Taggato: Atene 2004

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Mondiali scherma 2017 – Es uno show

L’ultimo giorno di Mondiali a Lipsia è freddo e piovoso, come ogni mattina faccio di tutto per versarmi il tè addosso mentre percorro la mezz’ora di cammino che separa il mio albergo, ad Est della città, nella zona multiculturale di Lindenau, dall’arena. Percorro Zschochersche strasse fino ai binari del tram, passo sotto delle impalcature la cui grandezza suggerisce la presenza di grandi lavori ma come ogni mattina c’è un operaio che sembra dipingere con un pennello piccolissimo, imbocco la via che costeggia un grandissimo parco, lo circumnavigo fino ad arrivare ad un grande ponte che dà sul fiume, e prima del...

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Atene 2004: l’eterna sfida tra Valentina Vezzali e Giovanna Trillini

Dopo lo “sgarbo” del 96 con le Olimpiadi del centenario date ad Atlanta, il CIO cercò di riparare affidando alla capitale greca l’edizione del 2004, sconfiggendo al ballottaggio finale la nostra Roma, ma visti i risultati a 12 anni di distanza molti greci si chiedono ancora se non fosse stato meglio che il comitato olimpico si fosse fatto i fatti propri. Si tornava comunque in Europa, ad un fuso orario più semplice da gestire e ad un mese, agosto, che aiutava a poter seguire quanto più possibile in TV, specie essendo quasi alla fine di un tortuoso percorso universitario. Furono...

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Atlanta 1996: Jury Chechi, il nostro tesoro

Le Olimpiadi del centenario si sarebbero dovute svolgere ad Atene, lì dov’erano nate, ce l’hanno detto in tanti modi e per tantissimi anni, abbinato all’accusa di uno sport sempre più venduto e piegato al volere degli sponsor, ma la verità è che già allora si capiva che senza il supporto economico delle grandi multinazionali, dei grandi marchi, lo sport ai massimi livelli non era destinato a durare a lungo, ed ecco quindi che dopo soli 12 anni da Los Angeles ’84 le Olimpiadi tornarono negli Stati Uniti, questa volta però senza alcun boicottaggio di un blocco sovietico ormai svanito. Dal punto di...

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La gara più bella di sempre?

Se c’è una cosa che mi fa venire l’orticaria è quando si cerca di estremizzare, enfatizzare concetti portando l’attenzione del lettore o dell’ascoltatore sul valore assoluto delle proprie idee. Il chiudere una frase con il suffisso “di sempre“ ne è l’emblema. Non è un caso che da quando ho scritto il titolo di questo pezzo mi sto grattando l’avambraccio, ma chi è causa del proprio mal, pianga sé stesso. Parlando di atleti in questi ultimi giorni è affiorato il concetto di Bolt come velocista più forte di sempre. Al di là della mia idiosincrasia, bisogna ammettere che non andiamo molto lontano dalla...