Taggato: Pippo Pozzato

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Milano Sanremo 2017 – Preview

Prima Monumento dell’anno, quella che molti amano chiamare la Classica dei velocisti.E io mi ritrovo a scrivere le stesse cose ogni anno, perché in fondo alla Sanremo non cambia mai un piffero. Tanta costa ligure, una fuga maledetta in partenza, qualche attacco tra Capi e Cipressa, l’ascesa a tutta sul Poggio, la discesa nervosa e poi si contano i superstiti. A molti non piacerà, ma a me affascina sempre. Perché è una corsa per gente con un grande motore ed è una corsa che dà una chance a tutti: dal velocista che sa superare qualche colle al finisseur con la...

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Intervista doppia – Che Tour 2015 è stato?

Ieri si è chiuso un Tour che ha lasciato molte domande, vediamo di risponderne alcune con i nostri due soliti appassionati Mattia Luchetta e Davide Cavati. La tanto temuta crono a squadre alla fine non ha fatto molta differenza (per fortuna). Dove si è deciso il Tour? Mattia: Pierre San Martin. Con una Sky magnifica e un Froome in condizione perfetta. Hanno spaventato gli avversari a tal punto da rendersi quasi inattaccabili. Speriamo che con questo tour cada il mito che i grandi giri si vincono nella terza settimana. Bisogna essere al 100% fin da subito. Davide: Si è deciso nel...

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Paris – Roubaix 2015: vuoti di potere

La Paris Roubaix 2015 rafforza un concetto ben emerso durante il Fiandre: le due monumento sul pavé c’hanno raccontato di un gruppo che soffre l’assenza di due mostri sacri come Tom Boonen e Fabian Cancellara. Lo si vede per tutta la corsa, nessuno avrebbe immaginato un attacco a 60 km dall’arrivo, ma arrivare in 6 con lo stesso tempo sull’arrivo della Roubaix è parso sin troppo e non può essere solo colpa del vento contrario sul Carrefour de l’Arbre. Parliamo di una corsa che negli ultimi anni ha sempre visto arrivi in massimo tre corridori. Dobbiamo arrivare al 2004 per un...

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Parigi – Roubaix 2015: l’inferno del Nord

Sembra ieri che ci esaltavamo per le Classiche appena iniziate, per i primi visi sofferenti e le gambe maciullate dalle pietre. E invece eccoci qua: il Nord è quasi finito. Arriva la bella stagione e con essa il profumo dei Grandi Giri. Manca solo lei: la regina, la Parigi – Roubaix, a chiudere il periodo più bello per ogni amante del ciclismo. Ci sono corridori che a metà a aprile si possono già mettere il cuore in pace, quest’anno è andata male, speriamo nel prossimo. Perché di pavé da qui a ottobre ce n’è poco, e nessuno con il fascino...

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Kristoff spiana i muri

Semplicemente il più forte, il più potente, Alexander Kristoff ha dimostrato lungo i 19 muri, specie negli ultimi due, di essere il migliore sia da un punto di vista fisico che tattico. Il Fiandre 2015 è stata una corsa che ha risentito dell’assenza dei fari Boonen e Cancellara, soprattutto nel suo districarsi: in gruppo hanno atteso un po’ troppo prima di incendiare la competizione, tutti hanno aspettato che fosse qualcun altro a premere l’interrutore e quando Kristoff e Terpstra hanno allungato a 27 km dall’arrivo gli altri big hanno ancora stentato a riconoscere che quello era il momento in cui...