NFL in pillole – Super Bowl: e che gli vuoi dire?

Quella strana sensazione che ti assale guardando la storia in svolgimento…

In molti si erano lamentati della qualità media di questa playoff, direi che adesso siamo pari no?

Il lancio della moneta è fatta da Bush Senior: Trump chiede subito di contestare il risultato uscito.

Si inizia e le squadra sono quasi intimorite, faticano a prendere ritmo…ah già: è colpa dell’America che si è fermata per vedere il Super Bowl!

Doveva essere la partita degli attacchi e di fatti il primo quarto si chiude sullo 0 a 0…

Nei primi quarti della regular season i Falcons avevano segnato 139 punti, i Patriots 130 e nessun’altra squadra aveva raggiunto i 100: lo 0 a 0 sembra un limpido caso di trollaggio

A proposito: totale di punti segnati nei primi quarti dei 7 Super Bowl giocati dalle squadre di Belichick e Brady? 0 fucking points!

Poi Julio Jones decide che la partita può iniziare:

Fumble di Blount! Peccato….verrà sacrificato nell’intervallo al dio del football!

Sulla finta di Davonte Freeman cado anch’io dal divano e New England si trova in svantaggio per la prima volta dalla sfida del 27 novembre contro i Jets.

Tom Brady sembra non esserci: falloso, impreciso, spesso sotto pressione…Giselle sembra già pensare alla vacanza da prenotare.

Grady Jarrett con la partita della vita intanto.

L’attacco dei Falcons inizia a girare che è una meraviglia, Matt Ryan sembra non aver fatto altro nella vita che giocare queste partite e si vola sul 14 a 0.

Maggior scarto di punti recuperato in un Super Bowl? 10. Ahia.

New England riprende a macinare, gli arbitri iniziano a punire l’eccessiva aggressività dei defensive back e da un momento all’altro sembra che possa arrivare il primo touchdown dei Patriots. SDENG!

Alford intercetta Brady e fa registrare il secondo più lungo pick six del Super Bowl. Non è che anche questa partita finirà per essere un blowout? Iniziano a pensarlo in molti…

Intanto qualcuno si prepara già per le prime pagine dei giornali del giorno dopo…

Siamo 21-0. Maggior scarto di punti recuperato in un Super Bowl? Sempre 10. Ahia.

C’è giusto il tempo per un field goal allo scadere di Gostkowski ma le facce dei giocatori di  New England al rientro negli spogliatoi sembrano quelle dei padri rockettari che portano le figlie ad un concerto di Benji e Fede.

Ma tanto è arrivato il momento che tutti attendevano: lo spettacolo dell’intervallo di Lady Gaga!

Chissà cosa diceva a questo punto l’algoritmo  di Caressa

Al ritorno in campo Atlanta ha di nuovo la palla dopo 68 minuti in cui non la vedeva e non perde tempo per far notare quanto ne sentisse la mancanza…

Il gameplan di New England evidentemente prevedeva di non concedere mai il profondo all’attacco dei Falcons e la missione è sostanzialmente riuscita, questo però non ha evitato qualche figuraccia ai suoi defensive back…

Dopo Freeman ora è il momento di Coleman: 28 a 3 Falcons e Arthur Blank che inizia a far partire la sua danza della vittoria.

Maggior scarto di punti recuperato in un Super Bowl? Sempre 10 no? Ahia. Qui ormai siamo a -25.

I più fiduciosi pensano “C’è ancora tempo!”, ma sono i tifosi dei Falcons che vogliono segnare ancora.

Non dimenticate una delle più famosi legge non scritte del football però: mai scommettere contro una squadra di Belichick e Brady.

Un drive di 75 yards e 13 giochi in quasi 7 minuti porta finalmente i Patriots a segnare il primo touchdown della serata con James White: manca però sempre meno tempo e viene anche sbagliato il PAT. 28-9.

Atlanta sembra ormai aver alzato il piede dall’acceleratore in attacco mentre la difesa sta in campo da una vita ma regge ancora.

Altro drive lungo per New England che si deve accontentare di un field goal: 28 – 12 e partita che sembra avere sempre lo stesso padrone.

Ci vorrebbe un episodio…qualcosa di particolare…che ne  dite di un sack + fumble + palla recuperata?

Due minuti dopo Atlanta si ritrova in vantaggio di soli 8 punti ma soprattutto noi capiamo che anche questa volta non si potrà andare a letto in anticipo.

Ma non bisogna aver fretta: andatelo a dire ai Falcons però! Qualcuno ha capito perché nell’ultimo quarto avanti nel punteggio hanno avuto spesso fretta di snappare?! È accaduto in ben 5 occasioni, “regalando” un complessivo di 60 secondi. Quasi non si rendessero conto del momento o non ne fossero “preoccupati”.

Quando sei in difficoltà che fai? Vai dal tuo uomo migliore no? Solo che mamma mia Julio…

Dopo Tyree e Manningham i tifosi dei Patriots si preparano a finire un’altra volta dalla parte sbagliata degli highlights…

Atlanta finora ha giocato sempre all’attacco, è stato il suo marchio e grazie a quello è arrivata fino a qua. I Falcons decidono ancora una volta di farlo ma questa volta vengono respinti: sack e poi holding li portano lontani dal field goal che poteva chiudere la gara. Col senno di poi…ma anche con il senno di prima….

Poi vedi un lancio di Brady in tripla copertura con DB che si mangia l’intercetto e alla fine…Edelman che esce con la palla in mano e non puoi fare a meno di pensare che questa volta gli dei del football hanno deciso diversamente…

Tra l’altro ok Edelman: ma non diciamo niente a quell’arbitro che ha visto chiaramente la ricezione completa da 20 metri di distanza? Fe-no-me-no!

O era un tifoso dei Patriots che ci ha provato e gli è andata bene?

Non c’era mai stato un overtime in un Super Bowl! Il risultato era ancora 28 a 20 ma tutti ormai avevamo capito che si stava facendo la storia!

Ancora White e poi la conversione da 2 di Amendola. 28 a 28!

Ci sarebbero ancora 57 secondi, basterebbe un field goal, ma Atlanta dovrà affrontarli con 0 timeoutmomento momento momento, come zero timeout? Dove li hanno buttati tutti?!?!

Quando i Patriots vincono il sorteggio sappiamo tutti come andrà a finire. A Houston, in Georgia, in Italia, sulla stazione spaziale…

La storia è fatta!

In entrambi i sensi.

Maggior scarto di punti recuperato in un Super Bowl? 25!!

Povero Matt Ryan, fa una partita straordinaria e viene accusato di essere il solito perdente…

Mi dispiace cari tifosi Falcons, mi piacerebbe dirvi che con il tempo passerà…che farà meno male…abituatevi sin d’ora perchè ogni volta che vedrete queste immagini sentire uno sgradevole bruciore poco sotto la schiena…

E intanto Blank ha finito di ballare…oddio…sembra anche aver finito di respirare….chiamate un dottore! Meglio un’infermiera visto con chi si accompagna di solito…

Potremmo stare qui a discutere per ore sul perché Atlanta abbia perso, su cosa abbia sbagliato, ma in questi casi mi vengono sempre in  mente le parole di un altro Julio, Velasco: chi vince festeggia e chi perde spiega!

Anche se a volte c’è poco da spiegare.

Maggior scarto di vittoria dei 5 Super Bowl dei Patriots? Questo vinto in overtime. Il football è strano.

La stagione è finita, finalmente si può tornare ad andare a letto ad orari decenti.

Ci si rivede a settembre. Anche perchè ora…

angyair

Tifoso dei 49ers e dei Bulls, ex-calciatore professionista, olimpionico di scherma, tronista a tempo perso, candidato al Nobel e scrittore di best-seller apocrifi. Ah, anche un po' megalomane.

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2 risposte

  1. Alberto ha detto:

    non so davvero come faro a stare senza le pillole x tutti questi mesi….
    poi dopo una partita del genere…..
    continuate a scrivere di football vi prego….

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