Venator Fight Night: tutto pronto (e tutti in peso) per la grande serata di Bellaria

Tutto pronto per “Venator Fight Night Rimini”, il ritorno in grande stile della promotion italiana firmata Frank Merenda e Alex Dandi, in programma domani sera al Palazzetto dello Sport di Bellaria-Igea Marina (qui info su orari e biglietti, ancora disponibili). La tradizionale cerimonia del peso per la card dei professionisti (inizio alle 20.30) s’è svolta in giornata senza alcun intoppo, con tutti i lottatori in grado di raggiungere i rispettivi limiti di peso. Sono così confermati tutti gli incontri che costituiranno il piatto forte dell’evento, che prenderà ufficialmente il via alle 18.00 con gli incontri tra dilettanti.

MAIN EVENT
Venator Lightweight Title – 5 round X 5 minuti – 155 lbs/70 kg
Ivan “The Terrible” Musardo (24-10-1; 154 lbs) vs. Leonardo Zecchi (c) (14-8-1; 154,3 lbs)

Per la seconda difesa del suo titolo, dopo un anno di stop dall’ultima vittoria contro Alessandro “Bad” Botti, Leonardo Zecchi, 37 anni, ha trovato pane per i suoi denti. Lo svizzero Ivan Musardo, infatti, si presenta al cospetto del detentore della cintura Venator dei pesi leggeri con un curriculum fatto di incontri ed esperienze di vita dal Brasile all’Olanda. Passando per gli Stati Uniti e Kentish Town, Londra nord, laddove il 1 ottobre 2011 riuscì a conquistare il Cage Warriors Fight Championship Lightweight Title, battendo per sottomissione al 4° round l’attuale lottatore UFC Joseph Duffy.

CO-MAIN EVENT
Venator Featherweight Title – 5 round X 5 minuti – 145 lbs/66 kg
Gregorio Davide “Grenade” La Torre (2-0; 144,3 lbs) vs Federico Mini (5-0-1; 143,8 lbs)

A giudicare dalla tensione che si tagliava con un coltello al faccia al faccia tra i suoi protagonisti, il “co-main event” potrebbe essere in realtà il main event delle emozioni forti. Federico Mini, campione in carica imbattuto e riminese doc, non ha nascosto il suo disappunto nell’incontrare Gregorio Davide La Torre, a suo parere contender non per merito, bensì in virtù del suo “trash talking”. Da parte sua, La Torre, anche lui imbattuto e con un record i 5-1-1 da amateur, cercherà di detronizzare il sovrano della divisione alla prima difesa, legittimando il suo assalto al regno con i fatti dopo le parole.

Welterweight – 170 lbs/77 kg
Bartłomiej Kurczewski (9-8; 170,4 lbs) vs Giorgio Pietrini (6-4; 170,3 lbs)

Per migliorarsi ulteriormente come lottatore e preparare un bello scherzetto a Bartłomiej Kurczewski, mai sconfitto prima del tempo regolamentare, Giorgio Pietrini è volato negli Stati Uniti, precisamente alla corte di Jason Manly. In California, il livornese ha potuto testarsi con fighter come Uriah Hall e Jay Silva, a Bellaria questi dovrà mettere in pratica tutto ciò che ha imparato per aver ragione del polacco, reduce da un buon incontro con Daniele Scatizzi a Venice Combat Event.

Middleweight 185 lbs/84 kg
Leonard “Oaca” Niculae (2-3; 182,2 lbs) vs Pietro Penini (5-0-1, 1 NC; 185 lbs)

Dopo Enrico Cortese e Andrea Fusi, il veronese Pietro Penini vuole raccogliere lo scalpo anche del ventisettenne romeno Niculae, per aumentare il suo record privo di sbavature e, soprattutto, candidarsi a futuro contender per la cintura di categoria. Tuttavia, non sarà per nulla facile contro l’allievo di Luigi Greci, allergico alle decision nella vittoria come nella sconfitta.

Catchweight 168 lbs/76 kg
Danilo “Caterpillar” Belluardo (6-2; 167) vs Stefano Paternò (6-1; 166,3)

Per Stefano Paternò, milanese classe ’95 made in MMA Atletica Boxe, ci sono all’orizzonte una possibile esperienza all’estero e la quinta vittoria consecutiva. A ostacolarlo nel raggiungimento di quest’ultimo obiettivo sarà Danilo Belluardo, 22 anni, già attivo al di fuori dei confini nazionali con match nella croata Final Fight Championship, pronto a risollevarsi dopo 2 sconfitte nelle ultime 3 contese da lui disputate.

Welterweight 170 lbs/77 kg
Andrea “Il Barbaro” Fusi (4-2; 170,6) vs Angelo Rubino (4-3, 1 NC; 170,6)

Venice Combat Event ha rappresentato una serata particolare per Andrea Fusi e Angelo Rubino, sconfitti rispettivamente da Pietro Penini e Giorgio Pietrini, al termine di incontri che hanno però esaltato i loro valori tecnici e umani. Venator Fight Night Rimini rappresenterà per uno dei due l’occasione per rilanciarsi subito ai piani alti della categoria di peso. Una sfida che si prospetta elettrizzante, con implicazioni importanti per il futuro di entrambi, abituati a non aspettare il verdetto dei giudici (solo una decision per Fusi, solo KO e sottomissioni per Rubino).

Welterweight 170 lbs/77 kg
Carlo Pedersoli Jr (6-1; 171) vs Matteo Capaccioli (3-2; 169,8)

Al loro debutto in Venator FC ma già forgiati da tante battaglie a discapito della loro giovane età, Pedersoli Jr. (23 anni) e Capaccioli (20 anni) daranno vita a Bellaria al match tra i più interessanti talenti emergenti della scena italiana.

Lightweight 155 lbs/70 kg
Gianmarco Gherla (2-1; 154,5) vs Mattia “Molon Labe” Galbiati (2-2, 155,2)

Mattia Galbiati, judoka con ottime referenze, campione di sambo e lottatore MMA per passione, aprirà la main card contro Gianmarco Gherla, che può vantare importanti successi contro veterani come Silviano Valenti e Massimo Capussela.

Come detto in precedenza, “Venator Fight Night Rimini” presenterà a partire dalle 18.00 una cinquina di incontri tra lottatori dilettanti, con le regole codificate dall’International Mixed Martial Arts Federation.

Welterweight 3 X 3 – 170 lbs/77 kg
Daniil Lichii vs Dimitru Girlean
Catchweight 3 X 3 – 148 lbs/67 kg
Andrey Burlaka vs Christian Prosperini
Middleweight 3 X 3 – 185 lbs/84 kg
Gianmarco Bifernino vs Matteo Millefanti
Featherweight 3 X 3 – 145lbs/66 kg
Paolo Podda vs Alessandro Vannoni
Featherweight 3 X 3 – 145lbs/66 kg
Giulio Bonfanti vs Alessio De Gianni

Testi e foto di Stefano Summa (@Stefano_Summa)