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MotoGP – GP Germania

Giro di boa per il Motomondiale, gara numero 9, la metà esatta. Germania, tocca al mitico Sachsenring con i suoi tre chilometri e mezzo e il rettilineo finale da settecento metri, dove tutte le gomme si consumano a sinistra perché svolti quasi sempre di là. Piove. È piovuto. Ed è un bene perché all’asciutto il week end di prove ha visto un solo pilota dominare: Marc Marquez. Prima o poi toccherà risolvere il problema della pioggia, soprattutto dopo il disastro di Assen, quindici giorni fa. Si potrebbe correre solo nel deserto. O nei dome. Resta il fatto che la due...

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MotoGP in pillole – GP Olanda

La gara interrotta e poi ripresa, certo non ci si può far nulla e stava venendo giù davvero di tutto, però ti lascia quel retrogusto di coito interrotto abbinato all’orgasmo precoce: nammmerda. E diciamocelo, la ripartenza è stata davvero una merda: Dovizioso, Petrucci e Rossi out….e sembrava poter essere il podio, ancora tutto italiano dopo quello della Moto3 di cui parlerò in chiusura. La somma dei tempi poi era anche peggio, quindi va bene così, capita. A chi tocca nun se ingrugna. Poteva vincere Hernandez, poteva vincere Petrucci, poteva vincere Redding, che almeno riesce a far podio, ha vinto Miller....

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MotoGP in pillole – GP Italia

Ma quanto è bello il Mugello? Il più bello al mondo. L’unica cosa maggiore della bellezza è il costo del biglietto. Mi ricordo quando “qua era tutto prato” (semicit.) e costava 80mila lire e potevi andare dove ti pareva (e già i prezzi erano alti rispetto al resto del motomondiale), tranne che nella tribuna sull’arrivo, dove peraltro sbatteva un sole che manca in mezzo al deserto. Caschi dedicati, livree diverse: saranno marketing, ma contribuiscono a rendere il Mugello qualcosa di diverso rispetto al resto del mondiale e, sostanzialmente, lo è. Q2 spaziale, Rossi in pole, non accadeva dal 2008 qui....

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MotoGP in pillole – GP Spagna 2016

Rossi da dominatore, primi giri di gara su livelli per gli altri impensabili e poi controllo: ha fatto 7 giri consecutivi (dal terzo al nono) sotto l’1’40″3…il miglior giro in gara dei due spagnoli è stato 1’40″317 (per entrambi) Prima gara in cui non s’è sdraiato nessuno dei big o aspiranti big (Dovizioso costretto al ritiro) eppure non abbiamo visto nemmeno mezzo sorpasso tra di loro: che noia che barba, che barba che noia. Noia ovviamente dolce per chi tifa il Dottore. Noia che poi è stata protratta anche nelle due ruote senza motore (forse…) verso Liegi. 113esima vittoria, a quasi...

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MotoGP in pillole – GP Argentina

La copertina del GP di Argentina se la sarebbe meritata la Ducati, ma ve la mostreremo solo in replay. Non so cosa impedisce alle regie sparse nel mondo di creare un doppio schermo nei finali di gara come questo: ma siccome non lo fa davvero nessuno, ci deve essere qualche regola che non si può infrangere. Iannone a cannone. Scrivi su google “punizione iannone” e trovi Pedrosa che inveisce contro di lui. Recidivo. Anche alla prima curva aveva provato a fare strike (proprio su Pedrosa e Marquez)…sarà un appassionato di baseball e voleva festeggiare in qualche modo l’inizio della stagione...

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Il debutto della MotoGP – GP Qatar

Giunto alla sua 13^ edizione il Gran Premio del Qatar dà il via al mondiale di MotoGP edizione 2016 ed è già riuscito a battere una serie di record incredibili, nonostante la sua giovane età; primo e poco invidiabile primato è certamente quello della noia di un circuito che sin dalla prima edizione non è mai riuscito ad appassionarci e a poco serve il fascino della corsa in notturna. Del resto, considerando che la prima edizione fu vinta da Sete Gibernau, soprannominato inspiegabilmente Hollywood e, più segretamente, Quello scarso della Honda, o anche l’Omicida di Barcellona, forse era proprio insito...

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MotoGp: Sprint Finale

Il Gran Premio di Silverstone ha delineato  chi saranno i contendenti per il titolo MotoGp 2015. Le speranze di rimonta mondiale di Marc Marquez si sono spente a 8 giri dalla fine, quando lo spagnolo è caduto salutando definitivamente un possibile triplete. A vincere in terra inglese è stato Valentino Rossi, mentre Jorge Lorenzo non è andato oltre al quarto posto. A completare il podio, tutto italiano, sono stati Danilo Petrucci, protagonista di una fantastica gara e un’incredibile rimonta dal 18° posto, ed Andrea Dovizioso. Con sei gare dalla fine il duello Valentino Rossi- Jorge Lorenzo entra nel vivo. Analizziamo i...

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Stelle italiane nella notte del Qatar

Nella calda notte del Qatar sono tre stelle italiane a brillare. La prima gara della Moto Gp ha visto un podio tutto italiano, finalmente. Valentino Rossi aggiunge Qatar 2015 alla lunga lista delle sue vittorie (109 in carriera). Tutti si aspettavano Marquez e invece a salire sul podio è la Ducati con Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. E come per la Formula 1, ecco le pagelle VALENTINO ROSSI 10 – A 36 anni vince la sua 109° gara. Una gara partita in salita dopo l’ottavo posto in qualifica. E invece il Dottore si rende protagonista di una grande rimonta che...

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Pagelle estive

Agosto è alle porte e le tanto amate ferie stanno per arrivare. Anche la MotoGp dopo le prime 9 gare del Mondiale si prende una pausa prima di affrontare i restanti 9 gran premi della stagione. Come ai tempi della bella (??) e vecchia scuola è tempo di pagelle. Promossi, bocciati e rimandati della prima parte della stagione

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La spallata del “campione”

Jerez 2005. Gibernau davanti, Rossi dietro. Ultimo giro, ultima curva: Rossi nel tentativo di superare Gibernau gli dà una spallata che porta l’avversario a finire nella sabbia e regala la vittoria al Dottore. Jerez 2013. Lorenzo davanti, Marquez dietro. Ultimo giro, ultima curva: Marquez nel tentativo di superare Lorenzo gli tira una spallata che porta quest’ultimo nella via di fuga e regala il secondo posto a Marc. Un deja-vu. Cambiano gli attori ma la sceneggiatura è sempre la stessa.