NFL in Pillole – Week 14: Tricky
Raiders 16 – Rams 17
Ci sono squadre che hanno l’innata capacità di buttare in vacca la stagione, poi in qualche modo per congiunzioni anche astrali rimetterla quasi in sesto, solo per perdere di nuovo partite “semplici” e ributtarla in vacca di nuovo. Per comodità di sintesi, chiameremo quelle squadre Raiders.
Las Vegas è 0-4 quest’anno quando è in vantaggio di 10+ punti all’intervallo. Non accadeva una cosa simile dagli anni ’30. Mentalità pazzesca.
Eppure ci stavamo così divertendo:
Dimenticate lo scenario suggestivo che avevo illustrato settimana scorsa, con tante squadre a 7-7: i Jets quella porta la stanno aprendo, ma né Raiders, né tantomeno Browns o Steelers si sono dimostrate veramente interessate ad entrare.
I Rams rimontano dal 3-16 al 16-17 negli ultimi 5 minuti senza aver bisogno dell’onside kick (3’19” con un solo timeout? Io l’avrei tentato) e con un drive del sorpasso che inizia a 98 yard dalla meta con 105″ da giocare: Baker Mayfield Magic!
Ah sì, perché nel frattempo i Rams hanno schierato il quarto QB dell’anno, arrivato 2 giorni prima in una partita giocata di giovedì: il football è strano, Beppe.
Mayfield tra un po’ lo pagheremo anche noi, tipo canone della RAI, ci arriva in bolletta.
Jets 12 – Bills 20
I Jets, come detto sopra, record alla mano, quella porta per il seed numero 7 la stanno lasciando aperta perché vengono da due sconfitte consecutive, dove in realtà le prestazioni, dell’attacco contro i Vikings e della difesa questa settimana, non sono state negative.
Bills comunque mai sotto e con qualche errore in meno in attacco rispetto alla partita di “andata”, persa.
Hanno dovuto comunque fare i salti mortali per chiudere qualche primo down, specie nella prima parte di partita inaugurata da 10 punt consecutivi.
Quando dico salti mortali, non lo dico tanto per dire:
Zonovan Knight è proprio quel RB che peschi dai free agent e ti fa vincere i fantasy. Per lui domenica anche il primo TD in carriera.
Quinnen Williams stava dominando la partita, prima di infortunarsi. Ma buona notizia per i Jets: dovrebbe essere ok per settimana prossima.
Browns 10 – Bengals 23
Quando lanci il tuo primo TD degli ultimi 707 giorni, dire che il tuo gioco è ancora un po’ arrugginito è abbastanza comprensibile. Ma per andare ai playoff, la situazione ereditata non concedeva tempo di crescere.
Seconda partita di Watson comunque già decisamente migliore della prima, la connection con Donovan Peoples-Jones già sugli scudi (12 target, 8 ricezioni, 114 yard).
Date una difesa a questo ragazzo:
I Bengals sono i proprietari della striscia di vittorie attiva più lunga in AFC: 5, ma sono ancora dietro (per tie break) nella vetta divisionale. I playoff dell’American saranno molto interessanti.
Mmmmm…come gioca il tridente Burrow, Mixon, Chase!
Burrow alla ventesima partita consecutiva con almeno un TD lanciato, striscia attiva più lunga in NFL.
Texans 23 – Cowboys 27
I Texans hanno due versioni: quella che non si presenta e perde già nel secondo quarto, quella che si presenta e aspetta l’ultimo drive per farsi battere.
E qua onestamente non meritavano di perdere: sopra di 3, intercetti un brutto Dak dentro le proprie 10 a 5 minuti dalla fine. La partita dovrebbe essere finita.
Pitre quest’anno non ha giocato sempre così, altrimenti sarebbe la safety più forte della lega, però ha avuto buone partite, dovrebbe essere una buona base su cui costruire una secondaria.
Chris Moore invece non ha mai giocato così: 124 yard è il massimo in carriera ed è solo la seconda volta che va sopra le 100, parliamo di uno che bazzica la NFL da 6 anni. Ieri imprendibile e con giocate importanti anche negli special team. Gli è mancata mezza yard per diventare l’eroe di una vittoria, quella in quel 2nd&goal nel video di cui sopra.
Dallas si è presentata alla partita con un atteggiamento e una impreparazione da prendere a calci in culo il coaching staff in toto. Si sono salvati, non sanno bene nemmeno loro come.
E la difensive line non è riuscita mai a mettere pressione (0 sack, prima volta in stagione) al duo di QB messo a rotazione da Lovie Smith. Un po’ Mills, un po’ Drisker.
Il saggio dice: “Se hai 2 QB, non hai nessun QB”, ma poi aggiunge:
Vikings 23 – Lions 34
Una squadra 10-2 in lotta per il bye vs una squadra che ha bisogno di un miracolo per entrare ai playoff: eppure per i bookmaker i secondi erano favoriti, ed avevano pure ragione.
Dopo le sconfitte di Giants (prevedibile) e Seahawks (meno prevedibile…), quel miracolo è meno miracolo, ma come dice il vecchio saggio: “mai dimenticare da dove si è partiti”, ovvero 1-6 ad inizio novembre.
Jared Goff sta giocando il miglior football della sua carriera, forse ancora più esaltato di quello che l’ha visto giocare un Super Bowl, perché lì probabilmente c’era molta farina del sacco di McVay, qua è soprattutto lui che sta venendo fuori.
Benvenuto in NFL Jameson Williams: primo TD (ok, nell’unica ricezione a seguito di soli due target, ma migliorerà anche il volume).
In pratica in questo momento Jameson Williams ruolo WR e Penei Sewell ruolo OT hanno lo stesso numero di ricezioni in NFL, entrambi l’hanno messe a segno nella stessa partita ed entrambe le ricezioni sono state fondamentali per aprirla e chiuderla.
Ma quella di Sewell è stata più bella.
Sewell (150 kg di cristiano!) era andato anche in motion…ed era una ricezione per 7 yard, come fai a non amare questo gioco?
A proposito di ricevitori, una cosa che (forse) non avreste mai pensato: dal 2018 ad oggi Adam Thielen e Stefon Diggs (dal 2020 ai Bills, prima compagno di squadra) hanno ricevuto lo stesso numero di TD: 43.
Jaguars 36 – Titans 22
Non sappiamo se i Jaguars si qualificheranno a questi playoff, qua non c’entra la porta lasciata aperta dai Jets, ma è solo una questione divisionale, proprio contro i Titans, con cui dovranno rigiocare tra due settimane. Di sicuro però stiamo vedendo (finalmente) dopo un anno e mezzo il Trevor Lawrence che ci aspettavamo. Ed è bellissimo.
Nel frattempo a Jacksonville è sparito il running game e la cosa è già meno sostenibile nel breve-medio periodo.
Henry stava banchettando sulla difesa dei Jaguars (15 portate, 119 yard, 1 TD), poi nel secondo tempo i Titans, sotto di 13 punti, hanno sostanzialmente abbandonato le corse: 2 portate, 2 yard, 1 fumble per lui ed Oluokun&soci hanno ringraziato.
Una cosa che sta prendendo un po’ troppo campo in NFL: la maul.
Eagles 48 – Giants 22
Gli Eagles si sono ripresi (e nel momento di flessione comunque hanno saputo gestirla), ora sono cazzi amari per tutti: in division, in conference ed oltre.
In attacco alle volte ti ammazzano con il running game, alle volte ti confondono con le option, altre volte lasciano che sia Hurts a tagliare in due ogni tentativo difensivo a zona o a uomo che sia. Domenica contro i Giants hanno fatto tutte e tre le cose. Da gettare la spugna dopo un quarto di gioco.
Ecco la lista dei QB in grado di segnare 10+ TD su corsa in due stagioni consecutive nella storia della NFL:
- Jalen Hurts
Altra lista: i ricevitori in maglia Eagles a superare le mille yard dal 2015 in avanti:
- AJ Brown 2022 (ultimo a riuscirci Maclin 2014, prossimo a farcela DeVonta Smith 2022)
Daniel Jones poi è stato pestato come una zampogna, alla fine l’hanno fatto uscire ed hanno pestato in egual misura pure Tyrod Taylor: 7 sack totali. Help!
Per carità, non era la sua partita, con il punteggio che è subito scappato via, ma altra partita incolore di Saquon Barkley: siamo alla quarta consecutiva. Ed è anche la quarta non vittoria consecutiva (pareggio incluso).
A proposito di strisce: le ultime tre giornate giocate i Giants avevano 3 scontri divisionali con le altre 3 squadre della NFC East: 0 vittorie. E la striscia divisionale si allunga a 7 partite. E domenica prossima ci sono i Commanders, che arrivano riposati dal bye. Help, secondo estratto!
Ravens 16 – Steelers 14
A proposito di pestarsi come zampogne: dovrebbero aggiungere un’indennità superiore ai giocatori che militano in AFC North. Hanno 12 partite all’anno tra di loro, fisicamente pesano come se fossero il triplo.
Qua si iniziava con i ranghi già ridotti, ma non è che si siano fatti impietosire. Entrambe hanno dovuto mandare in campo il QB3, che poi per Pittsburgh era il QB1, ma Mitch Trubisky fa così schifo che ha fatto tutto il giro e riesce ad essere contemporaneamente QB1 e QB3.
Per i RB che vengono ripescati dal nulla o quasi, ecco che in settimana è riapparso prima negli allenamenti e poi in campo J.K. Dobbins: ovviamente per lui 120 yard in 15 portate ed un TD.
Che poi segnare un TD in una partita del genere è tipo come segnare un gol in una partita tra Marocco e Croazia, vale già mezza vittoria. Ed infatti…
…infatti Pittsburgh ha perso, spegnendo un lumicino che forse avrebbe indicato la via verso i playoff. Ma onestamente per il livello generale mostrato quest’anno da loro e dalla parte alta della AFC i playoff erano oggettivamente troppo.
Almeno Pickett ha allungato la striscia di partite senza intercetti, non gli abbiamo portato sfiga.
Come dite? ha giocato una manciata di snap, prima di essere portato fuori per concussion protocol? Ah. Sarà mica colpa nostra?
Chiefs 34 – Broncos 28
Ci sono due Broncos e ci sono due Chiefs in questa partita, prima e dopo il pick 6 lanciato da Russell Wilson su Willie Gay. Probabilmente il punto più basso, considerato il momento, della carriera dell’ex QB di Seattle.
Peraltro era un lancio su un quarto & uno che pure se completato difficilmente avrebbe portato alla chiusura del down: un bel mix di errori tra schema scelto dalla sideline, scelta ed esecuzione. Tutto male.
Dopo quell’intercetto che portava la partita sul 27-0, Denver ha avuto modo di fare un altro three&out (il terzo della partita) e chiudere il quinto drive senza punti dall’inizio del match.
Poi è iniziata la seconda partita, con Mahomes intercettato in due drive consecutivi e due TD di Jeudy. Se quell’azione è stata veramente la sveglia per Wilson a Denver lo scopriremo solo nelle prossime settimane, concussion protocol permettendo.
In quel 27-0 avevamo fatto in tempo a vedere pure questa cosa qui:
Pure backyard football, pure Mahomes football.
L’avevamo annunciato settimana scorsa, Kelce è entrato nel ristretto club dei TE con almeno 10k yard ricevute ed è quello che ci ha messo nettamente meno partite degli altri. È infatti il quinto a riuscirci e si aggiunge a Tony Gonzalez (15.127), Jason Witten (13.046), Antonio Gates (11.841) e Shannon Sharpe (10.060). Gonzalez ci aveva messo 177 partite per farlo, a Kelce ne sono bastate 140.
Nel secondo tempo però Kansas City ha scherzato col fuoco, o meglio i Broncos hanno messo in campo quella che fin qui era stata la miglior difesa della lega, forzando 3 three&out ed intercettando nuovamente nel finale Mahomes, consegnando all’attacco il pallone a metà campo per un possibile ed incredibile sorpasso.
A quel punto Rypien aveva già messo sul tabellone 2 TD, chiedergliene un terzo forse era davvero troppo, 3 giochi dopo infatti è arrivato l’intercetto che ha sostanzialmente chiuso la partita.
In questa giornata fatta di tanti giochi particolari, stavamo vedendo anche un handoff di Rypien per il NT Purcell, peccato sia stato vanificato da una false start. Tricky.
Broncos quindi riparta da Jeudy (3 TD ricevuti, raddoppiata la produzione stagionale) e da Jewell (2 intercetti, i primi della stagione e della carriera iniziata nel 2018).
Hangover post Super Bowl: lo stiamo vedendo con i Rams, ma a Denver stanno un po’ esagerando. Settima stagione consecutiva senza playoff, dopo aver vinto il titolo.
Buccaneers 7 – 49ers 35
San Francisco continua a vincere stravincere partite, anche con avversari di medio-alto livello, e al tempo stesso continua a perdere pezzi fondamentali (dopo Garoppolo, è ritoccato a Deebo Samuel). I tifosi sono confusi. Gli avversari anche di più.
Prima partita da starter del Mr. Irrelevant di cui abbiamo già parlato settimana scorsa, se non si dovesse rompere anche lui, la sensazione è che ne parleremo ancora nel prossimo mese. Ah, ha chiuso la partita con un acciacco, perché bisogna sempre restare sul chi va là.
Ma la tegola più grossa è arrivata dal grave infortunio (mentre scrivo non si sa bene quanto) che ha colpito Deebo: il web è insorto “è colpa del coach che lo fa correre”, “perché lo fanno correre nel mezzo”, “al rogo Kyle Shanahan”, ecc ecc ecc, noi vogliamo portare un punto di vista differente, poi ognuno ha la sua:
“Cazzata doppia perché era andato lui a cercare le bastonate all’interno (la corsa doveva svilupparsi dietro a Kittle, ndr) e aveva pure perso palla.”, lo dice un tifoso 49ers, ambasciator non porta pena.
PS. No, non sono parole del nostro redattore Angyair. Anche se le condivide.
Comunque poco prima, proprio grazie ad uno schema simile, Samuel aveva segnato il terzo TD su corsa in stagione, cosa che gli ha fatto guadagnare 150mila dollari (bonus in contratto). Meritati. Anche grazie a Kyle Shanahan.
McCaffrey con l’undicesima partita in carriera dove segna almeno un TD su corsa ed almeno un TD su ricezione. Nella classifica all-time raggiunto Jim Brown, davanti a se ora solo Brian Westbrook (12), Lenny Moore (12) e Marshall Faulk (15)
Ma torniamo a Purdy, partita ordinata, educata e qualcosa di più. Il padre in lacrime per la commozione ripreso più volte dalla TV: è o non è una bella storia da raccontare?
E dire che al momento della nascita non è che ci credessero così tanto eh?! L’avrebbero chiamato Brock altrimenti??
D’altronde questa è stata la partita tra un quarterback scelto nei late round del draft che sarà futuro hall of famer e Tom Brady.
Ormai i kicker sono diventati tutti potentissimi e precisissimi (quasi…). fa strano vedere un tentativo di FG dalle 55 che arriva a terra sulle 5 e quasi esterno alle hashmarks….ma quelle del college. Ringraziamo quindi Succop.
Per Tampa altra partita incolore dell’attacco, siamo a metà dicembre, c’è poco da aggiungere, sono questi. Dove si sia persa la connection con Mike Evans resta un mistero (qua avevano anche collaborato per un big play a partita ancora in fasce, poi cancellato per un fallo della linea).
Ma questi Bucs sono nati con la camicia: si trovano a vincere partite solo con gli avversari che segnano meno di 17 punti, si trovano in vetta alla NFC South con solo 6 vittorie e 7 sconfitte.
Panthers 30 – Seahawks 24
Ed a proposito di NFC South, quanto pesa questa vittoria contro pronostico dei Panthers sui Seahawks. Sostanzialmente ha fatto riscrivere sia la corsa al settimo seed che quella al quarto.
I Panthers si presentavano con l’ennesimo cambio in cabina di regia: Sam Darnold di nuovo QB1.
Certo ha lanciato solo per 120 yard, con meno del 60% di completi, ha subito 2 sack per un net yard per tentativo da 4,03 yard. Ma…non ha lanciato intercetti (almeno quello), ha fatto dei bei hand off (…) e non si è mai trovato in svantaggio. Cosa vuoi di più dalla vita?
Forse un Geno Smith che lancia due intercetti nella prima metà di partita. Ed ha avuto anche questo.
Seattle è arrivata a questo finale di stagione un po’ con il fiato corto, lo stiamo ripetendo da qualche settimana. E qua ha sprecato una monster game di Marquise Godwin (tra i QCP favourite). Imperdonabile.
Breve storia mariadefillipiana: Uchenna Nwosu e Sam Darnold erano compagni ad USC e sono entrati entrambi in NFL nello stesso draft, quello del 2018 (rispettivamente primo e secondo giro). Da allora non si erano più incrociati perché nella sfida del 2020 tra Jets e Chargers, il QB era nella sideline da vice Flacco. Entrambi non hanno avuto gran successo nei team che li hanno scelti, entrambi hanno cambiato squadra dopo il contratto da rookie e si sono incrociati di nuovo in quel (quasi) sack di Nwosu su quel quarto and goal a fine terzo periodo che sembrava a quel punto ridare l’inerzia a Seattle.
Non so se era stata disegnata così (…) ma la ricezione con le cosce di Terrace Marshall Jr. oltre che essere piuttosto stravagante ha pesato non poco nella vittoria di Carolina.
Che è anche la prima in trasferta da un anno e poco più.
Tratto da “La dottoressa del distretto militare” del 1976: “dopo la terza scrollata è da considerarsi sega“, esegue Drew Lock:
Drew Lock è una sega?
Dolphins 17 – Chargers 23
Date Tyreek Hill a Justin Herbert e chiudete questa lega.
Hill che è stato l’unico a dare qualcosa in attacco a Miami, con il primo TD piuttosto estemporaneo è diventato il primo giocatore nell’era Super Bowl a segnare almeno un TD su ricezione, su corsa, su kickoff return, su punt return e su ritorno di fumble:
Dolphins alla seconda partita incolore consecutiva. Sarebbe un peccato buttare via tutto di quello fatto fino a questo momento.
Uno dei pochi a cercare di reagire è stato Jalen Phillips, era ovunque nel backfield dei Chargers, ma non è bastato.
Ma torniamo ad Herbert ha lanciato delle cose di una bellezza stordente, anche per la propria sideline:
Poi i Chargers hanno provato in tutti i modi a sabotarsi, anche questa volta, prima con un fumble in goal line, per fortuna ricoperto da loro stessi, poi con un onside kick dei Dolphins un po’ pasticciato. Ma sarebbe stato troppo.
Alla fine Los Angeles rimane aggrappata alla corsa per il settimo seed più grazie alla difesa, e questo è davvero strano.
Bentornato Keenan Allen.
Patriots 27 – Cardinals 23
Questa resta la stagione di Rhamondre Stevenson (avevamo deciso così tante settimane fa), ma si è preparato il campo per l’anno prossimo per altri RB: nel Monday Night protagonisti Kevin Harris (sesto giro di quest’anno) e Pierre Strong (quarto giro), che prima di questa partita avevano rispettivamente 4 portate per 4 yard e 1 portata per 5 yard.
Che non sarebbe stata una partita tranquilla i Cardinals lo sapevano ancor prima di iniziare, se poi al terzo snap offensivo il tuo QB si fa saltare il ginocchio mentre scivola…
Queste non sono due squadre che guardi per i QB play: la palla viaggia molto poco.
Nei Patriots il 52% dei passaggi nei terzi down cade prima della linea del primo down. La cosa strana è che ci sono 6 squadre in NFL che fanno peggio.
Arizona negli ultimi 21 terzi down e 10+ yard da prendere è 0/21.
La partita si è decisa sul fumble commesso dal miglior giocatore in campo, DeAndre Hopkins, riportato in meta…
…e dalla sequenza avvenuta di lì a poco: intercetto brutto brutto di Colt McCoy, un gioco dopo, fumble di Agholor riportato in meta, sarebbe stato il 20-20 con un quarto e più da giocare. Ma il fumble è stato trasformato in incompleto e 4 giochi dopo prima Hunter Henry (in uno dei rari passaggi profondi di Mac Jones) poi Pierre Strong hanno dato il +14 ai Pats ed i titoli di coda anticipati di un quarto.
New England aggancia il settimo seed, pari merito come record con Jets e Chargers. Allacciate le cinture.
