Calcio in Pillole – La Maledizione del 2° Anno

Edizione doppia del Calcio in Pillole visto che ormai nei campionati europei si gioca quasi tutti i giorni e non si ha nemmeno il tempo di buttare giù due parole sulla giornata trascorsa, che subito la sera c’è l’anticipo di quella nuova.

Chiellini espulso e Juve che ne perde 4 su 10, tipo la cometa di Halley

E il turno infrasettimanale ci ha fatto capire che la Juventus non è ancora uscita dalla crisi. Vittoria tutto sommato tranquilla contro l’Atalanta, con tutto il centrocampo titolare in campo, mercoledì da incubo a Sassuolo, quarta sconfitta stagionale e il solo Pogba a scendere in campo, vista l’indisponibilità di Marchisio e la scelta di tenere a riposo Khedira.

Allegri al 2° anno sulla panchina di una big sta faticando enormemente. Dove l’ho già vissuto questo momento?

Il Sassuolo di Di Francesco è 5° e quest’anno ha battuto Napoli, Lazio e Juventus, pareggiando con la Roma e perdendo senza meritare contro il Milan (di cui è bestia nera). Diciamo che non è più una sorpresa, e forse l’ex delfino di Zeman dovrebbe avere una chance importante.

L’Inter vince ancora 1-0 senza convincere e ringraziando ancora gli Dei di Mancini. Domenica contro questa Roma replicare l’occasione regalata a Destro, potrebbe non garantire lo stesso risultato.

A noi sembra ancora che i nerazzurri non sappiano esattamente cosa fare durante la partita, ma che ci siano molti singoli che possono risolverla da un momento all’altro.

Sicuramente avere Miranda e Handanovic nel reparto difensivo ti dà una grossa mano.

Chiudete in casa donne e bambini, non fate uscire nessuno dopo una certa ora! Il Milan ha chiuso una partita senza subire goal!

Donnarumma è diventato il più giovane portiere a finire imbattuto in serie A. Diventerà Buffon o Fiorillo? Speriamo solo che abbia il tempo di crescere bene e senza avere l’assillo dei giornali ogni santo giorno.

Il Frosinone ha 10 punti con 3 vittorie in casa, con lo stesso allenatore della Serie B e praticamente lo stesso gruppo. Prego Carpi e Bologna prendere appunti.

L’avventura di Sogliano come DS del Carpi, sta distruggendo tutto il buono che aveva dimostrato nelle sue precedenti esperienze. Speriamo per lui che sia solo un passo falso temporaneo.

A volte quando siedi tantissimi anni sulla stessa panchina di una squadra, il gruppo si satura e perde di motivazioni. E’ quello il momento in cui è tempo di riflettere e lasciare senza che la situazione sia compromessa. Mandorlini dovrebbe iniziare a rifletterci.

A proposito di Verona-Fiorentina, abbiamo scovato l’unica foto della partita in cui non c’erano Marquez e Rossi. Ecco a voi Sala e Pasqual:

Sgoop

Mourinho ha perso ancora in campionato e in Coppa di Lega è stato eliminato. Sabato c’è il Liverpool, ma soprattutto c’è Klopp, il Normal One. Sarà la rinascita del vecchio leone o il definitivo crollo?

Lo stesso Klopp ha chiuso le prime tre partite in Premier con tre pareggi, più di 60 tiri tentati e solo 2 goal. Diciamo che il suo calcio è ancora lontano da sbarcare ad Anfield.

L’Arsenal dopo aver perso il big match contro il Chelsea ha vinto 4 partite segnando 13 goal e battendo il Bayern in Champions League. E’ sempre la solita squadra di Wenger che incanta per un po’, ma poi crolla, o è veramente l’anno buono per tornare a vincere?

Vorrei spendere due parole su Bilic. Dopo aver portato la Croazia ai quarti di Euro 2008, quest’anno ha assunto l’incarico di allenare il disastrato West Ham della scorsa stagione e in meno di due mesi l’ha portato ai vertici della Premier, dopo aver battuto Chelsea in casa e Arsenal, Manchester City e Liverpool in trasferta. Il suo calcio è molto pratico e semplice nei concetti, ma giocato spesso al massimo del rendimento.

Il Borussia Moenchengladbach un mese fa era una squadra allo sbando. Non sapeva più vincere e stava rimediando figure a non finire. La società decise di esonerare Favre, l’allenatore che l’ha portata al terzo posto e in Champions League, dando la panchina ad interim allo sconosciuto Schubert.

Risultato 4 vittorie consecutive in Bundesliga e pareggio a Torino contro la Juventus. Probabilmente Schubert non sarà il nuovo Klopp, ma sicuramente la squadra dal cambio dell’allenatore è diventata una schiacciasassi.

Qualcuno dica al Bayern e a Guardiola che la Bundesliga la vincerebbe anche con le seconde linee, l’importante è vincere la Champions League.

Schmidt e il Bayer Leverkusen sono ufficialmente il tecnico e la squadra più pazzi d’Europa. Dopo il pirotecnico 4-4 contro la Roma in Champions, con il 2-0 iniziale, il 4-2 subito e la rimonta finale, in campionato sono andati sotto 2-0 e 3-1 contro lo Stoccarda in casa, per poi risorgere ancora e vincere 4-3. I tifosi chiedono un po’ più di tranquillità.

Pazzia?! Questa….è….LEVERKUSEEEEN!!

Qualcuno dia un premio a Nolito, anche solo per aver segnato a quella saracinesca di Keylor Navas, mentre speriamo che i media europei capiscano finalmente che al momento Luis Suarez è più decisivo di Messi e Cristiano Ronaldo.

L’Atletico Madrid dopo la sconfitta contro il Villareal e il pari nel derby sembrava in crisi e non aver ancora assimilato le novità nella rosa e nell’impostazione di gioco. Poi arriva la vittoria esterna contro la Real Sociedad e il dominio contro il Valencia. Mai dare per morto Simeone e il suo Atleti.