Taggato: Dez Bryant

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NFL in pillole (week 9)

Richie Incognito non meriterebbe di giocare più nemmeno un minuto in NFL, e molto probabilmente questo non succederà più. Tutti quelli che stanno criticando, naturalmente come “fonte anonima”, Martin per “non aver affrontato la cosa da uomo, faccia a faccia” con Incognito non sono molto meglio della guardia dei Dolphins. La buona notizia per i Dolphins è che per fortuna c’è il campo e la vittoria in overtime più strana che esista: quella per una safety. Per i ringraziamenti citofonare Andy Dalton. Quella di giovedì notte, per altro, è stata la sagra del tackle mancato ed il, per carità pure...

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NFL in pillole (week 8)

Squadra senza capo ne coda, in cui nessuno sembra sapere cosa deve fare e se lo sa lo fa con zero convinzione, questi sono i Bucs versione 2013. Difficile, in questi casi, non prendersela con chi è a capo di tutte le operazioni sul campo. Diventa difficile valutare questi Panthers perché finora non sembrano aver affrontato grosse difficoltà, o è solo merito loro che non lo sono sembrate? Newton molto molto bene, ma non si è mai sentito di un Superman che si spaventa per il suono dei cannoni… Dallas e l’arte di perdere le partite già vinte versione 2.003.567....

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I Dallas Cowboys e il Gattopardo

Finita l’NBA, sulla via del tramonto anche la stagione NHL, in ritardo rispetto al solito causa lockout, mai iniziata (per chi tifa Chicago Cubs) la stagione MLB, continuiamo a riempire le pagine di questo blog con pezzi riguardanti la NFL. Questo è il periodo della stagione più noioso (ma non ditelo ai tifosi Patriots, che dopo essere stati investiti dalla firma di Tebow, adesso devono gestire i trambusti derivanti dalla brutta storia che ha colpito Aaron Hernandez). L’intenzione ambiziosa è quella di ripercorrere team by team la lega per descriverne i cambiamenti, dare dei primi giudizi (pregiudizi?) sull’operato primaverile e...

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Back to Mexico City? (Part 1)

“Mexico lindo y querido” è un canto popolare messicano, composto nel 1921 da Chuco Monge e portato al successo alla fine degli anni ’30 da Jorge Negrete, attore, cantante, vera e propria icona per il popolo messicano. Il ritornello di questa canzone recita: “Messico bello e desiderato, se muoio lontano da te, che dicano che sto dormendo e che mi riportino qui”. Negrete si ammalò di epatite a New York, morì a Dallas* e, come da canzone, la sua salma fu riportata in patria e fu seppellito a Città del Messico. New York, Dallas, Messico, suona familiare vero? Non sappiamo...