Premier League Darts in pillole – Week 1

Si parte da Newcastle, stappiamo una birra ed è Premier League Darts.

Huybrechts – Wade è un po’ l’incontro-antipasto per la serata.

Il belga nel terzo leg invece che prendere il 17 singolo per aggiustarsi la chiusura lo becca triplo, Wade non lo punisce ma annusa già che c’è aria di vittoria.

Vittoria che arriva per 7-5 con uno spettacolare leg finale in cui il mancino inglese da 181 fa T20 T20 T7 e poi la chiude in 11 frecce (azzardo un “leg migliore di serata”).

Per la serie “occhio alle statistiche nelle freccette”: Huybrechts riesce nell’impresa di avere una media superiore ai 100 e decisamente superiore a quella di Wade (96) e perdere comunque il match.

Che bella la Premier League, puoi vedere Van Barneveld e Adrian Lewis scontrarsi e sapere che comunque rivedrai giocare anche chi perderà.

Barney tira 6 doppie per vincere il primo leg, con addirittura 3 fuori dal D5, Lewis ringrazia e fa il break. Ma poi si sente in colpa: concede 2 frecce per contro-breakare, ma Barney non se la sente.

Ma è già DRAMA! Come si fa a perdere un match al meglio dei 12 leg essendo avanti 4-1 con 2 break e la possibilità buttata di andare 5-1 perché si sbaglia la singola per aggiustarsi la chiusura? Ce lo spiega Adrian Lewis.

Da quasi 1-5 a 7-5: Van Barneveld si aggiudica il premio di miglior giocatore di serata. Premio ufficiale di Quelchepassa.

This moment….

Adrian Lewis, che sbaglia tre frecce da 36 per pareggiarla, invece con una delle sue migliori interpretazioni del “pollo 10+” (cit. Diddle for the Middle, consigliamo il loro podcast, ça va sans dire)

Taylor – Chisnall è una partita dai due volti.

Il primo volto è quello di due campioni provinciali di ciapanò: dopo 5 leg taylor è avanti 4-1 con media 90, Chizzy si fa notare in un leg in cui “serve” perché riesce a prendere un 5, un 7 e un T3: ovviamente break.

Il secondo volto è quello di due fuoriclasse mondiali di freccette: 4 chiusure consecutive oltre ai 100, la striscia la inaugura Chisnall con 160 (miglior checkout di serata) e riusciamo anche ad esaltarci per la prima chiusura al bull di serata.

C’è niente di meglio di una chiusura al bull?!

Taylor comunque vince 7-3, un punteggio che va molto al di là del gioco mostrato. +4 di differenza leg comunque niente male, potrebbe venir comodo strada facendo.

Van Gerwen – Anderson è il piatto principale e non delude. In un format del genere, prevedere un pareggio non è impossibile e pareggio sarà.

Dopo 4 leg però siamo subito 3-1 MVG che da par suo trasforma il 20 triplo in una vasca da bagno e quello 19 in un idromassaggio: a quel punto la media è 120 per l’olandese, 90 per un Anderson quasi inerme.

Il leg decisivo è però l’ottavo. 125 Van Gerwen, 130 Anderson: l’olandese prova 50, 25, 50 spettacolo ai massimi livelli, il bello è che non gli riesce perché il tiro per la chiusura dopo aver messo i primi due, rimbalza sulla freccetta già conficcata nel bull. Da 130 Anderson fa T20 T20 D5: BOOM!! Controbreak.

Dopo 9 leg (primo vantaggio Anderson) le medie si appiattiscono: 110-106, alla fine saranno 107-103, sempre pro Van Gerwen.

Anderson prova a sparigliare nel leg 11: tira per primo, non trova quasi mai la tripla, ma l’alieno verde non vuole rovinare i pronostici e non ne approfitta, chiude Gary in 18 frecce che visto il livello in cui stavano giocando sembrano 30.

Peter Wright si presenta per il match contro Klaasen in versione “nero rubacuori fiat punto”

Nero Rubacuori

Uno Snakebite incolore, in tutti i sensi.

Ecco il peggiore di serata (sempre premio ufficiale Quelchepassa) va proprio a Wright. Lo scozzese viene graziato costantemente da Klaasen che tira frecce per fare il break nei leg 1, 3, 5, 9, 11…in pratica Peter lascia la porta aperta in ogni leg tranne il settimo. Male male male.

Klaasen non ne approfitta quasi mai, non è proprio serata per lui: tenta due volte la chiusura D20 D20 che gli piace tanto, con 0 successo.

L’ultima pillola da Newcastle riguarda Wright che nel leg per chiuderla 7-4, sbaglia 5 frecce per vincere e gli vengono concesse altre 3 chance al doppio 2: quanto meno gliene basta una.

Resoconto della serata (screenshot presi da wikipedia):

Dateci la casellina gialla (ovvero road to nine-darts, il leg perfetto):
Poche emozioni da questo punto di vista: la “casellina gialla” è uscita pochissime volte e solo una volta è resistita per 4 frecce (Michael Van Gerwen)

Troppo facile esaltarsi per le chiusure a 170, noi celebriamo la doppia più bassa per chiudere, il premio per la serata di Newcastle va a Peter Wright, che con il D2 chiude match e serata.

Troppo facile esaltarsi per i T20, noi teniamo di conto (manuale, come i cronometraggi negli anni ’60) di quante volte questi, che son fenomeni, sono finiti per sbaglio nel settore dell’1:

Lewis 7
Chisnall 6
Wright 5
Huybrechts 4
Klaasen 3
Wade 2
Anderson 2
Van Barneveld 1
Van Gerwen 0
Taylor 0

Questa invece la classifica più seria (ricordiamo che dopo le prime 9 giornate gli ultimi due saranno eliminati, per una infarinata sulle regole consigliamo il nostro pezzo uscito ieri):

Questo il prossimo turno:

Un occhio particolare lo daremo già ai 4 fermi a 0 punti: Klaasen (vs Anderson) e Huybrechts (vs Van Barneveld) hanno impegni molto difficili, uno tra Lewis e Chisnall di sicuro non resterà ancora all’asciutto di punti. Partita di cartello senza dubbio Wright vs Van Gerwen (tra i due anche un passato di trash talk tre d’anni fa alla vigilia della finale mondiale con l’alieno che era in rampa di lancio e già stava antipatico a tutti…).

azazelli

Da giovane registravo su VHS tutte le finali di atletica, mondiali ed olimpiadi, poi m'hanno cancellato il record di Donovan Bailey con Beautiful e mi sono dato al download. Vivo di sport, cerco di scriverne.

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