Semplicemente over
Overmatched, overcoached, overexecuted (non so neanche se esiste questo termine…). Si può riassumere in queste poche parole l’analisi tecnico-tattico del Super Bowl giocato domenica a New York: dall’inizio alla fine l’unica squadra che sembrava preparata per quello che stava succedendo in campo è stata Seattle, e non c’è stato un singolo momento in cui si è pensato che la partita potesse in qualche modo cambiare.