NFL in Pillole 2023 – Super Bowl LVIII

È stata un gran bella “brutta” partita. Ci aspettavamo tanto equilibrio, non ci aspettavamo che l’equilibrio venisse fuori soprattutto perché la difesa di San Francisco giocasse così tanto sopra il loro rendimento standard di questa stagione.

Non il miglior Mahomes della carriera, non il miglior Mahomes dell’anno, non il miglior Mahomes di questi playoff.

È stata una partita talmente spigolosa, ruvida, che ad un certo punto il miglior candidato a MVP del match era un kicker: che storia sarebbe stata veder premiato Moody.

A proposito di kicker: il record per il calcio più lungo in un Super Bowl apparteneva a Steve Christie, 54 yard, 30 gennaio 1994. Ci sono voluti 30 anni per averne uno segnato da più distante (55 yard, Jake Moody) e pochi minuti di gioco (meno di trenta) per averne uno ancora più lungo (57 yard, Harrison Butker): avrà influito il fatto che in Italia, su DAZN, al commento ci fosse anche Giorgio Tavecchio?

A proposito di special team: oltre ai kicker abbiamo visto dei gran punt e coperture di punt, poi la partita è girata su un muff punt, palla che rimbalza sul tacco di un uomo che andava a bloccare (Oliver) e turnover pro Chiefs. Lo snap dopo: Mahomes che va per la giugulare e primo TD dei Chiefs a 2’28” dalla fine del terzo quarto.

Il secondo arriverà a fine del primo quarto di supplementare.

Ma andiamo con ordine: quando nei primi drive della partita, le giocate fondamentali difensive te le fanno Randy Gregory e Chase Young, sostanzialmente due “missing in action” della stagione, pensi che i segnali pro SF siano abbastanza evidenti.

Quando Greenlaw, fino a quel momento un demone posseduto in campo, esce dalla partita per entrare in campo o CMC fa fumble (2 lost fino a quel momento in tutta la stagione), pensi che i segnali contro SF siano abbastanza evidenti.

https://twitter.com/NFLonCBS/status/1756839772528554135

Troppi segnali.

Kansas City troppo nervosa nel primo tempo, eppure dovevano essere loro quelli che “c’erano già stati”. Quella roba di Kelce molto brutta e bruta

https://twitter.com/jasrifootball/status/1756838478543761825

Fortunatamente non l’ha buttato per terra. Tutto è bene, ciò che finisce bene…

Ad un certo punto del secondo quarto, l’attacco dei Chiefs, tolto il big play per Hardman (che poi era stato seguito da una palla persa), aveva prodotto 35 (!!!) yard in 22 giochi.

In quello stesso punto Kyle Shanahan aveva deciso di stappare la partita con il gioco-trucco Purdy-Jennings-McCaffrey, dove un ricevitore lancia e un running back riceve.

https://twitter.com/NFL/status/1756843057931014599

Piccolo fun fact: Jennings era entrato al college come uno dei migliori prospetti in fatto di quarterback nel 2015. I primi due di quel recruit erano considerati Jarrett Stidham e Kyler Murray.

Il prodotto di Tennessee (nel senso dei Volunteers) è diventato il sesto non-QB a lanciare un passaggio da touchdown in un Super Bowl, si aggiunge a: Joe Mixon (2022), Trey Burton (2018, Philly Special), Antwan Randle El (2006), Lawrence McCutcheon (1980) e Robert Newhouse (1978).

A proposito di Tennesse, deja vu:

Ma (spoiler) non sarà l’unico deja vu di questa partita. Stay tuned.

Sul +10 sono iniziati a piovere i tweet pronti nelle bozze: Kyle Shanahan per la terza volta in vantaggio di 10 o più punti nei Super Bowl allenati/coallenati; Mahomes sempre in svantaggio di almeno 10 punti nei Super Bowl giocati. Pop corn messi a cuocere.

Al rientro dopo l’half time: primo snap KC, tentativo (fallito) di fumble di Mahomes con un brutto pitch per Pacheco, terzo snap KC, tentativo (riuscito) di intercetto.

Ma San Francisco colleziona tre three&out consecutivi. E quando non azzanni la partita contro Mahomes e Mahomes che azzanna te.

Il muff sul punt di cui s’è già scritto è stato come l’innesco, il classico battito d’ali di una farfalla in Cina, il meme del domino. Una sorta di ineluttabilità che aveva bisogno di una sigla iniziale per cominciare.

La cosa bella che non entra nella leggenda dei vincitori è che dopo il drive del primo vantaggio Chiefs, San Francisco ha risposto con il classico “big boy drive“: 12 giochi, 6 minuti, 75 yard, un quarto down per nulla banale sia nella scelta che nell’esecuzione.

Quanto ha pesato l’extra point bloccato sul 16-13? Tantissimo o forse avremmo avuto lo stesso finale, ma con mezz’ora in più di sonno. Insomma, magari nell’ultimo drive dei regolamentari con KC costretta a giocare per il TD le cose sarebbero andate allo stesso modo. Chi lo sa?

Poi sono saliti in cattedra Mahomes e Kelce e la narrazione s’è arricchita di un nuovo capitolo.

Nella narrazione non poteva entrare un “mister nessuno” come Demetrius Flannigan-Fowles:

Mancato intercetto in una serie di down dove peraltro San Franciscco ha di nuovo complicato la vita a Mahomes e compagni, costringendoli al FG del pareggio dopo un bel drive, dove finalmente abbiamo visto i Chiefs in ritmo con il loro football 2023.

Secondo Super Bowl (su 58) ad andare all’OT, il primo con le nuove regole (dedicate solo ai playoff) del doppio possesso garantito ad entrambe le squadre. L’altro? Quello con Kyle Shanahan come OC dei Falcons, il 28-3 all’half time, ecc ecc ecc…

Numerologia. 19-19 alla fine dei regolamentari…

Altro bel drive di San Francisco, ma uscirne solo con 3 punti è una sconfitta (sia in senso lato, che, con il senno del poi, in senso stretto…).

La pressione di Chris Jones è stata la Giocata di questo Super Bowl, uno dei giocatori più dominanti nel ruolo degli ultimi anni, probabilmente (almeno così dicono) alla ultima partita in maglia Chiefs (ma magari in primavera le cose cambieranno), che aveva iniziato la stessa con le lacrime durante l’inno. Ecco, in una stagione in cui i Chiefs sono arrivati dove sono arrivati più per la difesa che per l’attacco, giusto puntare i riflettori sul veterano di questa difesa.

2nd & 4 sulle 9 yard: 0 yard per McCaffrey (Wharton e Penell), 3rd & 4 sulle 9 yard: Chris Jones con la pressione di cui sopra. Molto simile all’occasioni perse dai Chiefs nel quarto periodo. La defensive line dei Chiefs merita gli onori del palco.

Raramente si vedono giochi in cui il ricevitore riesce a fare -10 yard dopo la ricezione. Ancor più raro che un gioco del genere non uccida il tuo drive…e nel caso di Valdes-Scantling sarebbe stata anche l’uccisione della partita e della stagione.

Torniamo sul concetto di deja vu:

https://twitter.com/SharpFootball/status/1756891154132431320

Una sorta di firma dei successi Chiefs targati Andy Reid-Pat Mahomes, il tag dell’artista da mettere sul quadro, prima di appenderlo.

Il TD decisivo che viene fatto da uno che pochi mesi fa era ai Jets. Il football è strano, beppe

Difficile gettare la croce sopra una difesa che ha tenuto i Chiefs a 1 TD in 74 minuti di football, però l’all blitz mostrato più volte nell’overtime farà discutere nei lunghissimi mesi a venire. Forse ancor più dell’overthrown che aveva deciso il Super Bowl sempre tra le due squadre 4 anni fa.

Titolo in back-to-back, non accadeva da 19 anni. E siamo davanti ad una nuova dinastia. Non che non bastassero 4 partecipazioni al SB in 5 anni, ma chiaramente la vittoria la rende ancor più evidente.

azazelli

Da giovane registravo su VHS tutte le finali di atletica, mondiali ed olimpiadi, poi m'hanno cancellato il record di Donovan Bailey con Beautiful e mi sono dato al download. Vivo di sport, cerco di scriverne.

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