Diario Russia 2018 – day 13: biscotti e farine

di · 27 Giugno 2018

I nostri lettori affezionati sanno già di cosa si tratta, ma per i nuovi arrivati o per i più smemorati, il diario non è nient’altro che una raccolta quasi random di commenti nostri (di ragazzi ormai cresciuti che straparlano su una chat di whatsapp), per di più anonimi, riportati così come sono usciti, registrati durante le partite/eventi. A questi andremo ad aggiungere quanto di più interessante troviamo sui nostri social (in questo caso riportando sempre la fonte, non siamo mica calciatori ignoranti o come si chiamano?!)

Al mondiale ci sono due tipi di “ultime giornate”, quelle da “chi vince passa” e quelle da:

…biscotti!!

Che poi il problema nel caso di Francia-Danimarca, non è tanto il “biscotto”, ma che la Francia è comunque passata e dall’aria che tira le converrebbe quasi farlo come seconda (e quindi perdere), mentre alla Danimarca basta un punto.

“E poi i danesi sono un popolo così corretto, non penserebbero mai una cosa del genere”: sì, non c’è andata ancora giù quell’eliminazione da Euro2004.

Insomma, Perù-Australia si gioca più con un orecchio alla radiolina occhio allo smartphone, che al campo.

Ed infatti al 18esimo passa in vantaggio il Perù (già out), forse sarebbe meglio guardare il campo per gli australiani: “E con questo gol, tutte le partecipanti al mondiale hanno segnato almeno un gol. Grazie VAR.”

Advincula, nome omen: il giocatore più veloce al mondo, dicono.

Considerando tutti i presupposti del caso detti poche righe fa su Francia-Danimarca, il primo tempo è stato anche peggio del preventivabile: “ma Francia – Danimarca che stanno facendo? Torello?“

Guerrero, probabilmente il giocatore più importante del movimento calcistico peruviano dell’ultimo decennio, segna il raddoppio del Perù (e rende sempre più tranquilla la Danimarca): “stanotte coca e mignotte“

Entra anche Cahill, alla caccia del gol nel quarto mondiale consecutivo, per aggiungersi a Klose, Seeler, Pelé e Cristiano Ronaldo, spoiler: non ce la farà.

Francia-Danimarca spiegata bene:

E con il primo 0-0 di questo Mondiale vanno a braccetto negli ottavi, Perù ed Australia prendono la via di casa.

Perù è tra le squadre eliminate quella che forse più meritava il passaggio: paga soprattutto la sconfitta nella prima partita contro i danesi, dove ha sprecato azioni su azioni incluso un rigore fondamentale (non a caso Cueva chiude il match contro l’Australia piangendo al centro del campo, ricordando proprio quell’errore).

Ora il tifoso che era diventato obeso per comprare i biglietti “dedicati” per le partite del Perù, può tornare a casa, a piedi però…così smaltisce la cazzata che ha fatto.

Intanto si discute sui criteri per decidere chi passa, l’importante è che “lo scontro diretto con l’arrivo a 2 non conta nulla! Capito?”

Poi arriva il saggio: “Aspettiamo il 90.. avremo tutti le idee più chiare”

Si aspettavano rivoluzioni alla Che Guevara ed invece: “solita formazione per l’Argentina”, “cambiato tutto di nuovo”, “Cosa ha cambiato? Sempre quella difesa dimmerda ha messo”, “La difesa di merda non potevano cambiarla, credo”

“Mascherano l’avrei rimandato in Cina per esempio, molto peggio il centrocampo”

“Il CT Mascherano ha lasciato fuori Aguero?”

“Ma Conserva gioca? Se no cambio canale”

“Se la Nigeria s’è svegliata con la voglia di correre ne prendono un cesto pure stasera”, non è importante che tu sia leone o Nigeria, quando ti alzi la mattina in Africa devi correre, specie se hai un Salvini alle spalle.

“Qualcuno sa quanti sono i calciatori convocati in questo mondiale che giocano in Cina?”, “8”, come otto? “Di 8 ce ne saranno 2 di validi”, “Darei un punto di penalizzazione per ogni formazione titolare che contiene uno di quei 8”

Axel Witsel (Belgio, Tianjin Quanjian)
Yannick Carrasco (Belgio, Dalian Yifang)
Renato Augusto (Brasile, Beijing Guoan)
Kim Younggwon (Corea del Sud, Guangzhou Evergrande)
Odion Ighalo (Nigeria, Changhun Yatai)
John Obi Mikel (Nigeria, Tianjin Teda)
Josè Fonte (Portogallo, Dalian Yifang)
Javier Mascherano (Argentina, Hebei China Fortune)

Fonte Wikipedia.

“Chi allena la Nigeria? L’80enne bianco che ruba lo stipendio o un autoctono che li porterà alla vittoria?”, “Un certo Rohr mi pare…Non credo sia autoctono”, anche se negli ultimi 8 anni ha allenato: Gabon, Niger, Burkina Faso e Nigeria appunto.

“Sono in parco Sempione ad una festa aziendale. Non posso fare la figura di quello al cellulare”, “Vabbe suona i bonghi allora”, gli Elio e le Storie Tese ne sarebbero contenti.

“Higuain, Messi, Banega li vedo belli mobili”, ma poi Lionel…..”Eccolo!”, “È tornato, cit.”, “Che goal…che lancio….che controllo…”, “Gran roba”

Qua la farina non l’hanno usata per fare i biscotti.

Nel mentre “Sampaoli festeggiava il gol da solo”

Ed è anche il 100esimo gol di questo mondiale.

“Banega pur da fermo sta facendo girare la squadra. Faccio mea culpa chissà se la farà anche Caressa”

Palo per l’Argentina che sembra trasformata: “La Nigeria ne piglia 3 imho”

“Comunque mi pare che gli argentini abbiano la garra giusta”, “Hai detto bamba?”

“Franco Armani dove gioca?”, “Olimpia Milano?”

Ma non è finita: “Che occasione la Nigeria qua”

Ma Maradona si sta facendo un sonnellino: “Gli sta scendendo”, “Devono portare altra roba”, “Nell’intervallo fa il richiamino”, “Adesso va a prendere un po di medicina”, in realtà stava proprio male…

Nell’altra partita che non si sta filando nessuno il risultato è sempre fermo sullo 0 a 0: “Quasi gol dell’Islanda sul finire di primo tempo, l’unica cosa che ho visto”, che è pur sempre più di quello che abbiamo visto noi.

“Messi spiega come giocare. Sampaoli non avvistato”

E intanto Mascherano continua a far danni…”Rigoreeeeeee”, “Furbo il nigeriano”, “Che ladrata”, “Che pirla”, “Non ne ha fatta una giusta santo cielo, Mascherano”

E Moses la mette dentro con freddezza…1 a 1 e Nigeria qualificata ora: “Moses e via di capriole”, “Ho sentito chiaramente il nigeriano voltarsi verso Messi e dirgli così si batte”

Giunge notizia di una traversa della Croazia e poi del goal che sembra ridurre tutto il discorso qualificazione alla partita Argentina – Nigeria.

“Di Maria subito a tuffarsi”, ma l’arbitro non ci casca.

“Traversa Islanda“, c’è vita su al nord.

Mascherano sempre più imbarazzante intanto…

“Ma i cambi chi li decide? C’è stata una riunione sindacale a metà campo? Hanno votato su Rousseau?”

“Gli islandesi sono dei fabbri non da poco. Se non ne rompono 3 a partita non sono contenti”, “guarda quest’entrata sul portiere!!”

Intanto qualcuno aveva problemi di spoiler: “Scoperto perché ero in ritardo. Il mio amico aveva mandato indietro Sky per vedere una figa sugli spalti”, e allora ci sta.

“Quasi gol della Croazia con tiro da fuori”, “Probabilità che i croati facciano degli ottavi di merda e escano subito? 95%?”

Intanto gli argentini sembrano non avere energie….piantati nel terreno…non si muovono, dura fare qualcosa in queste condizioni.

“Inquadrate le tribune, è più divertente mi sa”

“Islanda se l’è magnato”, bene, “Ora per punizione pesteranno a morte Pjaca”

“Ma l’Argentina ha clonato Candreva?”, “Pare una partita dell’Italia”, “L’Italia di Ventura poteva sfigurare con onore a questi mondiali”, “Sì, due punti qua e là li prendeva”

Ad un tratto: “Rigore Islanda”, pareggio!

Anche l’Argentina rischia di prendere un rigore ma alla fine si salva anche con il VAR: “Quanto è bello il mondiale col VAR? Possiamo dirlo o siamo hipster?”

“Ma se vince l’Islanda chi passa?”, “L’Italia”, “Femminile però”

Argentina da tutti in avanti! Basterà?

“Meza orribile, ma Dybala?”, “Per i rigori lo mette”

“Al netto di tutto Pavon non mi dispiace”, “Al netto che fa cagare intendevi?”, “Almeno è veloce”

“Per Piccinini Messi è sempre in mezzo a 3. Anche sotto la doccia.” e considerando che stanno giocando contro la Nigeria…

“E’ ferito, è una Maschera(no) di sangue!”

“Merdaaaaaa”, è solo un’illusione….non è goal! C’è ancora speranza per l’Argentina.

E poi il miracolo! Rojo! “Nooooooo”, “Goooooool”, la chat si divide.

“Pazzesco il calcio”, pazzesco lo sport.

Maradona intanto si fa notare sempre più sobrio…

Maradona one man show

Maradona one man show

Poi in TV diranno che si è sentito male (sì, si è sentito male ed a più riprese durante la partita) per la tensione: era pieno come un uovo di tensione, sicuro, vabbè…

“Chiaramente la UEFA se ne sbatte di ‘sto mondiale e l’anno prossimo la Champions senza VAR, giusto?”, un calcio senza VAR non è più possibile.

22 i rigori assegnati sinora, la sensazione è che molti giocatori non si siano ancora adatti al nuovo strumento (ci fossimo andati noi…ci avrebbero trovati pronti).

“Comunque Sampaoli lasciato solo anche nell’esultanza”, “Anche prima”

Segna di nuovo la Croazia….ora è quasi fatta per Messi & Co: “Hispter a casa”

Ancora finali vibranti: 21 i gol sinora segnati dall’85esimo in avanti, su 40 partite.

“Ma l’Argentina non era in crisi economica? Sono tutti allo stadio”, e non sai tutti i ristoranti come sono pieni…

Ed ecco che torna di nuovo di moda #TeamMeteorite: “Ma nell’ottavo Francia vs Argentina si può tifare meteorite?”, “Si deve”.

Ed occhio che oggi se alcuni astri si allineano avremo un ottavo Brasile-Germania.

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