Taggato: Michael Matthews

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Vuelta a Espana 2021 – I Partecipanti

Sabato 14 agosto si parte per il terzo ed ultimo Grande Giro della stagione. Oggi vi presentiamo i partecipanti: grazie all’assenza di Pogacar, tutto lascia presagire una lotta a due tra Bernal (che è alla caccia del secondo GT in un anno e della conquista della “triplice corona”) e Roglic (deluso dalla caduta&ritiro dal Tour ma galvanizzato da un oro olimpico esagerato nella crono).Ma le sorprese (….Vlasov….coff coff….) nei GT sono sempre dietro l’angolo e di angoli in 3 settimane ce ne sono a bizzeffe…. ISRAEL START-UP NATION EINHORN Itamar WÜRTZ SCHMIDT Mads, VANMARCKE Sep, NIV Guy CIMOLAI Davide, BERWICK Sebastian, CATAFORD Alexander, PICCOLI James Ultima squadra...

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Tour de France 2021 – I Partecipanti

L’anno scorso era finita così, con Roglic sorridente e sportivo che abbracciava il connazionale rivale Pogacar che gli aveva sfilato la gialla proprio all’ultima occasione possibile. Il Tour di quest’anno riparte proprio da questo duello. Sono loro il favorito 1A ed il favorito 1B della Grande Boucle che parte sabato dalla Bretagna. Nei prossimi giorni vi presenteremo anche il percorso sul quale si sfideranno, oggi invece andiamo a vedere, squadra per squadra, chi altro si potrà inserire in questo duello che si preannuncia stellare, ma che potrebbe anche prevedere più di qualche sorpresa o variabile. ASTANA – PREMIER TECH ARANBURU...

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Tour de France 2018 – I Partecipanti

Il ciclismo non è nuovo a vigilie turbolente per i suoi partecipanti, anche se negli ultimi anni queste spiacevoli attese erano andata un po’ a diradarsi. La vicenda Froome-UCI-WADA-ASO ha vissuto giornate caldissime ad inizio di questa settimane e non c’è niente di più distante dal “tutto è bene, ciò che finisce bene”, perché al di là di tutto, pare che ne escano da sconfitti tutti: Froome che avrà un ambiente ancor più invivibile ad attenderlo, l’UCI che come al solito sembra non contare nulla, quando dovrebbe essere quella che conta di più, la WADA che assolve ma in definitiva...

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Sagan davanti e dietro (a traino?) tutti quanti

Per Peter Sagan ormai bisogna scomodare la pornografia, perché anche con lui si gode, un campione che va al di là della bandiera. Pur in una stagione strana, meno dominata rispetto a quanto ormai ci ha abituato, monca per la squalifica subita al Tour de France, la sensazione di aver di fronte il ciclista più forte degli ultimi 15? 30? anni (ditecelo voi…) è sempre più nitida. Chiaramente il mondo del ciclismo è talmente eterogeneo che si fa fatica a paragonare corridori molto diversi tra loro seppur contemporanei, ma questa è una sensazione che va al di là di tutto...

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Che Tour de France 2017 è stato?

Le aspettative non erano altissime. Tutto sommato ci sono state belle tappe, anche se poche, anzi pochissime, hanno visto differenze tra i big, i quali più che altro sono stati presi per stanchezza nella terza settimana dove pur senza distacchi abnormi alcune posizioni si sono piano piano delineate. È stato un Tour sulla falsariga del Giro di quest’anno, poco terreno dove fare la differenza e soprattutto poca differenza tra i big. Un Tour come spettacolarità almeno migliore di quello dell’anno scorso, ma era difficile far peggio. Un Tour piatto, vinto da un Froome che non ha dovuto nemmeno inventarsi chissà...

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Milano Sanremo 2017 – Preview

Prima Monumento dell’anno, quella che molti amano chiamare la Classica dei velocisti.E io mi ritrovo a scrivere le stesse cose ogni anno, perché in fondo alla Sanremo non cambia mai un piffero. Tanta costa ligure, una fuga maledetta in partenza, qualche attacco tra Capi e Cipressa, l’ascesa a tutta sul Poggio, la discesa nervosa e poi si contano i superstiti. A molti non piacerà, ma a me affascina sempre. Perché è una corsa per gente con un grande motore ed è una corsa che dà una chance a tutti: dal velocista che sa superare qualche colle al finisseur con la...

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Milano Sanremo 2016 – Preview

Prima Monumento dell’anno, quella che molti amano chiamare la Classica dei velocisti. Ma io lo ripeto ogni anno: questa non è una corsa per velocisti, è una corsa per gente con un grande motore. E una chance la dà a tutti: al velocista che sa superare qualche colle, al finisseur con la sparata nel finale, al grande discesista che rischia di rompersi il collo nella picchiata verso Sanremo e a qualche scalatore che abbia le gambe per andar via a un gruppo di 50 sulle dolci pendenze di Poggio e Cipressa. Non sottovalutateli, quei 300 chilometri. Non sono roba per...