le variabili sia per quel che riguarda il primo giro che per il draft in generale. Dovessero avere disponibile un OLB attorno al quale far girare tutto il rinnovato front 7, secondo me, non se lo lascerebbero scappare, al di là dell’ arrivo di Shaun Phillips, del riadattamento di Wimbley (alla 12esima “trasformazione” della sua carriera, peggio dei digimon) e dall’esplosione (se mai accadrà) di Derrick Morgan. Un occhio ai CB va dato.

12.New York Giants: altra squadra che si è mossa molta in FA, lasciando però dei buchi abbastanza evidenti a leggere l’attuale depth chart. L’annoso problema del reparto LB resta ancora vivo, nonostante la pesca di Jon Beason (poi riconfermato). La perdita di Linval Joseph può essere compensata sin dal primo giro, con un occhio anche alla situazione TE (prima o poi, nelle prima metà del primo giro, qualcuno Ebron lo prenderà?). Per il resto arriveranno anche dei DE, una S, qualcosa in linea offensiva, tutto materiale che si giocherà il posto, come c’hanno abituato a New York.

13.St. Louis Rams: vedi pick numero 2.

14.Chicago Bears: difesa, difesa, difesa, poi difesa. Va bene qualsiasi ruolo, per il DE si può anche aspettare, ma qualcosina la investirei anche lì. Poi vanno bene DT, S, LB, CB (il duo titolare è buono, ma attempato, magari un terzo quarto giro ce lo butterei). Poi qua e là vedere se ci sono degli offensive linemen per migliorare il rendimento complessivo nella protezione di Cutler.

15.Pittsburgh Steelers: offensivamente un ricevitore dovrebbe arrivare, c’è da capire in quale dei primi 3 giri. Per il resto io porrei maggiore attenzione sul reparto difensivo, in particolar modo LB, sia inside che outside, o CB: poter scegliere un Dennard/Gilbert/Roby a questo punto del draft dovrebbe essere il connubio perfetto di talento e necessità per gli Steelers.

16.Dallas Cowboys: prendere il mantra dei Bears e farlo proprio. Qualsiasi ruolo difensivo deve essere l’obiettivo primario, secondario e terziario di questo draft in salsa texana. Al di là delle firme che sono state fatte e considerando la penuria di DE che possano valere una scelta a metà primo giro, non si può non prendere un DT o una S. Abbastanza improponibili le voci su Manziel, anche se a livello di talento puro, se lo valutano così tanto, potrei anche capire la possibile follia al di là del need. Come per i Bears, anche qui da tenere d’occhio la situazione in linea offensiva, specie per gli OT.

17.Baltimore Ravens: il processo di ricostruzione, post Super Bowl, è ancora in atto e fossi un tifoso ravens, nonostante la mancata qualificazione ai playoff la passata stagione, non sarei per nulla preoccupato. Il materiale aggiunto con il passato draft è di livello, anche se non mostrato ancora completamente. Un altro buon draft è la rifondazione sarà quasi completata senza bisogno di passare per stagioni fallimentari. I due obiettivi principali di questo draft dovrebbero essere la necessità di puntellare la linea offensiva e dare più sostanza al reparto safety. È pur vero che l’anno scorso è arrivato un ottimo Matt Elam, ma al suo fianco per il momento la firma dell’ex rams Darian Stewart sembra un palliativo, il più classico dei “limoni” (“strigne, ma non comeda”, ovvero “stringe, ma non risolve”…). Detto di questi due reparti e sottolineato che come running game bisogna capire cosa sia successo a Rice, dentro e fuori dal campo, io fossi in loro andrei con il miglior prospetto disponibile, a prescindere dal ruolo: talento, talento, talento. Non sottovaluterei quindi nemmeno il ruolo di ricevitore.

18.New York Jets: ancora mi domando come una squadra con così poco talento, specie in attacco, sia riuscita a vincere 8 partite restando in lizza per i playoff sino all’ultimo (Rex Ryan?), ragion per cui credo che un prospetto di skill offensive importanti non dovrebbero lasciarselo scappare sin dal primo giro. Chris Johnson è una acquisizione importante, ma non escludo ad una puntata su un RB nei giri intermedi, stando a un reparto che presenta poche certezze (lo stesso Ivory è spesso appiedato da problemi fisici, anche se l’anno scorso nella sua prima stagione ai Jets è stato molto più affidabile). In difesa andrei ad investire, anche eventualmente una prima scelta, tra safety ed OLB. Con gli ILB che hanno bisogno di profondità.

19.Miami Dolphins: il caso dell’anno che ha sconquassato la linea offensiva, lascia macerie che dovrebbero essere sostituite. Sono arrivati Branden Albert e Shelley Smith, Dallas Thomas (il terzo giro 2013) scelto per la sua duttilità dovrebbe avere un po’ di spazio, ma forse potrebbe non bastare per considerare il reparto completo per gli starter. A livello LB, Koa Misi da middle è una scommessa che forse ha bisogno di un piano B, lo stesso si può dire per il fragile Louis Delmas come free safety.

20.Arizona Cardinals: difensivamente la squadra è praticamente fatta, forse manca qualcosa in pass rush, John Abraham ha già dato tutto, Shaughnessy è onesto, ma niente di più, mentre i due ex longhorns Sam Acho e Alex Okafor devono dimostrare ancora molto. Non so però se a questo punto del draft ci sia disponibile un prospetto in grado di valere questa scelta. Avrebbe forse più senso buttarsi sulla linea offensiva, dove l’arrivo del seppur buono Veldheer da Oakland e la possibilità, finalmente, di poter schierare la prima scelta dell’anno scorso Jonathan Cooper potrebbero non bastare. Occhio se dovesse essere disponibile qualche QB di gradimento al management, sia al primo che ai giri successivi.

21.Green Bay Packers: è indubbio che, vuoi per mancanza di talento, vuoi per incapacità tattiche del coaching staff, gli interventi che maggiormente ci aspettiamo da questo draft in casa Packers debbano arrivare nel reparto difensivo. In particolar modo tra i LB serve molta più sostanza, sia per i ruoli interni che per quelli rushatori

22.Philadelphia Eagles: nonostante il terremoto scatenato da quel gangster di DeSean Jackson, resta comunque primaria la questione difensiva. In free agency sono arrivati CB (Nolan Carroll) e S (Malcolm Jenkins), teoricamente mancherebbe ancora un OLB adatto allo schema di Kelly, visto che Brandon Graham non sembra riscuotere molto successo nella stanza degli allenatori. Ma l’ex HC di Oregon c’ha già abituati ad una visione un po’ diversa della gestione del roster: a lui piace aggiungere talento al di là dei need, l’ha fatto andando a prendersi Sproles e potrebbe farlo pescando un ricevitore sin da subito per aumentare le armi a disposizione a Foles, che ormai ha solo l’imbarazzo della scelta (stando anche alla crescita che si prevede per Ertz). Un WR comunque dovrebbe arrivare nelle prime 3 scelte: Maclin, praticamente mai avuto l’anno scorso, è un ottimo ricevitore, ma con caratteristiche totalmente diverse rispetto a DeSean e con una storia di infortuni alle spalle che non lascia ben sperare sul lungo periodo.

23.Kansas City Chiefs: il need principale è quello del ricevitore, non ho idea di quanti ne siano già partiti a questo punto del primo giro e, quindi, di quali siano ancora disponibili, ma la classe sembra talmente profonda che potrebbe anche non essere un problema. L’unico appunto che potrebbe far vacillare l’idea di impegnare il primo giro con un ricevitore è la presenza di ILB in grado di diventare sin da subito titolari. La linea offensiva va rafforzata magari anche con giri tra il terzo e il settimo, ma qualcosa lì va fatto, specie per i ruoli interni.

24.Cincinnati Bengals: il giovane talento offensivo di questa squadra è innegabile, io continuo a non darmi per conquistato dal QB, ma ovviamente al momento non rappresenta una priorità, stando anche al prolungamento del contratto di Marvin Lewis come HC. In difesa, invece, proprio restando al coaching staff, s’è perso Zimmer ed è proprio in difesa che si attendono le scelte migliori. Va sostituito Michael Johnson, andato a Tampa, bisogna iniziare a pensare come sostituire Leon Hall che invecchia e deve recuperare dal secondo ACL negli ultimi 3 anni e c’è necessità di un LB in grado di affiancare Burfict, considerando che sia Maualuga che Lamur non danno molte certezze.

25.San Diego Chargers: anche qui in attacco c’è poco da aggiungere, forse un ricevitore, per far fronte almeno a livello numerico al declino di Malcolm Floyd. Ma sono state le prestazioni difensive a preoccupare maggiormente i tifosi di San Diego l’anno scorso. Servirebbe un NT e magari aggiungere un OLB, contando comunque nella crescita di Melvin Ingram, Freeney è attempato e Jarret Johnson è un OLB a modo suo, che non eccelle nella pass rush. Il buco più grande resta comunque nel reparto di CB.

26.Cleveland Browns: vedi pick n.4 (scelta arrivata per Trent Richardson)

27.New Orleans Saints: se dovessimo ragionare per need, i Saints avrebbero bisogno esclusivamente di un CB, per permettere di far giocare Bailey nello slot o comunque di non essere costretti ad utilizzarlo ad ogni down. Forse va aggiunto qualcosa nel reparto dei LB, specie tra gli OLB: Rob Ryan ama avere molta profondità e mi aspetto molto da Butler, una volta recuperata la forma post ACL. Prenderei un inside LB per aumentare la competitività oltre a Lofton e Hawthorne.

28.Carolina Panthers: i Panthers sono i proprietari di una delle offseason più influenzate dalla situazione salariale ed hanno bisogno di un ottimo draft per confermare gli ottimi livelli di risultati raggiunti. È ovvio pensare che un ricevitore di talento debba per forza di cose arrivare via draft: Avant, Cotchery, Underwood sono, nella migliore delle ipotesi, dei buoni comprimari, serve un target con più talento. Il problema è che anche nel ruolo di left tackle il buco lasciato da Gross pare piuttosto grande e non che a destra le cose vadano molto meglio. In difesa la linea, almeno quella, non ha bisogno di interventi immediati, i LB forse potrebbero richiedere un po’ di profondità, anche se c’è molta fiducia sulla crescita di Klein, mentre per i CB c’è da copiare quanto detto per i WR. In sostanza servirebbero 3 primi giri, ce n’è solo uno….GM e soci dovranno fare un gran lavoro.

29.New England Patriots: c’è bisogno di forze fresche in trincea. Vellano e Chris Jones possono dare un po’ di respiro ai due veterani Tommy Kelly e Vince Wilfork, ma non so quanto possano esserlo sul lungo periodo. Il reparto di ricevitore lascia sempre perplessi e se le perplessità di Belichick su Ridley saranno confermate, non escluderei l’arrivo di un altro RB, stando anche la perdita di Blount che un paio di castagne dal fuoco l’anno scorso le ha tolte.

30.San Francisco 49ers: il need principale è un avvocato (cit.), in alternativa un CB o un WR potrebbero comunque andar bene. Da non sottovalutare la possibilità di aggiungere dei pass rush che possano dare più respiro ai titolari. Willis e, soprattutto Bowman, a livello fisico non fanno dormire sonni tranquilli, non escluderei quindi una scelta in questa direzione per aumentare la competizione e far salire di livello giocatori già a roster. Da non sottovalutare la presenza di una miriade di scelte a disposizione, il che li potrebbe rendere molto dinamici.

31.Denver Broncos: bisogna sfruttare uno degli ultimi anni di Peyton Manning, per l’attacco quindi non c’è bisogno di investire più di tanto, se non puntellare la linea offensiva. Le necessità principali riguardano la difesa: le acquisizioni faraoniche sono andate per lo più in quella direzione, sarebbe ottimale pescare un LB in grado di essere sin da subito un upgrade od andare a rafforzare il reparto dei CB, che non può limitarsi all’acquisto di Talib.

32.Seattle Seahawks: bisognerebbe rafforzare una linea offensiva che, specie ad inizio stagione, ha mostrato qualche crepa di troppo e pescare qualche DE in grado sin da subito di entrare in rotazione (marchio di fabbrica della Seattle di Carroll) e in prospettiva di essere i titolari. Io prenderei un WR o un TE (anche se non sembrano essere centrali nell’attacco dei Seahawks), se non al primo giro in uno dei due giri del venerdì.

Washington Redskins: London Fletcher, in arte er moviola, s’è ritirato con un paio d’anni di ritardo, LB, CB e S vanno comunque rinforzati in maniera pesante. In attacco, la mente offensiva di Jay Gruden ha già comunque molto materiale su cui lavorare, forse la linea offensiva ha bisogno di qualche innesto.

Indianapolis Colts: dopo l’ennesimo fermo in condizioni alcoliche sopra i limiti del proprietario Jim Irsay, in molti hanno capito cosa ha ispirato la trade per arrivare a Trent Richardson, che di fatto è costata il primo giro di quest’anno. La linea offensiva, specie nel mezzo, rappresenta sempre un problema annoso, ma sostanzialmente bisognerebbe migliorare decisamente l’impatto difensivo di una squadra sempre in balia degli avversari: pass rush e secondarie sono entrambe sotto livello per un team che vuole essere una contender, migliorare almeno uno dei due aspetti del gioco sin da subito, per migliorare l’altro di riflesso, è fondamentale.

azazelli

Da giovane registravo su VHS tutte le finali di atletica, mondiali ed olimpiadi, poi m'hanno cancellato il record di Donovan Bailey con Beautiful e mi sono dato al download. Vivo di sport, cerco di scriverne.

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2 risposte

  1. piescic ha detto:

    Blackmon alla 5 e Jeffrey alla 45…aza, te la puoi tirare dai 😀
    PS: anche tu hai sofferto con me l’anno scorso per mettere un difensore tra le scelte dei Bears? 😀

  1. 11 Maggio 2014

    […] Buffalo, Cleveland e Sammy Watkins. Sono sincero (anche perché non potrei fare diversamente, carta canta), non mi sarei mai aspettato che Buffalo potesse andare con un ricevitore, ancor meno che lo […]

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