F1 2018 – Preview

Domenica riparte il campionato di Formula 1. Come ogni anno si riparte dall’Australia, nel circuito cittadino di Albert Park. Il calendario è rimasto praticamente uguale all’anno scorso, con alcune gare anticipate (Baku come quarta tappa, inversione Cina-Bahrain) e, come già annunciato gli anni precedenti, il ritorno della Francia, con il circus che torna a far tappa al circuito del Paul Ricard, purtroppo con il rettilineo del Mistral dimezzato. Sicuramente buona cosa per la sicurezza, meno per lo spettacolo, ma una decisione tutto sommato giusta. Scompare inoltre il circuito di Sepang, uno dei pochi Tilkodromi spettacolari, uscito di scena per ragioni economiche.

Il regolamento non vede grosse modifiche. Dal punto di vista aerodinamico scompare la pinna di squalo nel posteriore e la T-wing. Decisamente più importante il limite di 3 power unit (anziché 4) che obbligherà i team a consumi meno elevati e a un passo gara più lento. Dopo le polemiche dell’anno scorso, viene regolamentata anche la quantità d’olio, cosa che influenzerà molto le prestazioni delle vetture. Ah, per complicare la vita ulteriormente agli spettatori, son cambiate anche le mescole di gomme.

Come dite? L’Halo? Ah sì, vabbè che sarà mai, han messo una robetta davanti al casco del pilota, neppure si nota…. Cavolate a parte, l’Halo ha fatto discutere moltissimi fan sin dalla sua proposta e ancora oggi divide i fans. Chi non lo vuol vedere, chi lo difende, chi dice che è brutto, chi più ne ha, più ne metta. Io sinceramente sono abbastanza neutrale, le vetture di Formula 1 si sono sempre evolute col tempo, pensate che all’inizio non c’erano gli alettoni, ora è impossibile pensare ad una monoposto senza. Se l’Halo è stato introdotto per aumentare la sicurezza, ben venga! Non è la soluzione perfetta? Forse, ma intanto lasciamo che team e piloti lo sperimentino e poi vedremo come si evolverà la situazione.

Cosa vedremo quest’anno? Hamilton trionferà ancora? Vedremo un nuovo campione mondiale? Sarà ancora Ferrari vs Mercedes? Provo a rispondere di seguito, elencando team per team le mie previsioni.

1) Mercedes

Piloti: 44 Lewis Hamilton, 77 Valtteri Bottas

Sono ancora i favoriti? Sì. Il motore è il più affidabile, verosimilmente avranno il miglior passo gara, i piloti sono tra i più talentuosi del lotto. Le altre concorrenti hanno ancora problemi di varia natura (motore, aerodinamica) e forse potranno impensierirli solo in qualifica, mentre in gara io non vedo storia. Anzi, prevedo che Bottas, ottimo terzo l’anno scorso, potrebbe tranquillamente essere il diretto rivale di Hamilton per il titolo.

2) Ferrari

Piloti: 5 Sabastian Vettel, 7 Kimi Raikkonen

Squadra che vince non si cambia…. Peccato che in Ferrari il titolo manchi dal 2007 e difficilmente quest’anno tornerà a Maranello. Vettel è insieme a Hamilton il pilota più forte degli ultimi 10 anni, ma la sua monoposto sembra ancora leggermente indietro rispetto a quella dell’inglese. Non tanto per la prestazione singola, quanto per le limitazioni regolamentari: da anni la Ferrari ha un consumo più elevato delle componenti e la riduzione a sole 3 power unit stagionali porterà a grosse penalità, specie verso la fine della stagione, quando i punti valgono doppio. Se invece la Ferrari proverà a evitare le penalità, verosimilmente rimarrà troppo indietro durante la gara per impensierire la Mercedes.

3) Red Bull

Piloti: 3 Daniel Ricciardo, 33 Max Verstappen

Forse la coppia più talentuosa dell’intero circus, vista anche la futuribilità. Sicuramente Newey disegnerà una vettura tra le migliori dal punto di vista aerodinamico, ma il motore Renault rimane decisamente meno competitivo e non vedo la scuderia austriaca lottare per la vittoria. Potrebbe in qualche occasione vincere un Gran Premio, magari nella seconda parte del campionato, grazie ai miglioramenti della vettura e a sfortune altrui. Non penso comunque che Max e Daniel saranno nel podio finale della classifica piloti.

4) Force India

Piloti: 11 Sergio Perez, 31 Esteban Ocon

Dietro i top 3 vedo ancora la scuderia indiana, nonostante i tanti problemi economici che la affliggono. I piloti sono veloci, il motore Mercedes garantisce buone prestazioni. Andranno spesso in zona punti, vicini al podio e alle Red Bull, però non ancora così prestazionali da entrare nei primi tre costantemente.

5) Renault

Piloti: 27 Nico Hulkenberg, 55 Carlos Sainz

Avere Sainz anziché Palmer è già un notevole passo avanti, come dimostrato nel finale della scorsa stagione. La vera domanda è: la macchina continuerà a migliorare? Secondo me sì, tanto da superare la Williams tra i costruttori. Per competere con le altre però manca ancora qualcosina: sicuramente impossibile pensare di lottare alla pari con i top team, forse in qualche gara favorevole potrebbe stare vicina alle Force India. Impossibile vedere una giallo-nera a podio quest’anno.

6) Williams

Piloti: 18 Lance Stroll, 35 Sergey Sirotkin

Avere 2 piloti “con portafoglio” nel team è un sintomo abbastanza evidente dei problemi economici che affliggono il team di Grove. Paddy Lowe è sicuramente un ottimo ingegnere, ma i piloti non sono tra i migliori: con potenzialità certo, ma ancora acerbi, specie il russo, all’esordio in F1 e reduce da annate poco positive nelle categorie inferiori. Prevedo pochi punti per lo storico team inglese.

7) Haas

Piloti: 8 Romain Grosjean, 20 Kevin Magnussen

Piloti già confermati a metà stagione 2017, si cerca continuità nelle prestazioni. Nei test è sembrato in forma il team americano, ma lo vedo ancora leggermente dietro per lottare costantemente in zona punti.

8) Toro Rosso

Piloti: 10 Pierre Gasly, 28 Brendon Hartley

Il motore quest’anno è Honda, riusciranno ad arrivare al traguardo? Grossa incognita. Come se non bastasse i piloti sono molto giovani, quindi inesperti, e nelle ultime gare del 2017 non sono mai andati a punti. Prevedo un deciso passo indietro per il team di Faenza.

9) Mclaren

Piloti: 2 Stoffel Vandoorne, 14 Fernando Alonso

Non c’è più la motorizzazione Honda, già questo dovrebbe essere un deciso passo avanti rispetto agli anni scorsi. Peccato che molti problemi siano rimasti, come visto nei test a Barcellona. E continuo a essere indispettito da tutto ciò, perché, come detto più volte l’anno scorso, Stoffel e Nando meritano una macchina competitiva. E ho paura che a un certo punto Alonso lasci baracca e burattini se le cose non dovessero migliorare.

10) Sauber

Piloti: 9 Marcus Ericsson, 16 Charles Leclerc

ANCORA ERICSSON? ANCORA??? Basta per favore, un pilota senza talento, continuamente battuto dal compagno di squadra, senza risultati di rilievo, in Formula 1 solo grazie ai soldi. Speriamo solo che i soldi svedesi aiutino a migliorare il motore Alfa Romeo, favorendo la crescita di Leclerc, giovane talento della Ferrari che spero di vedere presto al posto di Kimi.

Scusate, foto sbagliata, quella è una Will… no aspettate, è proprio una Sauber! Ma perchè han deciso di fare i colori uguali? Se per caso si ritrovano vicine in gara come cavolo le distinguo io?

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