NFL in pillole – week 14: Let it snow

È arrivato l’inverno, il freddo….anche la neve…tempo da football in pratica!

Ok, a livello tecnico vedere una partita in una tormenta di neve non è granché, però è difficile farne a meno.

Thursday Night…infortuni…contro-prestazioni…tutto già sentito, però nonostante questo quest’anno si sono viste anche belle partite, molto intense come quest’importantissimo scontro divisionale tra Saints e Falcons.

Ok per i tanti infortuni durante la partita, ma New Orleans deve recriminare soprattutto con se stessa per i diversi errori fatti, sia a livello di penalità evitabili che di scelte errate.

Però questa sconfitta ha, se possibile, dimostrato ancora di più che questi Saints sono una squadra seria.

Record dei Falcons in stagione quando Matt Ryan lancia 3 intercetti? 2 a 0. Non male rispetto allo 0-23 del resto dell’NFL no?

È vero che uno di questi non è stato colpa sua, ma negli altri Ryan ha mostrato un’incertezza che non si vedeva da almeno un paio di anni.

Per fortuna che c’è quel discreto linebacker…

https://twitter.com/NFLRT/status/938963429695639552

Se uno guarda il risultato potrebbe anche pensare che Chiefs vs Raiders sia stata una partita più o meno equilibrata, invece tranne gli ultimi minuti a babbo morto è stata quasi un massacro.

Personalmente non pensavo a dei Raiders grandi protagonisti dell’annata, ma non immaginavo assolutamente un piattume così sconvolgente.

E Carr sembra essersi trasformato nel fratello scarso, che in questo caso non è un modo di dire.

Per i Chiefs la ricetta era abbastanza semplice eh: sistema la linea offensiva e loro risorgeranno.

E poi c’è Tyreek Hill, sia come running back:

Che come ritornatore:

Se poi anche i ricevitori come Wilson si decidono a dare il loro contributo le cose possono tornare a farsi interessanti:

Certo bisognerebbe sistemare quella difesa…

Cosa dire di Bills – Colts? Non certo una bella partita di football, ma di sicuro una di quelle indimenticabili!

Specie per chi l’ha seguita, tutta, dal vivo! Respect!

Daltronde i tifosi di Buffalo sono incredibili!

E a Buffalo c’è anche ben poco da fare…

White on white:

Io comunque ho finito le parole per Frank Gore, pensateci voi.

Anche per Adam Vinatieri in verità:

Torna Sean Lee e la difesa dei Cowboys migliora? Strano no? 18 tackle e un intercetto comunque.

O forse è semplicemente perché di fronte c’erano i Giants?

McAdoo è stato cacciato, ma ora tocca anche a chi ha deciso di puntare su un quarto e 3 dalle 37 dei Cowboys! Si doveva difendere in record di 2-10?

Però è tornato Eli Manning:

E intanto Jimmy Garoppolo è ancora imbattutto nelle partite da titolare…

Con lui i niners sembrano decisamente diversi. Poi ti rendi conto che hanno giocato contro Bears e Texans e ti poni qualche domanda…

Brutte le immagini di Savage dopo un sack molto duro che sembrava quasi avesse le convulsioni, ancor più brutte le parole di coach O’Brein che ha detto di non essersi accorto di nulla e che lui deve pensare solo ad allenare.

DeAndre Hopkins: e dategli un quarterback per una stagione intera, cazzo!

I Lions tornano a vincere ma continuano a non convincere: in pratica copiate e incollate una qualsiasi delle loro pillole della stagione.

I Bucs non convincono e continuano a perdere: anche per loro potete copiare ed incollare una delle loro supposte.

Ah, mi sa che a fine anno si cambia di nuovo allenatore.

Minnesota aveva l’occasione di prendersi la National Football Conference, almeno a livello psicologico, ed invece alla fine son rimasti senza niente in mano.

Però quando vedi per 2 volte Thielen fare un errore evitabile capisci che forse non è giornata!

E nonostante questo, e una partita tutto sommato insufficiente, Case Keenum trova sempre il modo di finire negli higlights:

Il problema è che ha prepotentemente deciso di entrarci anche il suo dirimpettatio, Cam Newton, con un’entusiasmante corsa che ha, sostanzialmente, deciso la partita.

E comunque i Panthers son sempre lì. Per carità, non sembrano essere i migliori, però stanno facendo di tutto per farsi trovare pronti in quest’ultimo decisivo mese di regular season.

A fine stagione pare che sarà proprio Fire-Fox, ma forse è arrivato anche il momento di Fire-Lewis.

Il miglior amico di un QB rookie è sempre un forte runningback, e Jordan Howard è sicuramente un bell’aiuto.

He’s back!

Purtroppo per lui son tornati anche i soliti Browns che gettano al vento la prima vittoria dell’anno con un ultimo quarto osceno.

Poi Josh lo ritrovi a twittare cose sconclusionate su quanto sia forte e ti sorge il dubbio che è partito solo il timer per la prossima squalifica.

Si, ok, i Packers continuano a restare a galla, ma sinceramente non forzerei il rientro di Rodgers perché mi sembrano i più deboli del lotto dei pretendenti alla wild card.

Washington non è che sembra aver mollato, ma sarebbe meglio non si presentassero in ciabatte forse.

I Chargers e le loro stagioni sulle montagne russe.

Tanto lo sappiamo tutti che troveranno il modo di rovinare tutto alla fine, no?

E comunque Philip Rivers sta facendo una seconda parte di stagione da leccarsi i baffi.

Quando Rivers “regala” 5 o più target ad Hunter Henry, Los Angeles è 7-1, negli altri casi è 0-5. Sono di quelle stats che piacciono tanto agli americani, questa vuol dire soltanto che c’è vita dopo Gates (nel senso di Antonio).

Ahhhhhhhhh come gioca l’attacco dei Jets:

Era dal 2010 che una partita di regular season non si concludeva con un attacco sotto alle 100 yard conquistate (erano i Chiefs di Brodie Croyle).

E si è infortunato McCown…e quindi si potrà fare anche peggio.

Si, i Jets hanno dei QB peggiori di Josh McCown.

Forse anche i Broncos in realtà, ma almeno la loro difesa è ancora di alto livello.

Certo che è difficile far scomparire quell’amara sensazione che Elway abbia sprecato 2 anni di un’ottima difesa.

Ok l’infortunio, ma adesso Marcus Mariota sta davvero esagerando con queste orrende prestazioni.

Non che il resto dei Titans stia facendo meglio perché non è ammissibile perdere contro questi Cardinals per una squadra che vuole andare ai playoff.

E Gabbert vince! Dai che magari Arizona lo conferma titolare anche per l’anno prossimo…

Al contrario dei Titans invece i Jaguars riusciranno a fare quel salto di qualità verso i migliori dell’NFL? Di certo con quest’organizzazione di squadra sembra avere un senso anche Blake Bortles.

Si ma non preoccupatevi, è sempre quella pippa lì eh!

Che sensazione si prova a stare primi da soli in division? Questa, dal 2002, è solo la settima settimana che succede a Jacksonville. What time to be alive.

Russell Wilson fa, Russell Wilson disfa.

Ad un certo punto di Seahawks-Jaguars, Bobby Wagner aveva saltato solo due snap difensivi…gli stessi in cui gli avversari avevano fatto TD.

Io non litigherei mai con un giocatore di football, poi fate voi:

Eagles win!

Eagles lose…Wentz.

I Rams sembrano ancora in quel momento in cui non riescono o non possono fare il salto di qualità.

Da spettatore neutrale è stata comunque una bella partita, magari con qualche errore di troppo, specie difensivo, ma chissà non sia stato un anticipo di playoff.

Ok la filosofia del “next man up”, ma tra Wentz e Foles è più un “next man down”.

Gli Steelers, se son troppo facili non gli piacciono.

Almeno hanno fatto contento un tifoso speciale:

https://twitter.com/steelers/status/940100461138296832

Comunque con una difesa così a gennaio diventa molto difficile. Anche con un attacco del genere.

I Ravens sono più deboli eh, però lasciano tutto sul campo di football.

Antonio Brown è un alieno. E Big Ben è il primo QB nella storia della NFL con almeno 3 partite sopra le 500 yard lanciate.

Perchè a Miami si sono presentati i fratelli scemi dei Patriots?

E perchè i Dolphins fanno grandi prestazioni quando è sostanzialmente inutile?

Se la difesa Steelers piange un po’ non è che quella Patriots ride eh! Ma tanto già lo avevamo capito che domenica prossima la partita la decideranno gli attacchi!

A proposito del prossimo Patriots – Steelers: can’t wait!

Anche perchè l’impressione è che poi il Championship dell’AFC si giocherà in casa di quella che vincerà domenica e quindi capite anche voi l’importanza della partita. È un po’ come nei primi anni ’90 con San Francisco e Dallas, bei tempi eh….

angyair

Tifoso dei 49ers e dei Bulls, ex-calciatore professionista, olimpionico di scherma, tronista a tempo perso, candidato al Nobel e scrittore di best-seller apocrifi. Ah, anche un po' megalomane.

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