NFL in pillole (week 11)

Tutto si può dire di Indianapolis, tranne che non riesca mai a trovare il modo di tirarsi fuori da situazioni difficili… E le tante rimonte nei secondi tempi fanno capire la bontà del coaching staff.

I Titans invece avrebbe potuto rilanciare la loro stagione…ma alla fine Fitzpatrick è quello eh!

Com’era la storia di Geno Smith che con l’infortunio di EJ Manuel avrebbe tranquillamente vinto l’offensive rookie dell’anno?

Ddu gocce!

Ddu gocce!

Bella l’alternanza assoluta di vittorie e sconfitte per i Jets, specie per gli scommettitori…

A proposito…ma quest’anno, a parte alcune eccellenze, l’AFC sembra abbastanza indietro come qualità generale…

Venticello a Chicago?

Penso che a Baltimora la vedevano in maniera diversa la stagione post Super Bowl… E’ vero il rinnovamento, ma non sta andando proprio come programmato!

Josh McCown? Bene no? Bel contrattino pronto per il prossimo anno come backup, e magari non solo, ormai garantito!

Se valessero solo i quarti dispari Cleveland avrebbe vinto 20 a 0, purtroppo ci sono pure quelli pari e quindi il risultato finale è stato di 41-20! E 31 punti in un quarto come ciliegina sulla torta…

La cosa bella è che Dalton ha lanciato per ben 93 yard! Novantatre!

Alzi la mano chi pensava che il McGloin potesse fare una partita del genere? E non barate…

JJ Watt merita di nuovo il premio di difensore dell’anno. E non me ne frega niente del fatto che i Texans stanno facendo schifo!

Kubiak, ritornato dal problema al cuore, ora dovrà lottare per mantenere il posto da head coach, e rimettere in campo Schaub, vista anche la reazione di Andre Johnson, non è stata una gran mossa…

Ridendo e scherzando i Cardinals sono 6-4 ed in piena lotta per una wild card. No, ma veramente eh!

Il

Il “parrucchiere” Babin

Speriamo seriamente che Andre Ellington abbia le estension perché l’immagine di Babin con in mano una bella ciocca dei suoi capelli non è da consigliare agli stomachi deboli…

Andrò controcorrente, ma Washington si deve mangiare le mani per tutto quello sprecato domenica a Philadelphia perché potevano veramente fare il colpaccio e rilanciarsi in classifica.

RGIII ha sbagliato una serie di passaggi con l’uomo libero non da lui, però mi ripeto, pensare che sia lui il problema dei Redskins significa non aver mai visto giocare la loro difesa!

Come dite? Schwartz si sarà pentito di quel fake field goal? Mi sa di si!

Che poi il problema non è aver fatto quella finta avanti nel punteggio, ma averla fatta in quella zona di campo (stretta) e su un campo che non sembrava proprio in ottime condizioni.

Già sto immaginando Clowney in maglia Falcons come potrà essere devastante…e se verrà assunto un grosso nome in panchina, questa stagione verrà presto dimenticata in Georgia.

Diciamo la verità, non crede nessuno che Schiano sarà sulla panchina dei Bucs anche l’anno prossimo, neanche dopo queste 2 vittorie.

La difesa dei Chargers è vietata ai minori di 14 anni.

Il finale della partita tra Saints e 49ers ha dato il là a diverse polemiche, ma i niners devono pensare più che altro agli errori fatti in precedenza.

E intanto s’iniziano a vedere gli effetti dell’esordio di Percy Harvin in maglia Seahawks!

Stiamo vicini vicini...

Stiamo vicini vicini…

Oh, ma non è che anche quest’anno i Giants ci stupiscono con un’altra rimontona, no?

Kansas City non è più imbattuta, ma secondo me non sono affatto dispiaciuti di questa prestazione che ha dimostrato che fanno sul serio, specie in difesa, e di una sconfitta che gli toglie un po’ di pressione.

Se è vero che a Welker è stata diasgnosticata una concussion ed è poi ritornato in campo…lo sceriffo s’incazzerà parecchio!

A proposito di finali controversi…diciamo che anche il Monday Night non si è fatto mancare nulla!

Giocare contro Steve Smith è una punizione da non augurare nemmeno al peggior nemico!

In NFC si prospetta un finale di stagione intensissimo con tante sfide al vertice. Buon divertimento!

angyair

Tifoso dei 49ers e dei Bulls, ex-calciatore professionista, olimpionico di scherma, tronista a tempo perso, candidato al Nobel e scrittore di best-seller apocrifi. Ah, anche un po' megalomane.

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