Diario Russia 2018: day 3 – Vietato fumare

I nostri lettori affezionati sanno già di cosa si tratta, ma per i nuovi arrivati o per i più smemorati, il diario non è nient’altro che una raccolta quasi random di commenti nostri (di ragazzi ormai cresciuti che straparlano su una chat di whatsapp), per di più anonimi, riportati così come sono usciti, registrati durante le partite/eventi. A questi andremo ad aggiungere quanto di più interessante troviamo sui nostri social (in questo caso riportando sempre la fonte, non siamo mica calciatori ignoranti o come si chiamano?!)

Si parte con Francia – Australia, ma alle 12 non è semplice insultare i nostri cugini.

“Occasonissima per l’Australia….di Tolisso”, “Tolisso offende tutta Napoli ricordiamo”

“In questa partita non mi pare ci siano giocatori in odore di mercato con italiane, potremmo vivere una telecronaca calciomercato-free”, per ora comunque è abbastanza scialba come partita.

“Beh francesi troppo forti e australiani troppo seghe”, severo ma giusto.

Si cercano motivi per tifare Australia: “C’è qualche australiano che gioca in europa? Tipo Mark Bresciano è ancora vivo?”

“Cahill no?”, “Ah vero c’è il tipo che era stato all’Inter (Sainsbury, ndr), che è della Suning ” la Suning ha tutti, tranne quelli forti.

Si torna ai commenti tecnici: “Che figa Giorgia Rossi

Finisce il primo tempo tra grossi sbadigli….e non è la fame.

Primo VAR del Mondiale? Solita Francia…

“Ladri”, così sulla fiducia…contro la Francia va sempre bene

Griezmann porta in vantaggio i blues.

Umtiti però decide che non era giusto e regala il rigore per il pareggio all’Australia: “brain fart”.

Perché un difensore decide di colpire una palla del genere in area con le mani? Scommessa?

Questo spiegherebbe molte cose in realtà.

All’improvviso uno dei più attesi del Mondiale si sveglia: “Pogbaaaaaaa“, “Che cul…”, “…per quello non esultava”

E dopo la VAR esordisce a Russia 2018 anche la goal line technology. Mamma mia il calcio verso il futuro!

Alla fine la Francia soffre, come in ogni esordio che si rispetti, ma vince e Deschamps tira un sospiro di sollievo.

…e se vi fosse mai venuto il dubbio di tifare simpatizzare non odiare per loro:

La Francia ha schivato il primo “upset” del mondiale (Marocco-Iran non può essere upset, dai…), vediamo se l’Argentina ci riuscirà.

“Islanda che in panca gli Skulason….se li tengono per il river…”: gioco d’azzardo ovunque.

“Comunque sono stufo di leggere Hallfredsson con una elle sola”: pignoleria veronese, ma quel che è giusto è giusto, Halfredsson.

“Cosa caspiterina si è mangiato?!?” E no…non stiamo parlando di alcuni di noi che ronfano sul divano.

“Quando si può dire: beh ma Ronaldo è molto più forte?!”, aspettiamo almeno che sbagli almeno il rigore.

Intanto non perdiamo di contatto con la realtà al di là dello sport:

…società multietnica: Mirandola meglio che la Francia.

Il gioco dell’Argentina è più ripetitivo di quello di FIFA di qualche anno fa. “Prima di passarla peraltro la devono toccare tutti 3 4 5 6 volte“, “sembra una partita di pallamano, ma senza risse”, però quante bastonate hanno tirato gli islandesi?!

Sergio Brio su RadioRai rende tutto peggiore”…da quando ha smesso di palleggiare con le arance ha perso un po’ di brillantezza.

Disclaimer: se cercate la simpatia nazional-popolare per l’Islanda, non cercatela su queste righe. “Io odio l’Islanda”, “Gli islandesi mi stanno sempre più sulle palle”, “..loro e ‘sto frantumamaroni di geyser sound, ‘tacci loro”, “non passano la metà campo dall’ultimo Europeo”, quasi….

“Una nazione che ha meno abitanti di Tor Bella Monaca“, ma più simpatici?

Poi ad un certo punto compare dal nulla Maradona, che si sta distruggendo il naso con una mano: certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.

Tra l’altro meraviglioso quello che passa il tempo della partita a fargli il video con il cellulare, seduto al suo fianco.

“Anche questo però era rigore”, l’Islanda rubbbba pure!

Vabbè che tanto Messi avrebbe sbagliato anche questo: “corro a scrivere sui social che è meglio Ronaldo”.

“Comunque l’Argentina arriva 3ª nel girone”, che poi non si dica che noi non l’avevamo detto.

Giusto il tempo di una birra tra una partita e l’altra e siamo già su Perù-Danimarca: “gioca Kjaer, mortacci sua e di Walter Sabatini“, questo ha lasciato dei bei ricordi dentro al raccordo.

QCP diventa Quel che Perù: “Sempre piaciuta la sua maglia”, basta che la Gazzetta non titoli poi “Ah Perù!!”

Tanto faranno un titolo su Messi: “Messi male”, “lavori per la Gazzetta?”….(scopriremo solo in serata che in realtà lavora per Tiki Taka, che è peggio!)

Umorismo spiccio: “ADVINCULA! Mi ricorda Proietti….qua li inculamo, qua li inculamo, qua te se inculane”

“È uscito kvist è entrato chillu…”

Il Perù spreca e l’antica legge del goal colpisce: “Eccolo gol sbagliato gol subito. Eriksen solito fenomeno.”

Sudamericani che però hanno dominato, il calcio è strano: 17 tiri, 14 chance create, un colpo di tacco che poteva superare il gol di Nacho e niente, ora si fa già difficilissima per la qualificazione.

I divieti non valgono per tutti

I divieti non valgono per tutti

È tempo di Croazia – Nigeria e già le capigliature dei nigeriani fanno furore.

“Partita orrenda finora”, e arriva il goal dei croati. Una sentenza!

“Solita fortuna e Rakitic doveva essere espulso”

Forse non tutti sanno che….

….Brozovic dentro casa…ha un bar con la scusa delle freccette!

“Ma c’è un Muzungu nella Nigeria?” “Si. Nige-sardo,  madre di Nuoro e padre di Nairobi”
“Piuttosto c’è un nigeriano bianco? È albino?”

Si guarda anche altro intanto “Frosinone in vantaggio!”, “E anche il Cosenza”, “Tutto il calcio minuto per minuto”, “Se volete vado a chiedere il risultato del torneo di calcetto del paese”

“Nel mentre ha raddoppiato il Cosenza (da leggersi con la voce di Luzzi)”

La Nigeria sembra non pungere e parte la domanda: “ma attaccanti forti ne ha mai avuti la Nigeria?”, “Certo”, “Yekini, Amunike, Kanu….”

“Ok quindi non ne hanno avuti, anche perché nessuna ha nominato Oba Oba Martins”

“Meglio delle punte del Portogallo dai…”

A parte Jay Jay Okocha ovviamente, lui era fuori scala.

Intanto mentre in chat si fa il tifo contro il Frosinone (i palloni buttati in campo mentre attacca il Palermo sono da terzo mondo calcistico) ci si accorge che hanno dato un rigore alla Croazia…2 a 0 e Nigeria come al solito deludente.

E per tirare tirano eh, ma non nello specchio della porta.

A proposito di tirare…oggi è stato un vero show:

https://twitter.com/BeardedGenius/status/1007994024970551298

E stasera scende in campo il Brasile, non sorprendetevi troppo quando vedrete la nuova capigliatura di Neymar:

OFF TOPIC: dacci oggi il nostro sclero quotidiano, in questo solo il flipper fa tiltare più gente del golf:

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