EuroPilloloni – Day 1: Tiro a giro

Dopo 5 anni torniamo finalmente a respirare aria di grande evento con la Nazionale di calcio: ci tocca tenere comunque la mascherina.

Resta però il “gruppo di visione” con il quale siamo soliti raccontare questi eventi. Il gruppo si nasconde dietro l’anonimato e la crittografia end to end dei gruppi whatsapp. Qua c’è solo la parte non perseguibile penalmente ed attraverso la quale vi vogliamo raccontare come la redazione di QuelChePassa ha vissuto l’esordio degli azzurri.

Si sentono ancora però gli effetti di Ventura e della Svezia: “io sono freddo come un’insalata di riso. Mai successo”, “Se arriviamo terzi nel girone restiamo a Roma”, “Se arriviamo quarti non ci muoviamo proprio.”. L’euforia è contagiosa…

Non raccoglie consensi il nuovo format: “Sta roba degli stadi itineranti è una cagata assurda, soprattutto per come hanno fatto i calendari”, “Più che altro trovo assurdo gironi come il nostro con Roma-Baku. Sempre sta roba di accontentare i mercati emergenti”…”*i dittatori”…”non sarei così duro con Mario Draghi e questo governo però #dittaturaSanitaria”

Le partite saranno soprattutto su Sky e quindi “Sarà il miglior europeo del secolo, cit.”, “Più bello della costituzione?”, “Niente è più bello della costituzione più bella del mondo cit.”

Gli Europei in tempo di smartworking: “Sono in riunione..fingo di scrivere mail importanti a clienti immaginari”

Ci si organizza anche per il dopo partita: “ma c’è il club agli europei?”, “Del Piero uomo di punta. Lui agli Europei non ha mai tradito”, ouch….questa fa male ancora…anche a 21 anni di distanza. Sì, 21 anni…passa il tempo eh…

Ci s’interroga sul cammino dell’Italia: “Da primi a Londra, da secondi a Amsterdam, da terzi a Siviglia”, “sembra la scelta dell’Erasmus“.

Ma è già sera: “Boccelli è una delle poche cose che ci invidiano all’estero…non credo per i meme”, di certo non ci invidiano Caressa: “mancano 10 minuti all’inizio della partita e non ne posso già più”, “Caressa col discorso strappalacrime che non andava già più bene nel 2007”: 14 anni fa, insomma, il tempo passa per tanti, ma non per tutti. Cliché.

Ma noi siamo bipartisan: “Pure Rimedio ci prova a farci…cambiare canale“

A proposito di Boccelli: “La Virtus Bologna vince lo scudetto mentre su Rai1 c’è Bocelli che canta nessun dorma…”, vinceròòòò!

Ma l’attesa del calcio d’inizio continua a farci pensare ai media: “Al netto di caressa e gli urlatori di Sky, l’anno prossimo rimpiangerò la qualità video quando si andrà in streaming su Dazn”. Believe in streaming!! Certo se non l’avete mai provata, vi suggeriamo la qualità di ESPN Player: pazzesca.

Poi all’improvviso arriva lei:

…e il resto scompare (cit.)

I primi minuti non ci fanno mettere in piedi sul divano, ma una cosa è certa: “Vabbe loro son in 10 nei loro 30 metri finali.. Manca giusto il pullman“

Ed intanto iniziano i tiri a giro di Insigne: “E uno…”, seguito da un tiro da fuori per fuori di Bonucci. Mancano un po’ le idee. L’unica cosa che ci viene bene pare è provare ad elemosinare un calcio di rigore, ad ogni respinta per noi è fallo di mani: “Ma bastaaaaaa”, “Per me era petto, petto netto…tifosi di che? Senza potrebbe essere”. “Questo non è rigore nemmeno con le vecchie regole”. “Al Milan lo davano di sicuro”, c’erano tutti!

Ci emozioniamo per un non gol di non tacco di Chiellini che era pure in fuorigioco, si fa fatica. “25 minuti bruttini direi”, “il nano ha rotto il cazzo” #tiroAgiro.

Ritorniamo a pensare all’arbitro, mestizia: “Ma Caressa la smette di dire che è tutto dubbio?”, “non è che in RAI sia meglio, Rimedio ha iniziato con il vittimismo dal minuto 4″.

“Spinazzola non ne azzecca una”, “Spinazzola però l’unico che fa cose”, “Spinazzola sa saltare l’uomo, il problema è dopo averlo fatto”, “Chiedo.. Ma Spinazzola è destro?”: Spinazzola divide, ma not impera.

Attenzione, abbiamo anche chi ha studiato a Coverciano: “Sempre a stringere.. Ma porcozio. Allarga sta palla”, “ma togli Florenzi, metti Spinazzola di qua e Emerson di là” e nel frattempo: “Bastaaaaaa”, si è arrivato un altro #tiroAgiro di LorenzInsigne!

Ci avviciniamo ad un primo tempo a reti inviolate, facciamo in tempo per implorare per un altro rigore: “Questo sembrava esserci“, “ma come movimento congruo?!”, “era netto questo”, “per me rigore”, “discreta ladrata”. Poi ci provano pure i turchi: “Beh anche i turchi a chiedere rigori inesistenti non sono male”.

Si va a prendere un tè caldo una birra fredda: “Marchisio meglio su Twitter che in TV”, “su RaiPlay ci sono i The Jackal”, “su Twitch ci sono due gialappi”, “la Ferrari in RAI sempre più lampadata”, “1000W”. Più commentatori che roba da commentare.

“Avete già detto che il portiere turco è fortissimo perché ottomano?”, bisogna pur passare questi 15 minuti. Intanto esce la tassa Florenzi: “anche oggi l’abbiamo pagata”, “cioè farsi cambiare per uno che spinge di più, manco più quello sa fare?!”

Si ragione su come altro cambiare la squadra: “Ci sono 5 cambi anche qua?”, “Entra Bernardeschi!”, “Passiamo al 4221“, severo ma giusto (spoiler: confermato poi). “Magari distrae i turchi, proverà a convertirli?”

Intanto entra pure Cengiz Under: “Te lo ricordi Cengiz Under?” “Sì, e pure la madre”, “Severa la madre!”

Il secondo tempo inizia con la cosa più stupida che puoi vedere su un campo da calcio: il fuorigioco fischiato per lo scambio sulla bandierina del calcio d’angolo: “Sul calcio d’angolo a due è classe”, “Gran schema”, “Chi se lo sarebbe mai aspettato da Berardi e Insigne?”

“Se ci arriva il rigore come minimo facciamo autogol“….5….4…3…2….1….e l’autogol lo fanno gli altri: “E andiamoooo”, “senza mai tirare in porta!”, “Ma dai.. Te lo insegnano da piccolo.. Crossa forte in mezzo che qualcosa succede”, “poverino che altro poteva fare?”, forse non autogol, ma dal divano siamo più bravi!

“TOVNA A SALIVE IL POPPOVOPO“, va letto con la voce di Caressa.

“Solo cosi tira”, #tiroAgiro, sempre lui, ancora lui, irrimediabilmente lui.

Però “comunque si vede che son tutti esordienti“, c’è comprensione! So’ ragazzi. Ma non per tutti: “Qualcuno ha contato i cross riusciti?”

“E Andiamooooo”, eccolo, il secondo gol ed aumentano i voti per il partito Spinazzola: “sta a domina’“, ma qualcuno timidamente fa notare: “si può dire che la Turchia è veramente scarsa?”, magari non dentro i loro confini, lì non si può dire… “O almeno che sta proprio facendo schifo?”, no…nemmeno questo è concesso se detto in patria. Liberté, Egalité not in Turkyè.

Caressa prova la mossa “immergiamoci”: “Sentite l’Olimpico…” e esplode un petardo. Poetico.

“Barella con Conte è migliorato tantissimo”, “Barella è ovunque”, “Barella magnifico”, “Barella ha fatto una maratona”, “anche Berardi secondo tempo bene”. Quanto ci gasiamo quando vinciamo?!

E finalmente #tiroAgiro!!! “Non mi ricordo un 3 a 0 all’inizio di qualsiasi torneo”

La partita naviga felice verso la fine, ci si distrae: “ma abbiamo già commentato Maurizio Costanzo alla Roma? Ma in che ruolo lo faranno giocare?”, ” Collo”, “Scherzi a parte, non riesco a trovare mezzo motivo per questa cosa, forse Mourinho vuole fare il tronista senior?”

E si guarda già più gioiosi al futuro: “Domani oltre a Svizzera-Galles, cosa ci aspetta?”, “Ore 18 Danimarca-Finlandia, ore 21 Belgio-Russia”

Ormai è fatta, si può anche cambiare canale, anche perché il post partita su Sky ci lascia perplessi: “Mi sa che c’è troppa qualità qua”, “Forse notti magiche è meglio: c’è il presentatore che canta Luca Toni Pepperoni”, “Nadal a casa da Parigi è roba da circoletto rosso”

Eh sì, siamo partiti con il crollo definitivo dell’Olimpia Milano, finiamo con Nadal che “colleziona” la terza sconfitta in carriera al Roland Garros a fronte di un centinaio di vittorie, che vuoi che sia?! Nel mezzo 3 “pere” alla Turchia e qualche tiro a giro di Insigne. “Siamo una macchina da guerra, SIAMO UNA MACCHINA DA GUERRA!”