Taggato: Tom Boonen

Parigi Roubaix 2017 preview 0

Parigi Roubaix 2017 – Preview

Il momento più dolce dell’anno, e forse anche il più triste. Da settimana prossima si comincia a pensare alle Ardenne, ai Grandi Giri, ma domenica c’è solo lei, la regina, la Parigi – Roubaix, a chiudere il periodo più bello per ogni amante del ciclismo. Questa è una corsa a parte, una corsa dove se fori a 100 km dal traguardo dentro la foresta di Arenberg può anche darsi che non rientri più. Al Fiandre quasi sempre vince il più forte, perché dai e dai, su quei muri le gambe alla fine fanno la differenza. Alla Roubaix, invece, basta un...

peter sagan giro delle fiandre 2017 preview 0

Giro delle Fiandre 2017 – Preview

Sembra ieri che ci veniva la bava alla bocca per l’inizio della stagione sulle pietre e adesso eccoci qua: due corse sole. Le più importanti certamente, ma solo due. Qualcuno ha già vinto a sufficienza per andare a casa con la pancia piena, altri hanno l’ultima chance prima di cominciare a rosikare duro, perché da qui a fine anno sul pavé si corre poco, anzi pochissimo. La centunesima edizione della Ronde sarà l’ultima di Tom Boonen, che comunque pensa più alla Roubaix a questo punto della carriera. Non c’è più nemmeno Spartacus ad aprire la corsa in due sul Kwaremont,...

11

Il mondo di Sagan

La fase “non ci sono più aggettivi per descriverlo” l’abbiamo già passata: e allora andiamo diritti al punto, senza troppi orpelli barocchi, semplicemente Peter Sagan è di nuovo campione del mondo. Nel 2017 sopra alla maglia della Bora (sua nuova squadra) vestirà quella del campione europeo, poi sopra ancora quella iridata e ci sarà ancora spazio per le maglie a punti che di volta in volta si alterneranno. Più che un ciclista un indossatore di maglie. “Quando inizierà a vincere non la smetterà più”, il problema di questa affermazione è che la dicevamo attorno al 2013 quando Peter aveva già...

Roubaix 3

Parigi Roubaix – Hayman all’improvviso

Vorrei dirvi chi è Mathew Hayman, anzi vorrei saperlo: ma mi viene in mente solo He-Man. E la forza di Grayskull oggi sarebbe anche in tema. Eppure l’australiano corre tra i professionisti da 16 anni e da quando è passato tra i grandi non ha mai saltato nemmeno per sbaglio una edizione della Roubaix, peraltro sempre arrivando al traguardo. Certo mai per primo (un ottavo e un decimo posto i suoi piazzamenti migliori), solitamente arrivava giusto in tempo per vedere il podio. Ma per il resto della sua carriera sino a ieri solo una volta era riuscito a vincere: Paris-Bourges, 06/10/2011, una corsa del...

Preview del Giro delle Fiandre 2016 con favoriti, analisi del percorso e pronostici 25

Giro delle Fiandre 2016 – Preview

Quando si arriva a questo punto della stagione di solito si è già capito chi è destinato alla gloria e chi invece a mangiare tanta polvere. Le cose possono cambiare, certo, ma non è al Fiandre che ci s’inventano numeri estemporanei. Questa è una gara in cui vince quasi sempre il più forte e gli altri gli fanno i complimenti. La centesima edizione della Ronde sarà l’ultima di Fabian Cancellara e forse anche l’ultima di Tom Boonen, quindi conviene mettersi seduti e ringraziare, perché due così non passano spesso. Tommeke e Spartacus hanno vinto sei delle ultime 11 edizioni della...

20

Il Ciclismo 2016

Lo so, sulla RAI ancora non hanno passato una gara in diretta, ma la stagione ciclistica 2016 è già cominciata. Gare di riscaldamento, buone per gregari e qualche australiano. Buone per farsi un’idea su chi potrebbe essere il prossimo Cavendish o forse il nuovo Ivan Quaranta. Di polvere ne hanno già respirata e ne respireranno ancora nei prossimi giorni. A noi però interessa soprattutto quello che succede da marzo in poi. Si comincia. Grandi Giri Seguo il ciclismo da almeno vent’anni e voglio essere sincero: non mi ricordo un’epoca con così tanti corridori da grandi giri eccezionalmente forti. Nibali e...

0

Giro delle Fiandre 2015: i nuovi eroi

Seconda Monumento dell’anno e già scende una lacrima. Avevamo perso Tom Boonen per infortunio qualche settimana fa e adesso rimaniamo pure senza Fabian Cancellara: due vertebre fratturate per una caduta ad Harelbeke e stagione delle classiche compromessa. Tommeke e Spartacus hanno vinto sei delle ultime dieci edizioni della Ronde, ma non è solo questo: quando corrono loro c’è sempre nell’aria la sensazione dell’impresa, degli attacchi a 50km dal traguardo senza voltarsi indietro. C’è reverenza da parte di tutti gli altri, anche timore. Senza di loro si aprono scenari interessanti: di gente pronta a vincere la prima monumento in carriera ce n’è...

4

Roubaix 2014: a volte vince il ciclista, a volte vince la corsa.

La Roubaix non si può raccontare, inizi a prendere appunti a 100 km dall’arrivo e ti trovi con 20 gruppi e gruppetti, 100 cadute, 60 recuperi e non sai più da dove iniziare. La Roubaix non si può raccontare, ma basterebbero le immagini, le foto, per capirne l’essenza, che va al di là di un nome scritto su un albo d’oro: l’entrata nella foresta di Arenberg vista dall’alto, quando capisci che “foresta” non è un modo di dire; il corridore che getta la bicicletta nel fosso, contrariato per l’ennesimo problema meccanico, e prende coscienza di cosa è l’inferno. Il fango...

1

Appunti sulle Classiche – Al via le Corse del Pavè

La March Madness, i concerti e lo studio impazzano feroci, ma non si poteva negare agli appassionati del commento un paio di chiacchiere circa le imminenti Classiche del Pavè. Proprio oggi infatti si apre la Campagna del Nord con la Gand-Wevelgem, che come la Milano-Sanremo è estremamente minacciata dal cattivo tempo. Nel momento in cui vi scrivo la corsa pare sia stata accorciata di 45 km ed è a rischio rinvio. Occhi puntati come al solito sulla salita del Kemmel, i 1000 metri di pavè tremendi che rappresentano l’unica vera insidia di tutta la corsa (neve permettendo).

1

APRILE 2012: abbracci, sassate e saluti

Aprile è un po’ il crocevia degli sport: quelli al chiuso o prettamente invernali volgono al termine avvicinandosi alle vacanze estive, quelli all’aperto che necessitano del bel tempo, da questa parte dell’emisfero, scaldano i motori e tagliano i nastri di partenza. Questo incrocio emerge prepotentemente negli States: della MLB che a ritmo incessante prende il via negli ultimi giorni del mese precedente abbiamo già parlato, sono invece la NBA e la NHL che iniziano l’appendice dei playoff proprio in questi momento, solitamente a pochi giorni di distanza gli uni dagli altri, ma non quest’anno dove il lockout NBA ha costretto...