Pagelle F1: Game Over?

Ultima gara, dopo 19 edizioni, del Gran Premio della Malesia. Il circuito di Sepang dall’anno prossimo non sarà più in calendario e i tifosi hanno assistito ad una gara molto…. simile a quelle già viste quest’anno. Pochi colpi di scena, pochi sorpassi nonostante i tanti duelli, l’unico a dare molto spettacolo è stato Vettel, partito ultimo e costretto a numerosi sorpassi nella sua rincorsa verso le posizioni nobili della classifica. Nonostante la pioggia fosse prevista, la gara alla fine è rimasta asciutta dall’inizio alla fine, solo il venerdì ha visto le vetture correre con asfalto bagnato. Grosso spavento per Grosjean, “inciampato” su un tombino rialzato in un cordolo e protagonista di un brutto incidente contro le barriere, fortunatamente senza conseguenze per lui.

La macchina invece era mezza distrutta dopo l’impatto

Nelle qualifiche tutti si aspettavano un duello Hamilton-Vettel per la pole position, ma un problema alla turbina di Vettel ha costretto il tedesco alla partenza dalla 20esima casella della griglia, mentre il leone inglese partiva davanti a tutti, con Raikkonen a completare la prima fila e le due Red Bull subito dietro.

Pagelle

Telecronaca Sky 2: troppo di parte e in certi punti fastidiosa. La Ferrari è sempre sfortunata e Vanzini continua a ripetere come sarebbe stato bello vedere Vettel lottare davanti con gli altri. Ok, ma se la Ferrari ha avuto problemi al motore su tutte e 2 le macchine un motivo c’è, ovvero che le rosse hanno cambiato molto presto le unità e stanno arrivando a fine campionato con motori, turbine, ecc molto usurate e con tantissimi km in più rispetto alle altre scuderie. Ok sfortuna, ma non è solo quella che incide. Poi vabbè, che il 90% delle parole usate sia “Sebastian Vettel, on board camera Ferrari, wow” a me dà fastidio, capisco che quasi tutti gli spettatori siano ferraristi, ma essere un po’ più imparziali ritengo sarebbe più consono al ruolo che Vanzini e Genè ricoprono, ma forse sono troppo rompiscatole io.

Max Verstappen 9: partenza non eccezionale da parte dell’olandese, ma la Red Bull dall’Ungheria ha sempre dimostrato di essere nettamente migliorata, il passo gara a Sepang è ottimo. Max una volta superato Hamilton se ne va e passa per primo sotto la bandiera a scacchi senza mai preoccuparsi di nulla, ottima prova di maturità.

Il sorpasso decisivo

Lewis Hamilton 7: in qualifica rimane una spanna sopra a tutti, in gara soffre la minore competitività della sua monoposto e salva il salvabile, salendo ancora a podio e guadagnando ulteriori punti su Vettel. Mondiale sempre più vicino per l’inglese.

Daniel Ricciardo 7: senza infamia e senza lode la sua gara. Prova a avvicinarsi a Hamilton ma non ci riesce, alla fine si difende bene su Vettel e conquista l’ennesimo podio stagionale, difficile fare di più per l’australiano.

Sebastian Vettel 9,5: parte ultimo per colpe non sue, dal fondo guadagna sempre più posizioni a furia di sorpassi e passo superiore rispetto alle scuderie inferiori. Fosse riuscito a superare anche Ricciardo sarebbe stato un miracolo, rimane comunque una grandissima prestazione da parte di Seb. A fine gara c’è l’incidente con Stroll che ancora fatico a comprendere, colpe di entrambi a mio avviso, certo è che se dovesse cambiare il cambio a Suzuka a causa di questo strano contatto Stroll dovrà cominciare a difendersi dalle maledizioni che da Maranello gli saranno lanciate.

Valtteri Bottas 5: guidava una Mercedes diversa da Hamilton, il finlandese portava in pista degli aggiornamenti. Evidentemente questi ultimi non hanno portato i frutti sperati, ma Valtteri è troppo distante dal compagno di squadra a fine gara, inoltre nei duelli in pista viene superato troppo facilmente secondo me, gara storta.

Sergio Perez 7,5: primo dei “normali”, gara onesta da parte del messicano, ottimo piazzamento a punti utile a lui e al team. Ultimo dei piloti a pieni giri, difficile fare di più

Stoffel Vandoorne 8: la Mclaren è sì migliorata, ma se Alonso non riesce ad arrivare in zona punti mentre lui è dentro la top 10 da inizio gara vuol dire che il belga sta dimostrando di avere un gran talento. Speranzoso di vederlo più avanti nel 2018 con i motori Renault.

Lance Stroll 6,5: arriva davanti al compagno di squadra, sempre una buona notizia per il debuttante. Riguardo al sopracitato incidente nel giro di rientro con Vettel, non ho ben capito la dinamica e quindi non so attribuire una colpa né all’uno né all’altro, aspettiamo i responsi della direzione gara.

Felipe Massa 6: arriva a punti con una macchina poco competitiva, buona notizia. Arriva dietro al compagno rookie nonostante una strategia ai box favorevole, pessima notizia.

Fernando Alonso 8: intendiamoci, la gara non va bene per lui, ma quando si lamenta della guida di Magnussen dicendo “Hulkenberg was right” merita la menzione in questo articolo. Ti prego Nando, appena sceglierai di smettere, vieni in cabina al posto di Gene!

Haas 5: male in qualifica, quasi peggio in gara, dove vengono inquadrate solo per i duelli al limite di Magnussen. Un 2017 decisamente negativo per la scuderia americana.

Pierre Gasly 6: voto di fiducia essendo la sua prima gara su una monoposto di Formula 1, per giunta in un circuito chiaramente sfavorevole alle Toro Rosso, vedremo come si comporta a Suzuka.

Renault 3: al solito, dove serve un po’ di motore le gialle scompaiono, l’azienda francese deve assolutamente migliorare nel 2018 perché Hulkenberg e Sainz meritano una macchina competitiva.

Marcus Ericsson 2: come i giri di ritardo da Verstappen, costantemente peggio del compagno di squadra, lento da sempre in ogni circuito con ogni macchina. Perché ha ancora un sedile? Ah già, i suoi sponsor….

Pascal Werhlein 4: anche per lui brutta gara, ma merita di essere citato perchè, come fatto notare da tanti sui social, accompagnando Vettel ai box ha trasformato la sua vettura in una SaUBER.

Kimi Raikkonen s.v.: che che c’è da dire? Non riesce neppure a partire, gran peccato perché poteva tranquillamente lottare per la vittoria, davvero un peccato.

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2 risposte

  1. Concordo sostanzialmente in tutto con queste pagelle, ho solo un appunto da fare riguardo ai motori delle Ferrari che sarebbero spompati. A me risulta il contrario, e cioè che la Ferrari abbia gestito i motori cambiandoli più tardi rispetto alla Mercedes. Infatti uno dei motivi per cui Hamilton non fosse poi così veloce si ritiene fosse per non affaticare il motore visto che in Mercedes, da quel punto di vista, sono messi un po’ male avendoli già impiegati tutti e non avendone nemmeno uno di fresco.
    Da quel che ho capito io quello della Ferrari invece esordiva a Singapore dove non è stato praticamente usato quindi correva con un motore nuovo.
    Però magari mi sbaglio io e mi è sfuggito qualcosa eh.

    • Gian Maria Cartapati ha detto:

      Ciao, ho effettivamente controllato un po’ in giro su altri siti in quanto quello che ho scritto è stato scritto fidandomi delle considerazioni fatte da mio padre ieri. Non è molto chiara la situazione ma pare che dopo 6 gare la Ferrari avesse usato più parti della Mercedes, non so di preciso se il turbo o MGU-H o altro, e anche dopo 9 gare il trend era quello, i motori Ferrari erano già stati usati di più in alcune componenti. Di fatto quello di Vettel ieri era sicuramente completamente nuovo (infatti avrebbe avuto 20 posti di penalità, ma partendo già ultimo non sono stati assegnati) mentre la Mercedes non ha ancora messo la quinta componente che farebbe scattare le penalità. Purtroppo non ho trovato ulteriori informazioni al riguardo.

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