Euro 2020 – Italia vs Inghilterra: i numeri della finale

Finalissima assolutamente inedita quella tra Italia ed Inghilterra che andrà un scena l’ 11 Luglio a Wembley, e non poteva essere diversamente visto che per la nazionale dei Tre leoni si tratta della prima apparizione ad una finale del torneo continentale, la seconda in assoluto se contiamo i mondiali, con quella del 1966 contro la Germania Ovest, sempre tra le mura amiche. Ma qua siamo agli europei e restiamo in tema; dopo aver fallito l’occasione nel 1996, con il torneo organizzato in terra di Albione e la finale sfuggita ai rigori in semifinale contro la Germania, stavolta l’ormai stucchevole “It’s coming home” è a soli 90 minuti dall’avverarsi, in un torneo itinerante che ha però visto Wembley protagonista della marcia inglese e delle “final four”. Filo conduttore tra Euro 96 e oggi, Gareth Southgate, all’epoca colui che falli il penalty decisivo per la semifinale, oggi commissario tecnico di una delle nazionali più talentuose che la regina Elisabetta ricordi (e le ha viste tutte).

Per gli Azzurri invece quarta presenza con un record finora negativo e, a dispetto dei numeri, già con quattro finali giocate. Se è infatti vero che il tabellino italiano recita una vittoria e due sconfitte, è altrettanto vero che, a Roma, nel 1968, servirono ben due partite per avere la meglio della Jugoslavia: 1-1 la prima sfida e 2-0 la seconda con reti di Riva e Anastasi, per il primo trionfo azzurro dall’epoca Pozzo. Trionfo che, lo ricorderemo, passa per la monetina in semifinale contro l’URSS che ci permette di passare il turno per sorteggio. Nell’altra semifinale, guarda caso, gli slavi eliminarono proprio l’Inghilterra campione del mondo.

Cocentissima la sconfitta del 2000, un europeo straordinario per l’Italia e una finale sostanzialmente dominata prima che, a 10 secondi dalla fine, Sylvain Wiltord trovi un insperato ed immeritato pareggio. L’Italia va in blackout, la partita finisce lì anche se la chiosa finale la compone David Trezeguet col golden goal nel primo tempo supplementare. Più netta, ma probabilmente anche più concepibile, la sconfitta nella finale 2012, dove la Spagna travolge gli azzurri con un 4-0 che non lascia troppi spazi a rimorsi e rammarichi, semplicemente una nazionale nettamente più forte, trovata in un momento di grazia e persino più “fresca”.

A quel 2012 risale l’ultimo confronto diretto ad un europeo tra Inghilterra ed Italia, ai quarti di finale; finirà 0-0 con l’Italia poi vincente ai rigori. Rigori che dal 2000 a oggi hanno un po’ invertito la tendenza precedente per gli azzurri (sempre perso dalla loro ideazione, con tre mondiali di fila finiti così), mentre per l’Inghilterra rimangono un dramma costante: fuori dagli 11 metri, tra mondiali ed europei, nel 1990, 1996, 1998, 2004, 2006 e, come detto, nel 2012.

Tornando però agli scontri diretti, sono 27 i precedenti, con 10 vittorie italiane sul campo, 9 pareggi e 8 vittorie inglesi. Esordio in amichevole nel 1933, 1-1 in Italia. Prima vittoria inglese alla seconda sfida, in casa, nel 1934 (3-2), per la prima vittoria italiana dobbiamo invece aspettare 9 sfide: è il 1973 e a Torino l’Italia si impone 2-0 (Anastasi, Capello). È la disfatta che porta gli inglesi a chiedere la rivincita a Wembley, 5 mesi dopo; match che diventerà storico goal di Fabio Capello a 4 minuti dalla fine. Uno a zero e prima vittoria nel tempio del calcio.

Tra le curiosità in amichevole, le due squadre, nel 1976, giocano allo Yankee Stadium di NY per il Bicentenario della dichiarazione d’indipendenza americana; reduce dalle due vittorie di fila, l’Italia parte a razzo con un doppietta di Ciccio Graziani (15º e 18º), ma si farà rimontare e superare per il 3-2 finale. Pochi mesi dopo arriva finalmente la prima “ufficiale”: all’Olimpico di Roma si gioca l’andata del giro eliminatorio per le qualificazioni ad Argentina 78. Giancarlo Antognoni al 36º segna la prima rete ufficiale di questa storica sfida, Roberto Bettega mette il sigillo sul 2-0 finale. Stesso risultato per l’Inghilterra al ritorno a Wembley.

La prima sfida ad una fase finale è proprio a un europeo, quello italiano del 1980, che gli azzurri vincono 1-0 grazie a un gol di Marco Tardelli. Ci si affronterà un altre tre occasioni in fasi finali, due ai mondiali, con l’Italia sempre vincente 2-1 (finale 3º posto di Italia 90 e girone di qualificazione di Brasile 2014) e all’europeo del 2012 già citato con vittoria azzurra ai rigori. Per farla breve, in una fase finale gli inglesi non hanno mai prevalso.

Restano due gare ufficiali, per le qualificazioni a Francia 98, con altra storica vittoria italiana a Wembley (1-0, Zola) e 0-0 a Roma che qualifica l’Inghilterra e manda l’Italia ai quarti playoff poi vinti. Il record di gol dice 33 per gli inglesi e 31 per l’Italia, ultime due sfide finite entrambe 1-1 (amichevoli nel 2015 e 2018), ultima vittoria azzurra ai mondiali brasiliani (entrambe uscirono comunque al girone), ultimo hurrà inglese nel 2012, 2-1 in un’amichevole giocata in Svizzera.

Per gli amanti della scommessa, su SofaScore Italia favorita al 59%, Inghilterra al 29% e i rigori per il restante 12%