Taggato: MLB

Libertà di dissentire 1

Il diritto di dissentire

E’ inutile negare che lo scorso fine settimana non è stato il vostro classico fine settimana sportivo americano, e questo non certo per qualcosa che è successo durante lo svolgimento del gioco su un campo da football o di basket o di baseball, ma “grazie” alla parole di quello che è, purtroppo mi verrebbe da dire, l’uomo più potente del mondo in questo momento e alla risposta che ha dato lo sport americano più o meno unito. Della storia della protesta contro l’ingiustizia sociale e le brutalità della polizia di Colin Kaepernick (seguito poi da altri) e di come questa...

Regalo di Natale sport 0

Babbo Quelchepassa e il regalo di Natale perfetto

Siamo un sito di appassionati di sport, di diversi sport, ma siamo anche in pieno spirito natalizio, e quindi quale migliore occasione per fare una serie di articoli sui migliori regali da fare e, soprattutto, da farsi per il prossimo Natale, le cose migliori da trovare sotto l’albero o di fianco al presepe, a seconda di quello che preferite. Su questo sito parliamo molto di sport americani, e quindi iniziamo proprio con una serie di consigli su quello che forse è stato l’evento dell’anno: la vittoria nella World Series dei Chicago Cubs e quindi, se non l’avete già fatto, cosa...

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Il fattore campo nei playoff

La domanda è molto semplice. La risposta invece può diventare molto complessa: perché si gioca la regular season? Per far divertire il pubblico, per vendere biglietti, per dare spettacolo. Ma soprattutto per strappare uno dei pass che fanno accedere ai playoff. E fin qui tutto giusto. Ma si gioca anche per avere una posizione privilegiata nei playoffs conquistando il famoso fattore campo, l’home advantage. Ma poi ce lo danno questo vantaggio? Davvero esiste questo home advantage? Nella NFL esiste certamente. Innanzitutto piazzarsi ai primi due posti della conference aiuta a saltare un turno di playoffs ed a rischiare di meno, a...

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Il 2015 sportivo dalla A alla Z

Non lo so come ci vengono in mente certe cose, ma alla fine si è deciso di chiudere l’anno con la noia del “top of the year” in salsa divanesca, ossia tutto ciò che ci ha esaltato nel 2015 o che comunque merita di rimanere registrato come evento degno di nota, piacevole o meno che sia. Siamo al più alto livello sportivo senza muovere nemmeno un muscolo. Tolti, ovviamente, il pollice che clicca sul telecomando o sul mouse per cambiare visione ed il braccio che solleva il boccale di birra per portarlo alla bocca. Su ciò che si perde in...

futuro MLB 3

Ritorno al futuro MLB – Nuove dinastie in arrivo?

In “Ritorno al futuro 2” Michael J. Fox ci annuncia che nel 2015 i Chicago Cubs vinceranno la World Series. Il 2015 è arrivato ed i campioni del baseball sono invece diventati i Kansas City Royals, che si ripetono ad esattamente trent’anni di distanza dal loro primo successo, quello del 1985, coincidenza, anno di uscita del primo film della saga di “Ritorno al futuro”. Trent’anni, statisticamente, sarebbe perfetto in una lega che conta proprio trenta franchigie. Purtroppo nel caso dei Cubs la regola è stata regolarmente infranta. La squadra del North Side, infatti, non vince la World Series dal lontanissimo...

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World Series 2015 – Un po’ di storia

Da qualunque lato la si voglia guardare, la World Series del 198… ehm del 2015, ha un profumo Anni Ottanta. La barbetta ambrata di Daniel Murphy e quel suo viso “napoletano” mi ricordano tantissimo la faccia triste di Wade Boggs (1986 Mets-Red Sox). Le divise dei Royals, così Midwest e così pure (o puritane), rappresentano quella forma di eroismo sportivo che va contro ogni pronostico, anche contro le decisioni suggestive del proprio manager. E come nei fatidici Anni Ottanta vi erano anche i Cardinals, ma sono caduti, come caddero nel 1985, vi erano i Cubs, anch’essi abbattuti, come nel 1984....

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Il peggiore di tutti – Le primarie in MLB

Dopo una lunga pausa di riflessione torna il torneo volto a eleggere il peggiore sportivo di tutti i tempi (qui l’introduzione e il primo match). In teoria in questo pezzo avrei dovuto confrontare e valutare l’antisportività di Barry Bonds, quale campione del baseball agli steroidi, e di Diego Armando Maradona, il quale non credo necessiti di presentazioni, ma nel frattempo sono emerse altre circostanze, che mi fanno dubitare che Bonds sia effettivamente il miglior rappresentante di quell’esercito di antisportivi che ha militato e milita nella Major League Baseball. Quindi, ho deciso di aggiungere un turno supplementare per determinare se lo...