Milano Sanremo 2017 – Preview

Prima Monumento dell’anno, quella che molti amano chiamare la Classica dei velocisti.E io mi ritrovo a scrivere le stesse cose ogni anno, perché in fondo alla Sanremo non cambia mai un piffero. Tanta costa ligure, una fuga maledetta in partenza, qualche attacco tra Capi e Cipressa, l’ascesa a tutta sul Poggio, la discesa nervosa e poi si contano i superstiti. A molti non piacerà, ma a me affascina sempre.

Perché è una corsa per gente con un grande motore ed è una corsa che dà una chance a tutti: dal velocista che sa superare qualche colle al finisseur con la sparata nel finale, passando per il grande discesista che rischia di rompersi il collo nella picchiata verso Sanremo e lo scalatore potente. Non sottovalutateli, quei 300 chilometri. Non sono roba per tutti. È pieno di grandi velocisti che la Sanremo non l’hanno nemmeno annusata. Qui servono classe e tante gambe.

Il percorso è lo stesso degli ultimi anni, coi tre Capi a precedere Cipressa e Poggio, e l’arrivo storico in via Roma.

Percorso Milano Sanremo

Dalla fine della discesa del Poggio al traguardo ci sono solo 2 km, quindi le squadre hanno poco tempo per riorganizzarsi e riportare in testa i propri uomini veloci. La volata rimane più probabile, ma quasi sicuramente caotica, poco organizzata. Niente treni, contano solo gambe e posizionamento.

Qualche nota storica.

– L’ultimo a vincerla per due anni di fila è stato Erik Zabel, che nel quinquennio dal 1997 al 2001 ne ha vinte addirittura 4, piazzandosi al secondo posto nella rimanente.

– Dei 200 corridori che prenderanno il via, sono 6 quelli che l’hanno vinta già una volta in carriera: Pozzato (2006), Cavendish (2009), Gerrans (2012),  Kristoff (2014), Degenkolb (2015) e Demare (2016).

– L’ultimo ad avere una vittoria multipla alla Sanremo è l’ormai ritirato Oscar Freire: ne vinse 3 (2004, 2007, 2010)

I Favoriti

Peter Sagan (Bora) il due volte campione del mondo flirta con la Sanremo dal lontano 2011, e incredibilmente non l’ha ancora vinta. Sulla carta è la corsa perfetta per lui. Può vincerla in volata, o con un attacco solitario in discesa, o andando via di potenza con un gruppetto sul Poggio. L’anno scorso si è sbloccato con le Monunento e da allora non si è più guardato indietro. Nettamente il favorito.

Arnaud Demare (FDJ) – è il campione uscente e quindi entra di diritto tra i favoriti, ma ha davvero le carte in regola per ripetersi? Corridore duro, ma non durissimo. Veloce, ma non sempre. Alla Parigi – Nizza ha vinto una tappa brutale resistendo a un attacco di Alaphilippe su uno strappo. Forse ha più chance se la corsa diventa dura nel finale, con qualche attacco fulminante.

Demare Preview Milano Sanremo 2017

Pronti a vincere

Fernando Gaviria (Quickstep) – l’anno scorso dicemmo che non si sapeva nulla del suo serbatoio e si presentò in via Roma coi più forti, salvo poi buttare via tutto cadendo da solo. Chiaramente un predestinato, e già coi ranghi di capitano nella squadra più forte alla partenza. Sulla velocità pura può metterli in fila tutti, quindi bisognerà far corsa dura per liberarsene prima.

Alexander Kristoff (Katusha) ha già vinto la Classicissima, ma da quando corre senza Paolini sembra un altro. Quest’anno tra l’altro se n’è andato anche lo scudiero Guarnieri (alla FDJ). Rimane uomo da corse lunghe, perché il motore è quello del campione. Se può cominciare lo sprint davanti ai 200 mt è difficilissimo uscirgli di scia.

John Degenkolb (Trek) – è un piacere rivederlo alla Sanremo, dopo il tremendo incidente dell’anno scorso che quasi lo fece smettere di correre. Velocista simile a Kristoff, anch’egli vincitore in passato. Dal ritorno in bici sembra aver perso un po’ di spunto, ma regge alla grande i 300 km e, con Felline e Stuyven a proteggerlo, ha una squadra molto solida.

Greg Van Avermaet (BMC) – sulla carta non sarebbe corsa per lui, ma nemmeno le Olimpiadi lo erano quindi vaffanculo la carta e parliamo di Greg e di quanto è un fenomeno. Questo fino a 2 anni fa era considerato un perdente. Oggi se arriva con chiunque all’ultimo km non gli scommetti contro. Il sogno è vada via in discesa con Sagan e poi se la giochino loro due.

Quelchepassa outsider

Nacer Bouhanni (Cofidis) – inizio di stagione complicato per l’ex boxeur, che ha vinto la sua prima corsa gara solo ieri alla Nokere Koerse. È il più puro tra i velocisti in elenco, malgrado abbia imparato a superare i colli con discreto ritmo. Da due anni si presenta in via Roma col gruppo buono, senza aver le gambe per chiudere davanti. Grande incognita.

Michael Matthews (Sunweb) come sempre ha iniziato la stagione tardissimo alla Parigi – Nizza, e non con la consueta gamba da paura. Veloce lo è sempre stato, e il bike handling è di livello assoluto. La sensazione però è che necessiti di percorsi un po’ più duri per poter fare la differenza nel finale.

Ben Swift (UAE Team Emirates) – non il nome più accattivante del gruppo, ma vai a vedere i risultati e ci trovi due podi alla Sanremo negli ultimi tre anni. Misterioso come ci sia riuscito, anche perché poi per il resto dell’anno di solito dorme. Il cambio di squadra gli ha garantito ancora maggior anonimato rispetto al solito. Prossimo step: vincere la Sanremo senza che nessuno se ne accorga.

Sonny Colbrelli (Bahrain) – la grande speranza italiana per la Classicissima. Ha fatto gavetta per tanti anni, correndo quasi solo in corse di secondo piano. Alla Parigi – Nizza di quest’anno ha vinto una tappa d’altri tempi, con ventagli e pioggia e poi una volata lunghissima fatta tutta in testa. Corridore duro, senza paura, che si è sbloccato anche a livello WT. I believe.

Sonny Colbrelli Milano Sanremo preview 2017

Ci sarebbero anche altri velocisti o sedicenti tali tipo Cavendish, Ewan, Viviani, Bennett, Modolo, Van Poppel, Debusschere, Arndt, Nizzolo, e lo so che le quote di sta gente vi attizzano, ma fatemi un favore e risparmiate i soldi.

E se non fosse una volata?

Difficile non lo sia, perché questo è un percorso che penalizza gli attacchi, specie se come sembra ci sarà bel tempo. Ci sono però almeno 2-3 squadre molto forti che non hanno interesse ad arrivare in volata, BMC e Lotto Soudal su tutte. Van Avermaet da una parte e la combo delle meraviglie Wellens-Benoot dall’altra punteranno forte su un attacco tra Cipressa e Poggio. La Sky ha Viviani e Van Poppel, è vero, ma non ci può scommettere troppo, quindi spazio alla creatività di Kwiatkowski e Geraint Thomas, entrambi in forma straordinaria.

Tra chi vorrebbe controllare la corsa ci sono sicuramente Trek ed FDJ, mentre la Bora può giocare d’attesa, tanto Sagan sguazza in qualsiasi scenario. La Quickstep ha il consueto roster devastante, e potrebbe anche giocare d’anticipo con  Alaphilippe o Gilbert. Una botta nel finale la possono dare anche Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Tom Dumoulin (Sunweb), Luis Leon Sanchez (Astama) e Alexis Gougeard (Ag2r).

Gli italiani: sono 11 anni che non vinciamo la Sanremo: un digiuno così lungo si era avuto solo dal 1953 al 1970. Pozzato (l’ultimo vincitore) corre ancora, ma sarebbe già un successo vederlo arrivare entro il tempo massimo, considerata la condizione mostrata recentemente. Detto di Colbrelli, da tenere d’occhio anche il compagno di squadra Bonifazio, che ha dimostrato di poter reggere Cipressa e Poggio in questi anni.

Matteo Trentin (Quickstep) e Daniel Oss (BMC) lavoreranno come sempre in appoggio ai capitani, con licenza di provarci nel caso il piano A andasse storto. Un altro corridore molto adatto a questa corsa sarebbe Oscar Gatto, che in Astana forse potrà fare la sua corsa. Discorso diverso per Fabio Felline, uno che finalmente si è guardato allo specchio e ha capito di essere un gran corridore: altrove sarebbe capitano, ma alla Trek sarà la spalla di Degenkolb.

Albo d’oro

2016 | Arnaud Demare

2015 | John Degenkolb

2014 | Alexander Kristoff

2013 | Gerald Ciolek

2012 | Simon Gerrans

2011 | Matthew Goss

2010 | Oscar Freire

2009 | Mark Cavendish

2008 | Fabian Cancellara

2007 | Oscar Freire

Twitter

L’account Twitter ufficiale della corsa è @Milano_Sanremo, mentre per i commenti live potete usare l’hashtag #MSR. Aggiornamenti in tempo reale su questa lista.

Betting

Starting list

Da ProCyclingStats.com

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