Quel che passa il nastro – Road to AusOpen 2015

ausopen

Melbourne, Australia.

Bentornati alla rubrica sul tennis del sito QCPLS, la cadenza non è proprio ogni morte di papa, ma sicuramente “ogni morte di slam”. Dopo infatti lo US Open ci catapultiamo direttamente ad un 2016 che si preannuncia come un anno importante, ma che difficilmente cambierà i protagonisti della racchetta.

Infatti non vedo né un crollo di uno dei Fab Four (Djokovic, Murray, Federer, Wawrinka) e neppure una prepotente ascesa degli outsider, con Raonic, Nishikori, Dimitrov e Berdych che nel 2015 hanno addirittura dilatato il gap dai più forti.

Discorso a parte merita Rafa Nadal che ha cominciato bene l’anno arrivando in finale a Doha sul cemento prima però di prendere una stesa clamorosa dallo Zar Nole. Sono sicuro che Rafa farà un anno decisamente migliore rispetto al deficitario 2015 e che si possa ritagliare qualche soddisfazione cannibalizzando gli ATP 500 e 250 a cui parteciperà. Non vedo però possibile al momento un confronto con Nole o con lo stesso Murray anche sull’amata terra, dove Nadal sembra aver perso uno step. Con i più forti dà la sensazione di non riuscire più a trasformare un’azione difensiva in un attacco, come faceva sino a 3 anni fa in maniera costante.

Diamo ora un’occhiata quindi al tabellone dell’Australian Open in modo da guidarvi anche nella selezione dei match più interessanti, ricordandovi l’ottima copertura di Eurosport (consigliamo di seguire l’hashtag #EurosportTennis) che permetterà di vedere tutti gli incontri in programma attraverso l’Eurosport Player.

IL TABELLONE

Per Nole Djokovic (#1) è persino superfluo indicare i potenziali avversari, al terzo turno potrebbe incontrare uno tra Seppi e Gabashvili, successivamente occhio al bombardiere Karlovic che si gioca gli ottavi con Pospisil o il sempre ostico Simon.

Nei quarti per la legge del seeding dovrebbe incontrare Nishikori (#7), che vedo personalmente sfavorito contro Tsonga (#9).

AusOpen

Nole già dominatore

Lo spicchio di Federer (#3) (che si incrocerà con quello di Djokovic) è decisamente ostico a cominciare dal primo turno, Basilashvili è un picchiatore che in giornata può far male. Il problema è che al secondo turno potrebbe beccare Dolgopolov e al terzo una sfida con il suo “emule” Dimitrov. Veramente un sorteggio pessimo per re Roger che dovrà impegnarsi sin da subito per evitare scivoloni come lo scorso anno, quando fu eliminato dal nostro Andreas Seppi.

In un eventuale ottavo di finale altro impegno difficile probabilmente con Goffin (#15), nei quarti c’è un punto interrogativo perchè Berdych (semifinalista lo scorso anno e seed numero 6) dovrà superare tanti avversari scomodi, dal pazzo Kyrgios all’incostante Cilic e un Bautista Agut davvero in formissima.

Passiamo alla parte passa del Main Draw, dove i principali seed sono quelli di Wawrinka (#4) e Murray (#2).

Lo spot del secondo svizzero più forte della storia del tennis vede dei primi turni piuttosto agevoli (ma attenzione al giovane americano Sock) con una probabilissima sfida con Raonic agli ottavi.

Ai quarti dovrebbe incrociare lo spot di Rafael Nadal (#5) che dovrà fare molta attenzione già al derby iberico al primo turno contro Vardasco. Vedo favorito quindi Kevin Anderson (#11) soprattutto in caso di eliminazione precoce dello spagnolo di Mallorca.

Arriviamo quindi alla parte di tabellone dello scozzese Murray, che ha un primo turno da vedere contro il ’97 Zverev, ma poi un tabellone decisamente semplice. Teoricamente agli ottavi potrebbe incrociare uno tra Tomic e Fognini e ai quarti probabilmente Isner più di Ferrer. Insomma davvero quasi una passeggiata di salute sino alla semifinale per Andy.

IPOTESI DI OTTAVI

Djokovic (#1) vs Simon (#14)

Kohlschreiber vs Tsonga (#9)

Federer (#3) vs Goffin (#15)

Bautista Agut (#24) vs Kyrgios (#29)

Chardy (#30) vs Anderson (#11)

Raonic (#13) vs Wawrinka (#4)

Ferrer (#8) vs Isner (#10)

Fognini (#20) vs Murray (#2)

FAVORITI

Mi spiace per gli scommettitori incalliti, ma sarei molto sorpreso di NON vedere un remake della finale dello scorso anno tra Djokovic e Murray. Murray dovrebbe arrivare senza grosse insidie in semifinale, non mi sorprenderei che arrivasse senza perdere nemmeno un set. Con Wawrinka il maggior riposo dei turni precedenti potrebbe fare la differenza.

Nole ha qualche insidia in più con il vantaggio di essere molto più forte, con una sicurezza dei suoi mezzi clamorosa. Potrebbe fare più fatica con un Simon rispetto a Federer. Lo vedo favorito in quattro set su Murray.

CONSIGLI PER LE SCOMMESSE

Il tabellone è molto sproporzionato con spicchi abbastanza chiusi e, di fianco, alcuni apertissimi. Occhi puntati su Borna Coric croato classe 96 che potrebbe fare molto bene e non parte battuto con nessuno del suo spot. Attenzione al tedesco Kohlschreiber, mio grande pallino, che potrebbe fare lo scherzetto a Nishikori soprattutto se il giapponese non fosse in condizioni fisiche perfette. Se volete buttare 2 euro per un vincitore a sorpresa, puntate su Kyrgios, se volete dei cavalli vincenti per le partite singole non troppo quotati, puntate su Chardy e Bautista Agut

ITALIANS

Tabellone a due facce per gli italiani.

Partiamo da Seppi che è chiamato a duplicare i suoi sforzi per non perdere la pesante cambiale dello scorso anno, quando battè Federer per poi perdere amaramente con Kyrgios agli ottavi. Primo turno già impegnativo con Gabashvili, poi un secondo turno agevole e la sfida impossibile con Nole. La sensazione è che, purtroppo, non sia nemmeno in forma come lo scorso anno.

Non sarà questo Seppi

Non sarà questo Seppi

Per Lorenzi impegno difficile, ma non impossibile con Dimitrov. So di sembrare un pazzo, ma Lorenzi non ha mai giocato così bene sul cemento come in questo periodo e Dimitrov in giornata no può regalare tantissimo. Sarebbe un successo incredibile, ma già essere in tabellone a quasi 35 anni è un successo strepitoso per Paolino.

Cecchinato è tagliato fuori sin da subito con Mahut, dubito riesca a strappare anche solo un set contro il modesto francese. Il Ceck (al primo main draw da non qualificato della carriera) sul cemento è troppo indietro

Diverso il discorso per Fognini e Bolelli, che sono capitati nello stesso spot. Il ligure sta giocando molto bene in questo periodo, ha fatto quarti di finale ad Aukland perdendo dopo aver lottato contro Tsonga. Il primo turno è ostico contro Muller, ma è alla sua portata. Il secondo turno è un delitto non passarlo (Millman o Schwartzman) mentre al terzo incrontrerebbe Tomic o… Bolelli. Eh si, perché il Bole dovrebbe superare Baker al primo turno per poi affrontare il vincente tra l’incostante Tomic e Istomin. Il tennista di Budrio sarebbe addirittura il favorito per accedere agli ottavi, ma nei tornei precedenti all’Open ha giocato davvero male. Uno spot sicuramente fattibile per Fognini o Bolelli per arrivare agli ottavi di finale contro Murray.

Le qualificazioni sono state un cimitero di italiani, nessuno è arrivato al turno finale, delusione per Vanni (testa di serie #1 delle quali) eliminato al primo turno, mentre almeno il giovane Donati, Fabbiano e Giustino sono arrivati al secondo turno per poi arrendersi.

Siamo giunti alla conclusione, vi auguro un meraviglioso Australian Open, speriamo che i fattori esterni (caldo, umidità) non siano decisivi ai fini dei risultati… e forza azzurri, come sempre.

Potrebbero interessarti anche...

6 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *