Come non difendere un Hail Mary pass

E’ molto difficile segnare su un Hail Mary pass, lo dice la storia, lo dicono le statistiche, ma lo sanno benissimo i giocatori ed i coach. E lo sapete perchè? Perchè è molto semplice difendere un Hail Mary pass! Basta seguire poche semplici regole, mantenere i propri assegnamenti e forzare gli avversari a fare la cosa più scontata in questi casi ma anche la più difficile. I Lions hanno sbagliato praticamente tutto nel Thursday Night contro i Packers.

Per carità eh, tutto nasce da una penalità che vista a velocità normale sembrava sacrosanta e vista al replay inesistente, ma già il fatto che a tempo scaduto ti ritrovi a fare fallo in una situazione del genere (ricordiamo che la palla era stata lanciata indietro dopo un lateral verso Aaron Rodgers che non credo potesse fare molto altro in quella situazione di gioco tranne che…fare fumble!) è un errore imperdonabile, quello che è avvenuto dopo non ha alcuna scusante, primo a livello di coaching staff e poi a livello di giocatori in campo che hanno, comunque, eseguito molto male.

Partiamo dal personale in campo: se seguite il football da qualche anno vi sarà certamente capito di vedere altre situazioni di Hail Mary pass, e quasi sempre avrete visto in campo, schierati in difesa, i ricevitori più alti o comunque quei giocatori con fisico e mani educate per poter contrastare al meglio, nel punto più alto della traiettoria, i ricevitori avversari anche perchè ci si trova a difendere in situazioni abbastanza statiche (la difesa si posiziona per lo più in end zone ad aspettare il lancio) e con il corpo in avanti. Ecco, in situazioni del genere ti aspetteresti di trovare in campo gente del livello di Calvin Johnson o Eric Ebron no? Appunto, entrambi in sideline a guardare.

Generalmente poi non si cerca di portare molta pressione con la linea, si cerca per lo più di mettere 3 persone in linea con il compito più che altro di cercare di tenere nella tasca il quarterback avversario, sia per non farlo andare verso un lato del campo, sia per non fargli sfruttare lo spazio per aumentare la potenza del lancio e anche per farlo restare in una situazione di poco conforto: nella tasca ma attorniato da giocatori. I 3 defensive lineman dei Lions invece sono andati, almeno gli end, per cercare il sack, andandoci per altro vicini, ma perdendo così il cosidetto container e permettendo quindi a Rodgers di fare un lancio stile giavellotto.

Vabbeh dai, ma almeno avranno messo in campo il loro miglior rusher no? Anzi uno dei migliori rusher dell’NFL, Ziggy Ansah no? No????? No, non c’era lui a portare pressione a Rodgers in questo tentativo di Hail Mary pass. Speriamo almeno che la ragione sia fisica, di infortunio o di stanchezza perchè altrimenti…

Ma gli errori non finiscono certo qui perchè, come Jim Caldwell ha lui stesso dichiarato, in quest’ultima azione i Lions hanno deciso di difendere sia l’Hail Mary pass che un’eventuale “hook and lateral”, ossia una ricezione nel centro del campo su un lancio medio/breve e poi una serie di passaggi laterali o indietro per cercare di arrivare in endzone. Già quest’azione è ancora più difficile di un Hail Mary per l’attacco, ma poi che senso ha quando ci sono poco più di 60 yard per l’endzone e hai di fronte un QB come Rodgers che ha la potenza nel braccio per coprire questa distanza? Capisco se affronti un quarterback con non molta potenza nel braccio (l’attuale Peyton Manning o Gabbert per capirci), ma Rodgers no dai…

E comunque, anche se la chiamata del coaching staff è sbagliata, tu difensore, quando vedi che tutti i ricevitori avversari ti passano e non rimane nessuno nelle tue vicinanze, perchè diavolo rimani a coprire una sezione di campo dove non c’è nessuno? E così i Lions si sono trovati a restare a coprire in 6 contro 5 in profondità mentre 3 portavano una pressione sbagliata su Rodgers e 2 si auto-escludevano dal gioco:

Hail Mary Pass

Nella terra di nessuno

A peggiorare il tutto potrete notare che sono anche posizionati male con 3 difensori sul lato sinistro dell’attacco, 2 su quello destro e una safety molto profonda. E’ superfluo dire che ovviamente i Packers erano schierati con 2 ricevitori sul lato sinistro e 3 su quello destro!

Hail Mary pass

La matematica non sarà mai il mio mestiere

In pratica già così i Lions si sono messi nelle peggiori condizioni possibili annullando il vantaggio numerico che in occasioni del genere la difesa ha sempre. Ed il bello è che c’era ancora possibilità di riuscire a non far segnare i Packers, in fondo la prima cosa che s’insegna in queste occasioni ai difensori è quella di cercare di mantenre sempre un contatto con l’avversario per non farlo saltare indisturbato (in questi casi gli arbitri fischiano fallo solo in caso di evidente fuoriuscita di sangue) e, soprattutto, rimanere davanti a lui. Basta la prossima immagine senza aggiungere alcun ulteriore commento:

Hail Mary pass

Gli puzzavano le ascelle…

Quindi in definitiva: brutte scelte di personale, pessime scelta di schema difensivo, orrenda esecuzione in campo. Poteva andare peggio in fondo no? Poteva piovere (in un dome)!

Oppure eravate uno di quei tifosi che guardava il cellulare o altrove e si è persa quella che sarà sicuramente una delle giocate dell’anno…

Hail Mary pass

Tanto non succede mai niente in questi casi…

angyair

Tifoso dei 49ers e dei Bulls, ex-calciatore professionista, olimpionico di scherma, tronista a tempo perso, candidato al Nobel e scrittore di best-seller apocrifi. Ah, anche un po' megalomane.

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10 risposte

  1. 8 Dicembre 2015

    […] I Packers erano praticamente morti, in una fossa senza speranza, poi sono arrivati i soliti Lions ed l’Hail Mary pass più lungo di sempre difeso nella maniera peggiore di sempre. […]

  2. 18 Gennaio 2016

    […] su Rodgers e costringerlo a lanciare fuori equilibrio, 2-meno bene il fatto che…hanno fatto lo stesso errore dei Lions…hanno difeso “sulla palla” e non hanno contrastato la corsa di Janis, 3-Aaron […]

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