Taggato: Philippe Gilbert

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Tour de France 2018 – I Partecipanti

Il ciclismo non è nuovo a vigilie turbolente per i suoi partecipanti, anche se negli ultimi anni queste spiacevoli attese erano andata un po’ a diradarsi. La vicenda Froome-UCI-WADA-ASO ha vissuto giornate caldissime ad inizio di questa settimane e non c’è niente di più distante dal “tutto è bene, ciò che finisce bene”, perché al di là di tutto, pare che ne escano da sconfitti tutti: Froome che avrà un ambiente ancor più invivibile ad attenderlo, l’UCI che come al solito sembra non contare nulla, quando dovrebbe essere quella che conta di più, la WADA che assolve ma in definitiva...

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Parigi Roubaix 2018 – Preview

Il momento più dolce dell’anno, e forse anche il più triste. Da settimana prossima si comincia a pensare alle Ardenne, ai Grandi Giri, ma domenica c’è solo lei, la regina, la Parigi – Roubaix, a chiudere il periodo più bello per ogni amante del ciclismo. Questa è una corsa a parte, una corsa dove se fori a 100 km dal traguardo dentro la foresta di Arenberg può anche darsi che non rientri più. Al Fiandre quasi sempre vince il più forte, perché dai e dai, su quei muri le gambe alla fine fanno la differenza. Alla Roubaix, invece, basta un...

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Giro delle Fiandre 2018 – Preview

Benvenuti alla 102esima edizione della Ronde Van Vlaanderen, una di quelle corse che può definire una carriera. Una gara dura, spettacolare, talvolta anche angosciante. Non sai mai cosa può succedere là davanti, ed è per questo che se vuoi vincerla devi starci tu, davanti, magari anche per 100 km. Il Fiandre è una corsa meritocratica, forse più di qualsiasi altra classica su pietre: vince quasi sempre il più forte, e se non hai gambe arrivi lontanissimo dai primi. Finora nel 2018 i più forti son quasi sempre stati i Quickstep, che dopo la Kuurne hanno completamente svoltato, lasciando le briciole...

peter sagan giro delle fiandre 2017 preview 0

Giro delle Fiandre 2017 – Preview

Sembra ieri che ci veniva la bava alla bocca per l’inizio della stagione sulle pietre e adesso eccoci qua: due corse sole. Le più importanti certamente, ma solo due. Qualcuno ha già vinto a sufficienza per andare a casa con la pancia piena, altri hanno l’ultima chance prima di cominciare a rosikare duro, perché da qui a fine anno sul pavé si corre poco, anzi pochissimo. La centunesima edizione della Ronde sarà l’ultima di Tom Boonen, che comunque pensa più alla Roubaix a questo punto della carriera. Non c’è più nemmeno Spartacus ad aprire la corsa in due sul Kwaremont,...

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Intervista doppia – Che Giro 2015 è stato?

Sono già passate tre settimane da questa intervista doppia, tre settimane piene di colpi di scena, imprevisti, fatiche, crisi, abbandoni e cadute, alla fine ha vinto il favorito, ma il percorso è stato piuttosto tortuoso, cerchiamo di riviverlo e commentarlo sempre attraverso il doppio punto di vista di Davide “Poz/Baliani” Cavati e Mattia “Safe/Mantieri” Luchetta. E partiamo proprio dal vincitore, che sapore vi lascia questa vittoria di Contador? Davide: Ha vinto il corridore più completo, guardando i risultati a posteriori, la distanza tra Contador e Aru è stata la cronometro dove Albertino è andato fortissimo! Per il Giro è importante...

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Liège – Bastogne – Liège 2015

Quarta monumento dell’anno e ultima chance sulle Ardenne, la Liegi ha da sempre un ruolo particolare nel panorama ciclistico internazionale, perché più di ogni altra gara di un giorno sembra fatta apposta per i corridori da grandi giri. Ci può andare chi è quasi al picco di forma in vista del Giro, ma anche chi è pronto a staccare la spina per un mesetto prima di cominciare la preparazione per il Tour. E poi quel percorso: duro, vallonato, ma che non esclude gli specialisti delle classiche come spesso fa il Giro di Lombardia. Sono 250 km di colli su strade complicate. Servono...

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La maledizione della maglia iridata

Siamo nel pieno della stagione ciclistica 2015, le prime classiche hanno già recitato i titoli di coda con vincitori e vinti che guardano al futuro per confermarsi o redimersi. Il carrozzone a pedali, dopo aver sedotto paesi e spettatori, li abbandona lasciandoli nell’indifferenza degli altri trecentosessantaquattro giorno con la rimozione di striscioni, sponsor e l’abbandono delle carovane da Sanremo e Oudenaarde per spostarsi al Velodomo di Roubaix dove è in programma la classica delle classiche, quella Parigi-Roubaix che è una data cerchiata in rosso dagli appassionati delle due ruote. Ecco, per preview e review della Parigi Roubaix i miei colleghi...

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Appunti sulle Classiche – e ora le Ardenne

Non c’è tempo nemmeno per ripulirsi dalla polvere del Pavè, che subito bisogna cominciare a sudare sulle pendenze della tripletta delle Ardenne: Amstel Gold Race, Flèche Wallone e Liège-Bastogne-Liège. Corse da un giorno con dislivelli complessivi paragonabili a tapponi dei Grand Tour. Spettacolo assicurato e sorprese all’ordine del giorno. Veniamo subito ad alcuni dei probabili protagonisti delle prossime settimane, divisi in Italiani, All Stars ed Outsiders.