Mugello 2015 – Le pagelle
Mugello, ovvero Lorenzoland. Dopo Spagna e Francia, anche l’Italia è terra di conquista del maiorchino che davanti al popolo giallo e rosso riesce ad ottenere il terzo centro consecutivo tornando prepotentemente in corsa per il Mondiale.
Jorge Lorenzo – voto 10
Dopo Jerez e Le Mans, anche il Mugello è territorio di conquista di Lorenzo. Jorge parte subito forte impone fin da subito un gran ritmo creandosi così in gap che gli permette di amministrare la gara fino alla bandiera a scacchi. Con questa vittoria si avvicina sempre di più alla cima della classifica mondiale (ora a -6 da Rossi). E’ in uno dei suoi migliori momenti di forma della sua carriera ed ora è il serio candidato per la conquista del titolo
Andrea Iannone – voto 9
Un week-end quasi perfetto per l’italiano che ottiene la pole-position il Sabato e un secondo posto in gara dietro al martello Lorenzo. Risultato che assume ancora più valore se si pensa che non è ancora a posto fisicamente dopo l’infortunio rimediato qualche settimana fa. Dimostra ancora una volta di essere riuscito a fare quello step in più che gli permette di gestire al meglio e con meno irruenza le gare e le sfide corpo a corpo.
Valentino Rossi – voto 7 ½
Il Dottore non brilla in qualifica (8° posto), poi in gara tira fuori sempre quel qualcosa in più che gli permette di rimontare ed arrivare a lottarsi un posto sul podio insieme al gruppetto Iannone-Dovizioso-Marquez-Pedrosa. Ottiene un terzo posto finale che gli permette di mantenere la leadership del Mondiale. Il distacco all’arrivo con il compagno di team è “importante” e nelle prossime gare dovrà trovare gli aggiustamenti corretti per contenere la furia Lorenzo.
Andrea Dovizioso – voto 7 ½
Altro week-end positivo per Dovizioso che ottiene la prima fila in qualifica e in gara ha un buon ritmo lottando per le posizioni di testa con l’altra Ducati di Iannone e con Marquez. Purtroppo è costretto al ritiro per problemi tecnici, altrimenti le Ducati sul podio sarebbero potute essere due.
Michele Pirro – voto 7
Partecipa al Gp del Mugello come wild-card ed è protagonista sia in qualifica (6°) che in gara (8°) dimostrando di essere un buon pilota
Dani Pedrosa – voto 7
Pur non essendo ancora al top della forma fisica riesce ad ottenere un importante quarto posto. Non riesce nel finale a tenere il ritmo di Rossi, facendosi così sfuggire un possibile podio.
Alvaro Bautista – voto 6
Con una Aprilia tutt’altro che competitiva ottiene il 14° posto all’arrivo rifilando quasi 50” di distacco al compagno Melandri. Una nota posizione nell’inizio di stagione nero della casa italiana
Marc Marquez – voto 5
Week-end nero per il campione del mondo. Pasticcia nelle libere, è costretto ad effettuare la Q1 e non riesce ad entrare in Q2, dovendo così partire dalla quinta fila. Complice una straordinaria partenza riesce a recuperare fino alle posizioni di testa, lottando con le due Ducati per il podio fino al momento della caduta. Torna a casa con un altro 0. Manca ancora tanto alla fine del campionato, ma la classifica dice -49 da Rossi. E con la Yamaha che sembra aver cucito il gap che aveva gli scorsi anni con la Honda e con una Ducati sempre più in crescita, la lotta per il titolo si fa ancora più dura per Marquez.
Marquez sta scherzando con il fuoco, anche ieri è caduto mentre era secondo andando a forzare dove in quel momento non aveva senso fare. E’ un peccato perché dal punto di vista della lotta del campionato averne 3 era sempre meglio che averne 2 (GraziArcazzo). Le Ducati potevano fare doppietta sul podio, però su questo circuito alla fine me le aspettavo in lotta per la vittoria, Lorenzo mai inquadrato per tutto il GP.