Caccia ai playoff NFL – 3 week alla meta

Un’altra domenica è passata e le idee si sono fatte più chiare: vediamo com’è la situazione verso i playoff NFL partendo questa volta dalla Nation Football Conference: la notizia del giorno è quella che i niners sono matematicamente eliminati dalla corsa alla post-season! Ok, va bene, lo erano già da ottobre (i maligni direbbero da giugno in realtà).

Playoff NFL – la situazione

E va bene, facciamo i seri: i Panthers si sono assicurati il bye ma soprattutto i Cardinals si sono assicurati un posto in prima fila a gennaio ma non ancora la vittoria della division perchè i Seahawks non hanno nessuna intenzione di fermarsi e Wilson sembra posseduto. Certo l’infortunio di Rawls può essere un bel grattacapo viste le incerte condizioni di Lynch, ma con un RW in queste condizioni (ovviamente stimolato dalle critiche di Pete Prisco, se non ci credete leggete i suoi tweet).

La sconfitta di Phoenix dei Vikings, oltre ad aver fatto vedere una Minnesota in ripresa, potrebbe essere abbastanza indolore perchè le contemporanee sconfitte di Tampa Bay e Atlanta (vi ricordate quando i Falcons erano dopo più di un mese di stagione?) sembrano dire che non c’è nessuna veramente in grado di rubargli il posto nei playoff. I Packers non convincono ma vincono comunque contro i poveri Cowboys e sono ad una vittoria dall’assicurarsi almeno una partita a gennaio, per il vantaggio del fattore campo nella wild card l’impressione è sempre quella che sarà decisiva la sfida contro i Vikings alla 17sima.

In attesa del Monday Night dei Giants, la East si conferma pazza con le vittorie di Philadelphia in casa contro i Bills con non pochi patemi e, soprattutto, di Washington sul campo dei Bears dopo 9 sconfitte consecutive in trasferta e ringraziando un Robbie Gould che nelle ultime partite sembra aver perso il piedino magico, mentre Dallas si conferma poca cosa senza Romo.

Mack fa rima con sack

La corsa ai primi due seed nell’American invece subisce uno scossone non tanto perchè i Bengals perdono in casa contro gli Steelers, ma soprattutto perchè un’infortunio al pollice della mano con cui lancia rischia di tenere Andy Dalton fuori fino ai playoff e forse anche oltre. Denver avrebbe potuto trarne vantaggio ma sceglie di spararsi nei piedi e dopo un primo tempo dominato ma in cui segna solo field goal, nel secondo tempo la sua linea offensiva viene stuprata da Mack e subisce una sonora sconfitta casalinga che rischia di riaprire addirittura la corsa alla vittoria nella division.

Quelli che fino a settimana scorsa sembravano i più in difficoltà, sia per gli infortuni che per il momento di forma, i Patriots, risorgono invece demolendo in trasferta i Texans, recuperando Gronkowski e ponendosi in prima fila per la conquista del seed numero 1 o almeno del bye al primo turno. Come può cambiare tutto da una domenica all’altra in NFL!

I Chiefs soffrono molto più del dovuto contro i Chargers ma continuano a tenere viva la striscia di vittorie consecutive, così come i Jets che si sbarazzano facilmente dei Titans e si confermano quindi entrambe come le principali candidate alle due wild card (Kansas City può addirittura aspirare a raggiungere Denver in vetta alla division con cui ha anche il vantaggio del tie breaker) rendendo sempre più complicata la rincorsa di Pittsburgh. I Bills  sembrano di nuovo buttare via tutto all’aria confermando a loro volta di essere molto incostanti.

L’AFC South è…beh..l’AFC South! I Colts vengono letteralmente umiliati da Jaguars, al record di punti fatti di franchigia, complicandosi terribilmente la posizione e riaprendo, seppur flebilmente, le speranze di playoff dei giovani giaguari, i Texans, come detto, subiscono una dura lezione in casa e rimangono dietro Indianapolis, e si va sempre più verso una partita da dentro o fuori all’ultima giornata.

Mai come quest’anno la composizione delle division NFL sembra aver bisogno di una rivisitazione.