Babbo Quelchepassa e il regalo di Natale perfetto n.2
Torna la rubrica di Quelchepassalosport sui regali più adatti da fare per Natale a voi o ai vostri amici / moglie / mariti / fidanzati/e etc., e dopo la prima parte dedicata agli sport americani, ecco questa dedicata a calcio e ciclismo, due sport che nel 2016 sono stati grandi protagonisti su questo sito.
Partiamo dallo sport nazionale ed, ovviamente, partiamo dalla magliette che sono la parte fondamentale del calcio: quello che dovrà ricevere il regalo ha più di 30 anni? Ha la passione per i cartoni animati o per il calcio di una volta? Siete voi quella persona? Attenzione ad entrare in questo sito! Però immaginate la felicità nei suoi occhi quando aprirà il regalo e ci troverà la magleitta della New Team o della Muppet? Sei poi è una ragazza donategli la maglietta di Julian Ross della Mambo, i suoi occhi saranno a cuoricino!
Diciamo la verità: chi è che non ha mai sognato di aver un tavolo di calcio balilla in salone? Se si è sposati magari più in cantina che in salone ma ci siamo capiti no? Perché non approfittare del Natale per regalarlo ad un amico single da cui poi andare per giocare? Se tutti i vostri amici sono sfortunati sposati come voi potete accontentarvi di regalare l’immortale Subbuteo o il calcetto a molla da tavolo con cui ho personalmente passato intere giornate da ragazzino. Se invece è un under 20 non potete sbagliare e regalare uno dei videogame più venduti ogni anno a scelta tra PES 2017 e FIFA 2017 (o prendere uno degli anni scorsi a prezzo inferiore tanto so tutti uguali (cit.)).
Però non può essere calcio senza pallone, ed è sempre bello vedere la gioia negli occhi di un bambino quando gli viene regalato il suo primo pallone. Per carità il mondiale è ancora lontano e l’Italia si deve ancora qualificare, e non sarà una passeggiata, ma bisogna essere ottimisti e pensare in grande, perché quindi non regalare una bella bandiera? Che adesso si risparmia anche e così non vi troverete a girare per la città e strapagare una bandierina brutta pure perché non ci avete creduto.
Il vostro amico è uno a cui piace leggere? Ecco qualche consiglio a riguardo:
- La piramide rovesciata di Jonathan Wilson, libro sull’evoluzione della tattica del calcio nel tempo
- Io, Ibra autobiografia su un giocatore che rappresenta una categoria a sé
- Passione mondiali 1930-2014. Storia illustrata dei mondiali di calcio se ha la passione per i mondiali di calcio o se è un ragazzino curioso.
- Storie Mondiali. Un secolo di calcio in 10 avventure di Federico Buffa e Carlo Pizzigoni, perchè Buffa è un cantastorie bravissimo.
- A viso coperto di Riccardo Gazzaniga che avevamo già recensito su questo sito
A livello di cinema il calcio non ha mai dato troppe soddisfazioni, però qualche bel consiglio si può dare lo stesso, dall’immortale Fuga per la vittoria al bellissimo, specie per chi ama il calcio inglese, Il maledetto United, dal da poco uscito Pelè al toccante L’uomo in più, del premio Oscar Paolo Sorrentino con il solito, grandissimo, Tony Servillo, in cui c’è un personaggio liberamente ispirato al grande Agostino Di Bartolomei. Altrimenti perché non un bel cofanetto di 8 DVD sulla storia dei mondiali di calcio?
La mia prima bicicletta (da corsa) mi è stata regalata a Natale, e lo ricordo ancora come un giorno bellissimo, se avete figli quindi pensateci seriamente perché sarà sicuramente un regalo apprezzato (meno dalla vostra schiena quando gli dovrete insegnare ad andare senza rotelle). Se invece chi dovrà ricevere il regalo è già grande ed è un assiduo ciclista, o sta per iniziare, potrebbe essere interessato ad un computerino o a qualche bella maglia termica per le giornate più fredde. Se poi invece è un maniaco dello stile che ne pensate di un paio di occhiali che non fanno passare inosservati? O magari un bel completo per farlo sentire un vero professionista.
Quando si va in bicicletta si cerca sempre di staccare dal mondo esterno, per rilassarsi e stare concentrati, però non tutti se lo possono permettere o vogliono farlo, e quindi che c’è di meglio che regalare un auricolare bluetooth adatto allo sport, e se poi vi piace fare le cose in grande…
L’estate è lontana e ancora non fa caldo, anzi, però chi non ha mai sognato un casco del genere? Certo non sarà omologato però… Se poi è uno cui piace fare giri molto lunghi questo potrebbe essere un regalo veramente apprezzato, specie da chi rimane ad aspettarlo a casa.
Il ciclismo è certamente uno sport televisivamente attraente, specie per i panorami che ci sono attorno, ma ha sempre avuto un rapporto di odio e amore con il grande schermo, anche se quest’anno è uscito The program, il film sulla storia di Lance Armstrong, sempre su questa storia c’è anche il documentario Lie, anche se forse un vero appassionato di ciclismo è stufo di sentir parlare di doping come se riguardasse solo questo sport.
Al contrario è pieno di libri che parlano di ciclismo o narrano di storie su questo sport, e uno dei suoi cantori principali è certamente Beppe Conti:
- La grande storia del ciclismo. Dai pionieri di fine ottocento a oggi, fra imprese, rivalità e retroscena
- Ciclismo. Glorie e tragedie
- Ciclismo, storie segrete
- Fausto Coppi. Il romanzo di una vita, trionfi e lacrime
Tra gli altri libri da segnalare:
- Quelli che pedalano di Davide Cassani
- Di furore e lealtà. La mia vita raccontata a Enrico Brizzi, autobiografia di Vincenzo Nibali
- Le grandi montagne del ciclismo, de L’Equipè
- Sex and the bici. Il ciclismo a luci rosse di Walter Bernardi, perché i ciclisti non sono proprio casa e chiesa (per Pippo Pozzato, nonostante i tatuaggi, lo avevamo già capito)
- The fall. Caduta e ascesa di Lance Armstrong di Juliet Macur e D.Fasic
- Il giallo e il rosa. Gastone Nencini e il ciclismo negli anni della leggenda di Riccardo Nencini
- e se gli piace anche la filosofia magari Einstein e l’arte di andare in bicicletta e vivere felici di Ben Irvine ed E. Cantoni.
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