Calciomercatopatia
Una proposta diagnostica resasi necessaria in risposta ai cambiamenti occorsi negli ultimi anni. La situazione si è aggravata. Se un tempo il disturbo aveva insorgenza stagionale, circoscritta a due periodi ben precisi dell’anno, oggi l’implacabile industria dell’intrattenimento ha deciso che non dev’esserci tregua. In altre parole, citando il patriarca dei programmi di settore: “è sempre calciomercato”. Bombardati costantemente da notizie, scoop e retroscena, i soggetti che presentano specifiche vulnerabilità possono sviluppare sintomi molto diversi tra loro. Per semplicità, ho deciso di raggrupparli in due categorie: i bulimici e gli evitanti. I bulimici (dal greco βουλιμία, composto di βοῦς «bue» e λιμός «fame»), come suggerisce la...