MotoGP in pillole – GP Spagna 2016

MotoGP Spagna, Specchiarsi nella propria grandezza

Specchiarsi nella propria grandezza

Rossi da dominatore, primi giri di gara su livelli per gli altri impensabili e poi controllo: ha fatto 7 giri consecutivi (dal terzo al nono) sotto l’1’40″3…il miglior giro in gara dei due spagnoli è stato 1’40″317 (per entrambi)

Prima gara in cui non s’è sdraiato nessuno dei big o aspiranti big (Dovizioso costretto al ritiro) eppure non abbiamo visto nemmeno mezzo sorpasso tra di loro: che noia che barba, che barba che noia.

Noia ovviamente dolce per chi tifa il Dottore.

Noia che poi è stata protratta anche nelle due ruote senza motore (forse…) verso Liegi.

113esima vittoria, a quasi 20 anni dalla prima: Valentino eterno. Per lui è “no…non ho detto noia, ma gioia, gioia, gioia” di battere gli spagnoli a casa loro.

In realtà due mezzi sorpassi li abbiamo visti: Lorenzo che arriva lungo e si fa rinfilare e Pedrosa che fa finta di poter tenere Marquez.

Lorenzo invece l’ha presa proprio bene: “Senza problemi (alle gomme, nd sua), avrei battuto Rossi per distacco”. La storia del “mi nonno”, le tre palle e il flipper la sapete già, vero?

Travasi di bile a parte, i mondiali si vincono anche e soprattutto con i 20 e i 16 punti del secondo e terzo posto. Ci piacerebbe fossero punti combattuti, ma ormai accade sempre più di rado.

A parte tutto le Michelin stanno vivendo male questo rientro nel circus, chiedere a Dovizioso, che sostanzialmente ha riscontrato (sin da subito) lo stesso problema di cui si lamenta Jorge.

Povero Dovi: stavolta è stata la Michelin a sabotargli la corsa, la prossima volta che succederà? Gli legheranno i lacci delle scarpe assieme?

Ducati con un duro colpo d’arresto in questo GP: Iannone sempre nelle retrovie, non ha dovuto minacciare nessuno, giusto uno sguardo truce ad uno degli Espargarò.

Anche stavolta, per lo spettacolo, ci siamo dovuti accontentare di porre attenzione alle parole (questo weekend al miele) di Meda e Sanchini.

Ma quando sono partiti con le imitazioni (nella fattispecie di Pirro) è stato troppo anche per noi…siamo arrossiti anche noi. Loro invece senza un minimo di vergogna sono andati avanti.

Sanchini poi, a differenza del suo predecessore Capirossi, alle volte riesce anche a dire cose interessanti è che te le spiega come se pensasse di parlare ad uno sbronzo la domenica mattina al bancone del bar di ritorno da un rave…o come se quello sbronzo la domenica mattina la bancone del bar di ritorno da un rave fosse lui.

Ormai per divertirsi bisogna svegliarsi prima e guardare la Moto3, lì continuano ad esserci sorpassi, anche doppi, anche più volte nello stesso giro.

Bulega ha 16 anni, conquista il primo podio dopo 4 gare nel mondiale, è un predestinato, ma stiamo calmi e pazienti.

Stare calmi e pazienti non significa piazzare una telecamera fissa sulla madre del ragazzo per tutto il weekend, manco fosse Balotelli.

MotoGP Spagna, Tutto merito di Uccio

Tutto merito di Uccio

Fenati peraltro pare già il passato….

A proposito di prime volte: Brad Binder è il primo sudafricano a vincere una gara nel motomondiale, lo fa partendo ultimo (35esimo…) per irregolarità nella moto e staccando il secondo posto negli ultimi 4 5 giri di 3 secondi. Pazzesco. Datemi subito una telecamera sulla mamma.

azazelli

Da giovane registravo su VHS tutte le finali di atletica, mondiali ed olimpiadi, poi m'hanno cancellato il record di Donovan Bailey con Beautiful e mi sono dato al download. Vivo di sport, cerco di scriverne.

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5 risposte

  1. mlbarza ha detto:

    La Moto3 sarà anche interessante ed incerta nel suo svolgersi, ma paradossalmente è pure più inguardabile (anzi, inascoltabile) della MotoGP, causa coinvolgimento direttissimo della TV nel team.
    E se Filicic è bravo (e lo è, quando si limita alla cronaca) Sanchini è pure peggiore di quando commenta Rossi… Complice una sveglia più anticipata del voluto, domenica mattina mi sono guardato pure il warm-up della Moto3, a richiesta di pronostico sulla gara è partita una manfrina per non dire che sperava nel podio tutto italico (senza bisogno di dire quali fossero i tre piloti) che mi ha fatto venire il latte alle ginocchia…

    Sulla MotoGP, sarà colpa della Michelin, sarà la primavera, sarà quel che sarà, però anche quest’anno la Ducati alla prima gara su una pista senza rettilineo enorme ha faticato da matti. La continuità sarà fondamentale, soprattutto considerato che storicamente la moto rossa va “bastonata” per farla rendere al massimo e Lorenzo tutto è fuorchè uno che bastona la moto, anzi…

    • azazelli ha detto:

      Ecco, sul commento della moto3 ho dimenticato di sottolineare quanto sia indegno il trattamento riservato allo SKYvr46 racing team…il “bello” è che poi lo estendono anche a sky sport 24 (in confronto al trattamenteo Sky team Ciclismo è nulla…che poi nel caso del ciclismo non sono nemmeno loro ma la sky UK…vabbè…). Mi dicono un Locatelli imbarazzante per la lingua italiana nella Moto2, ma sinora non ho avuto modo di approfondire, magari nei prossimi GP.

      Sulla Ducati-Lorenzo: in effetti sarà argomento molto interessante.

  2. mlbarza ha detto:

    Ecco, vero, Sky Sport 24 lo avevo omesso (e non oso ricordare cosa siano le notizie di ciclismo date solo se riguardano in qualche modo il Team Sky) ma ormai lo guardo solo sperando di trovarci Diletta Leotta e non so nemmeno lì ad ascoltare quello che dicono ^_^ Tra l’altro, Diletta che un amico che lavora a Sky dicono sia molto invidiata da tutto il resto dell’universo femminile di Rogoredo. Chissà perchè…

    Moto 2 vista poche volte ad onor del vero, soffre terribilmente di un orario svantaggiato, che sia in Europa o che sia altrove, è praticamente sempre a cavallo dell’orario dei pasti ^_^
    Su Locatelli non ti saprei dire, ricordo distintamente che quando correva era solito rilasciare le interviste parlando di sé in terza persona… Non so se fosse un “vezzo” o fosse proprio incapacità di coniugare la prima persona singolare, fatto sta che era abbastanza “particolare” da ascoltare anni fa…

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