Diario Atletico – Day 7: L’incoscienza ha due bandiere

Come per le Olimpiadi e gli Europei dell’anno scorso, il gruppo di visione virtuale via whatsapp si riunisce nuovamente e seguirà per voi i Mondiali di Atletica di Londra (tra virgolette proprio gli estratti tratti da whatsapp).

È difficile riprendere dopo le emozioni vissute l’altra sera con Marco Lingua e gli altri. Fortuna che ci regalano mezz’ora “eppiù” (da leggere con la voce di Bragagna) con le batterie dei 5mila femminili.

Questi mondiali devono ancora finire e noi siamo già proiettati ai prossimi: “Su Eurosport hanno detto che i prossimi a Doha li faranno a settembre-ottobre”, il classico freschino autunnale del Qatar. Ricordarsi di portare il golfino.

Ma c’è la nostra Muir, allora si segue e si soffre: “Muir al limite”, “Muir abbastanza cotta”, “muove la testa come la migliore Ratcliffe”

Nell’altra batteria l’americana Huddle pare tentare la fuga: “Ripresa e staccata come il peggior Chiappucci“, “classica azione televisiva”, “sicuro Huddle.org ha pagato per la pubblicità occulta”. Ed intanto grazie al suo ritmo è riuscita a farsi ripescare per il tempo.

Dalle qualificazioni del giavellotto oltre alla spiegazione illuminante del tecnico in RAI del perché ai maschi si infilza e alle donne no (…), portiamo via il lancio del tedesco Vetter: “In finale esce dallo stadio”. “Il fotografo lì dietro meglio se si dà una svegliata però”

“Yego era quello che ha imparato a lanciare con youtube?!”, “L’indiano Singh invece fa i live sui social direttamente con la gopro in testa”

Qualificazioni di buon livello comunque: “Nel giavellotto si qualificano tutti?”, in effetti passano in 13 la misura, per ultimo proprio il goproista di cui sopra.

Prime impressioni discordanti dall’alto femminile: c’è chi si innamora ad ogni salto, a volte anche 2 volte contemporaneamente, c’è chi si offre di portare un po’ di lasagne a queste atlete un po’ troppo magre, c’è chi si innamora delle lasagne.

La Trost fermata dalla premiazione dei 400m F (“Allyson…già mi manchi”) proprio mentre inizia la sua gara: “come Lingua ieri con Mo Farah, ce l’hanno con noi? Per questo non vinciamo medaglie?”

Alessia ci pare pesante, vuoi vedere che le lasagne sono arrivate in pedana?

La Furlani invece non ci convince per altri motivi: “Ma una che si chiamava xxkangurinaxx su Twitter secondo voi può andare in finale?”, beata gioventù…”è pure fan degli one direction”, maledetta gioventù.

Torniamo alla Trost: “Se non la recupera nemmeno Tamberi, stavolta è finita per davvero”, l’ottimismo che ti mette addosso l’atletica italiana…, “Mi scrivete quando finisce la sua gara che riaccendo? Soffro troppo”, d’altronde da lei mainagioia, E pure stavolta….”Trost in lacrime”

“⁠⁠⁠⁠⁠Mio figlio adesso imita il salto in alto, diventerà Tamberi invece che Lingua”.

Cerchiamo di seguire il commento tecnico: “Chi non ha notato che arrivano di avampiede???”

Nelle batterie degli 800m F ci sono svariati casi di “iperandroginismo” (cit. Bragagna).

Tilli goes to Medicina33 e ci spiega il testosterone…

“Anche questa keniana (Wambui, ndr) mi pare un po’ maschile”, “un po’?”, “questa?”…”iperandroginismo”, “assomiglia ad un ricevitore degli Steelers (Sammie Coates, ndr)”

Vuoi o non vuoi comunque penso che gli 800m F raramente abbiano avuto questo seguito ed infatti non si vede l’ora di vedere i prossimi turni e soprattutto la finale. Basta che non le fate parlare alla Caporale, che mi impressiona il timbro di voce.

Avevamo anche una italiana, la Santiusti, che ha un concetto che deve farci capire bene dopo essere stata eliminata: “mi sentivo bene, stavo bene, mi sentivo bene, però a volte….ma mi sentivo bene, all’allenatore gli avevo detto che stavo bene, sto bene, le gambe giravano, però sono arrivata che stavo carica, pronta, stavo bene…e poi questa figuraccia”

Nel frattempo su Eurosport si getta la spugna: “Chiediamo alla IAAF di entrare nei programmi di sostegno per le nazioni del terzo mondo dell’atletica

Quando chiedi al tuo #EspertoAtletica qualche account dedicato all’atletica da seguire su twitter e lui ti consiglia Annimari Korte.

Delle batterie dei 1500 metri non voglio parlare, è una specialità che ha smesso di avere un senso ed ho smesso di seguire da quando si è ritirato Hicham El Guerrouj. Si c’era Mekhissi, ma non ha picchiato nessuno (ed è stato già eliminato).

“Ma Alexis Copello è Azerbaijan periferia?”, “Appena fuori Baku, al distributore a sinistra”, “La famosa piccola Avana di Baku”, “È più azero lui di tutti noi messi assieme (cit.)”

“Ma c’è un triplista cubano diventato azero e un 200ista azero diventato turco”, per far tornare i conti del fair play passaportario servirebbe un martellista turco diventato cubano. “Ma non si può fare che ognuno corre per sé stesso senza nazione, che tanto ormai non ci si capisce più nulla…”, ed anche in questo Lingua era stato lungimirante con la sua MarcoLingua 4ever.

Claye gareggia senza cappello: “avrà visto Samba ieri sera”, “sì ma ci aveva illuso, non è più il principe di Bel Air”.

Secondo voi è meglio uscire con tre nulli o salvarsi al terzo salto con una misura (che poi ripeterete) che vi fa arrivare quarti a 3 centimetri dal podio? Chiediamolo a Napoles.

Anche senza cappello riesce a mettere in vita una sfida per l’oro molto avvincente con il suo connazionale e favorito Taylor. Speravamo in un over 18 metri, sembravano andare in progressione fino ad arrivarci, ma alla fine ne sono rimasti ben distanti. Favori del pronostico rispettati (per una volta in questi mondiali….).

Siamo arrivati ad una settimana di trasmissioni prima di avere il primo fuorionda della RAI?! Le risate sguaiate durante l’intervista alla Furlani. Record?

“La gente che sghignazzava durante l’intervista siamo noi ogni volta che la Caporale apre bocca…”, severo ma giusto.

A proposito di  “bordocampisti” ci segnalano da Eurosport un Rutherford che è stato vestito da Stevie Wonder

Le semifinali dei 200m F si concludono tutte e tre con il tempo di 22″50 (poi due ritoccati a 22″49): un caso?!?! Sì.

Al di là del tempo, il lanciato di Dafne è sempre il lanciato di Dafne. #TeamSchippers “olandesona sul velluto”, “ha due spalle da paura”

La Lalova ci fa simpatia, al di là del fatto che cerchiamo in tutti i modi di convincerci che corre per l’Itala: “mi sa che è eliminata”, “allora è proprio italiana”. Una domanda sorge spontanea: ma in Bulgaria non se la fila nessuno? Perché ha passato tutto il tempo delle semifinali in postazione da noi.

Impressione migliore dalle duecentiste? Schippers di una incollatura su Ta Lou.

Tra una gara e l’altra, l’amara verità: “inizio a sentire le fatiche di questo mondiale”, “e chi sei?! la Miller?”

I 400h F sono come un figlio che torna a casa ed ha preso 9 per la prima volta di matematica, ti danno una soddisfazione indescrivibile:

“Allora è vero”, “Ci saranno forze gravitazionali misteriose”, “sarà più corta?”, “Ok dite solo chi corre in nona che si fa prima”

Mondiale pieno di sorprese, vuoi che i 200m M siano da meno? Niente Van Niekerk come Michael Johnson 200-400, niente resurrezione di Makwala (che si perde nel finale e finisce giù dal podio), niente scheggia del Trinidad e Tobago Richards. Guliyev era sparito dai buoni livelli per un paio d’anni ed ha deciso di ritornare proprio in questa settimana.

Peccato poi nella concitazione abbia firmato la sua condanna:

Doppia bandiera?!?!

“Erdogan se lo incula“, chiaro e diretto.

“No no…lo ammazza proprio”, ciao Ramil.

Qui sopra i momento esatto in cui sparì in cui restituisce la bandiera turca per tenere solo quella azera. This is the end, beautiful friend the end.

In altra chat avevo detto Guliyev, quante ne so”, “ci tradisci”, “la chat con ammiocuggino?”

Altra regola di questi mondiali:

Van Niekerk è arrivato svuotato negli ultimi 30 metri, almeno salva l’argento per un millesimo.

I tempi così lontani dall’eccellenza ormai sono più di qualcuno, allora ci si interroga: “ma è la pista che fa schito?”, “La pista, il clima, l’anno post olimpico

“Due metri in più e vinceva Richards”, campione del mondo dei 202metri.

Ma c’è chi fa meglio:

La medaglia del pubblico. Come “Lo scudetto del bilancio”, “Pensa quando fra 50 anni seduto davanti al camino potrà guardare la medaglia del pubblico.. che soddisfazione”. Questo giornalismo sportivo che quando le cose non vanno per le loro belle storie da raccontare, riesce comunque a portare tutto verso quello che vogliono loro. Tenerezza.

“Adesso ho capito perché lo volevano mettere in quarantena, guarda come sputacchia durante l’intervista”

Riassumendo:

TITOLI ASSEGNATI SINORA (in grassetto quelli di ieri)

Triplo M: 1) Christian TAYLOR (USA), 2) Will CLAYE (USA), 3) Nelson ÉVORA (POR)
400h F: 1) Kori CARTER (USA), 2) Dalilah MUHAMMAD (USA), 3) Ristananna TRACEY (JAM)
200m M: 1) Ramil GULIYEV (TUR), 2) Wayde VAN NIEKERK (RSA), 3) Jereem RICHARDS (TTO)

100m M: 1) Justin GATLIN (USA), 2) Christian COLEMAN (USA), 3) Usain BOLT (JAM)
400m M: 1) Wayde VAN NIEKERK (RSA), 2) Steven GARDINER (BAH), 3) Abdalelah HAROUN (QAT)
800m M: 1) Pierre-Ambroise BOSSE (FRA), 2) Adam KSZCZOT (POL), 3) Kipyegon BETT (KEN)
10.000m M: 1) Mo FARAH (GBR), 2) Joshua Kiprui CHEPTEGEI (UGA), 3) Paul Kipngetich TANUI (KEN)
Maratona M: 1) Geoffrey Kipkorir KIRUI (KEN), 2) Tamirat TOLA (ETH), 3) Alphonce Felix SIMBU (TAN)
110h M: 1) Omar MCLEOD (JAM), 2) Sergey SHUBENKOV (ANA), 3) Balázs BAJI (HUN)
400h M: 1) Karsten WARHOLM (NOR), 2) Yasmani COPELLO (TUR), 3) Kerron CLEMENT (USA)
3000siepi M: 1) Conseslus KIPRUTO (KEN), 2) Soufiane ELBAKKALI (MAR), 3) Evan JAGER (USA)
Lungo M: 1) Luvo MANYONGA (RSA), 2) Jarrion LAWSON (USA), 3) Ruswahl SAMAAI (RSA)
Asta M: 1) Sam KENDRICKS (USA), 2) Piotr LISEK (POL), 3) Renaud LAVILLENIE (FRA)
Peso M: 1) Tom WALSH (NZL), 2) Joe KOVACS (USA), 3) Stipe ZUNIC (CRO)
Disco M: 1) Andrius GUDŽIUS (LTU), 2) Daniel STÅHL (SWE), 3) Mason FINLEY (USA)

100m F: 1) Tori BOWIE (USA), 2) Marie-Josée TA LOU (CIV), 3) Dafne SCHIPPERS (NED)
400m F: 1) Phyllis FRANCIS (USA), 2) Salwa Eid NASER (BRN), 3) Allyson FELIX (USA)
1500m F: 1) Faith Chepngetich KIPYEGON (KEN), 2) Jennifer SIMPSON (USA), 3) Caster SEMENYA (RSA)
10.000m F: 1) Almaz AYANA (ETH), 2) Tirunesh DIBABA (ETH), 3) Agnes Jebet TIROP (KEN)
Maratona F: 1) Rose CHELIMO (BRN), 2) Edna Ngeringwony KIPLAGAT (KEN), 3) Amy CRAGG(USA)
Triplo F: 1) Yulimar ROJAS (VEN), 2) Caterine IBARGÜEN (COL), 3) Olga RYPAKOVA (KAZ)
Asta F: 1) Ekaterini STEFANIDI (GRE), 2) Sandi MORRIS (USA), 3) Robeilys PEINADO (VEN), 3) Yarisley SILVA (CUB)
Peso F: 1) Lijiao GONG (CHN), 2) Anita MÁRTON (HUN), 3) Michelle CARTER (USA)
Giavellotto F: 1) Barbora ŠPOTÁKOVÁ (CZE), 2) Lingwei LI (CHN), 3) Huihui LYU (CHN)
Martello F: 1) Anita WŁODARCZYK (POL), 2) Zheng WANG (CHN), 3) Malwina KOPRON (POL)
Eptathlon: 1) Nafissatou THIAM (BEL), 2) Carolin SCHAFER (GER), 3) Anouk VETTER (NED)

TITOLI DA ASSEGNARE OGGI

20.10 Lungo F
21.30 Martello M
22.25 3000siepi F
22.50 200m F

MUST WATCH

Si torna a gareggiare di mattina e sarà così per tutti e tre gli ultimi giorni di questo mondiale. Oggi e domani peraltro avremo la pista invasa da quella specie umana particolare che va sotto il nome di decatleti.

È ovvio che tutta la giornata sarà una lunga attesa per la finale del martello alle 21.30: il nostro Lingua lancerà per nono nei primi tre lanci (e per ottavo negli altri tre: UH OH!! Vabbè…speriamo ci arrivi agli altri tre intanto).

Stamattina, ore 12.15, torna in pedana Gimbo Tamberi. Lo so che qualcuno l’ha conosciuto come opinion leader influencer della TV nazionale, ma questo prima di spiegarvi ogni medaglia, ogni prestazione di ogni disciplina olimpica faceva il saltatore in alto e da un mesetto a questa parte è tornato a farlo. Ci vorrà pazienza, sarebbe già oro ritrovarlo in pedana domenica per la finale.

Questa mattina con le batterie e stasera con le semifinali tornano gli ostacoli alti. Adoro Kendra Harrison, l’anno scorso ha dominato la stagione (cancellando il record della Donkova, che pareva sinistramente eterno) e ha fallito i trials, mancando le olimpiadi. In mezzo agli ostacoli è un proiettile che rimbalza freneticamente. Must watch 12.01 la sua batteria di primo turno.

Riuscirà qualche lunghista a superare i 7 metri?

ITALIANI IMPEGNATI OGGI

12.15 Gianmarco TAMBERI, alto M, gruppo b, 2,28 record stagionale, 2,39 record personale

21.30 Marco LINGUA, martello M, finale, 77,23m record stagionale, 79,97 record personale

PROGRAMMA COMPLETO DI GIORNATA

azazelli

Da giovane registravo su VHS tutte le finali di atletica, mondiali ed olimpiadi, poi m'hanno cancellato il record di Donovan Bailey con Beautiful e mi sono dato al download. Vivo di sport, cerco di scriverne.

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