Taggato: Freccette

Freccette 5

Darts Attack – La riconferma

6 turni e 3 settimane di gioco per scoprire, che al di là di tutto, il campione del mondo è sempre lo stesso, peraltro contro ogni pronostico che lo vedevano comunque inizialmente sfavorito rispetto a Michael Van Gerwen e Phil Taylor. In realtà poi Gary Anderson ha meritato durante tutto il percorso, con prestazioni di una costanza disarmante e picchi inarrivabili per tutti, la conferma alla vetta della PDC (anche se a livello annuale, Van Gerwen è restato irraggiungibile, in fatto di premi vinti, nonostante l’uscita prematura agli ottavi in questo torneo). Paradossalmente il suo avversario più difficile è stato….il...

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Darts Attack – La caduta degli dei

All’Alexander Palace ci siamo allineati ai quarti di finale che, tra un hangover e l’altro, andranno in scena ed in onda dalle 14 di oggi su Fox Sports (canale 204, hashtag #FoxDarts). Arrivandoci però abbiamo lasciato per strada i super favoriti e l’abbiamo fatto in maniera piuttosto rumorosa. Phil Taylor e Michael Van Gerwen staranno affogando nella birra, ovviamente triplo malto, i loro dispiaceri per delle eliminazioni precoci sul piano del tabellone, ma incredibilmente nell’ordine della realtà se si considera il livello a cui hanno giocato i loro avversari (Klaasen e Van Barneveld). Ovviamente non ci si può non soffermare sull’ottavo...

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Darts Attack – Il mondiale di freccette

Va che vi sento: “Eh mo’ adesso pure le freccette?!?” Eh sì..in queste feste…soprattutto le freccette. Il mondo dei darts (o delle darts?!) è un mondo talmente variopinto e genuino anche ai massimi livelli che uno ci si affeziona molto facilmente. Il clima festaiolo che poi pervade il mondiale PDC all’interno dell’Alexander Palace è la scintilla che ti fa fermare quei 30 40 secondi facendo zapping tra un canale e l’altro: è una sorta di trappola perché appena capisci quelle 2 3 regole basilari e semplici del gioco, poi è il drama che ti tiene incollato sul divano a fare...

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Il minestrone di Capodanno

Sì lo so, siamo a metà gennaio, il minestrone sarà ormai freddo, ma da uno che ha partorito “quel che passa il convento” come nome di un blog sportivo, cosa volete pretendere?! La parola fondamentale però di questo pezzo è “minestrone”, ma tanti di voi si staranno chiedendo “perché di capodanno?!?” E’ presto detto: avrete sicuramente notato la mia latitanza da questo blog: non è colpa di Jason Garrett se non ho più scritto, ma del signor Telecom e dei suoi piccoli aiutanti che lavorano al call center, un aiuto indispensabile per far sì che ogni singolo cliente possa bestemmiare...